Supercross | Atlanta #1 2021, Stewart (Yamaha): “Ho patito dolore alle braccia, è stato devastante”

DichiarazioniDichiarazioni Supercross
Tempo di lettura: 2 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
11 Aprile 2021 - 20:38

Seguono le dichiarazioni di Malcolm Stewart al termine del Supercross di Atlanta #1 2021

L’efficace e competitiva Yamaha già ammirata a Daytona si è pienamente confermata anche sull’insidioso tracciato di Atlanta #1 e anche Malcolm Stewart è stato tra i protagonisti del 13° round del Supercross 2021.

Anche per il fratello minore di James, come per Aaron Plessinger, il risultato non ha rispecchiato totalmente i valori espressi sul campo. Se per Plessinger si deve parlare di un grossolano errore, per Stewart bisogna annotare un problema fisico che negli ultimi minuti è costato al #27 diverse posizioni importanti fino all’11esima finale.

Un calo che ha significato anche la perdita di punti in chiave campionato, dove Stewart occupa il sesto posto e ora è staccato di nove punti dal compagno di squadra, con una lunghezza di vantaggio su Jason Anderson.

“Il weekend non è stato così negativo. Abbiamo guidato bene. La giornata di gara è stata molto lunga, abbiamo avuto anche delle lunghe pause senza guidare a causa della pioggia. Anche il main event stava andando bene ma poi ho avvertito un forte dolore alle braccia e sono atterrato male da un wall jump. Ero quinto e sono scivolato fino all’11° posto, abbastanza devastante. È un peccato ma fa parte delle gare, non puoi sentirti bene ogni volta. Da questo risultato si può solo ripartire. Abbiamo avuto un buon dialogo con il team dopo la gara, portiamo a casa gli aspetti positivi. Abbiamo guidato alla grande a parte gli ultimi giri, è un buon punto di partenza. Credo di avere il potenziale per lottare per il podio, se riesco a partire bene.

Penso che questo sia il circuito più lungo su cui io abbia mai corso. Hanno provato a replicare Daytona ma credo che ora si possa dire che Atlanta abbia il suo stile proprio. Somiglia a Daytona, il tracciato è veloce e ha molti tornanti, ma ci sono anche dei salti molto tecnici e ripidi, propri di una pista da supercross. Le whoops sono curve, questo ha messo in difficoltà tutti anche a causa della pioggia. Spero di poter tornare competitivo martedì, la pista sarà un po’ diversa e non dovrebbe esserci pioggia. Mi sento pronto e sono entusiasta per la prossima gara”.

Immagine di copertina: Yamaha Media Site

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO