Seguono le dichiarazioni di Jorge Prado al termine del GP Russia 2021
Per Jorge Prado, quello di Orlyonok è stato il classico weekend delle occasioni non colte. Lo spagnolo della KTM ha messo subito in mostra le sue doti velocistiche ma il risultato finale non ha minimamente riflettuto le sue potenzialità.
Caduto nelle prime battute di gara-1 mentre si trovava secondo, rimasto coinvolto nel trambusto alla prima curva di gara-2 e nuovamente caduto nelle ultime fasi della manche conclusiva: il due volte campione del mondo della MX2 non è andato oltre un settimo posto assoluto, perdendo subito una discreta somma di punti nei confronti di Tim Gajser e Jeffrey Herlings.
“La giornata è stata molto dura, una delle più difficili degli ultimi anni per me. Sono stato semplicemente sfortunato, perché sono riuscito ad essere veloce e con facilità. Avrei potuto fare molto bene. Ero un po’ nervoso perché è passato tanto tempo dall’ultima volta in cui ho gareggiato. In gara-1 ho commesso un errore alla terza curva, nel secondo giro ho totalmente perso grip al posteriore nel tratto in discesa e molti piloti mi hanno superato. Ho recuperato fino al nono posto da oltre la top 20 e su un circuito così è un buon risultato. Mi è dispiaciuto. Al via di gara-2 alcuni piloti non hanno frenato alla prima curva, colpendomi e spingendomi fuori pista. Ho rimontato fino al sesto posto ma poi ho dovuto frenare forte per evitare alcuni commissari in un punto troppo scivoloso ed insidioso. Ho piegato il manubrio e non ho potuto fare molto meglio di così, ho concluso ottavo. In qualche modo ho raccolto una top ten, che non è il risultato che volevo… ma è il massimo che ho potuto fare”.
Immagine di copertina: KTM Media Site
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