Seguono le dichiarazioni di Josef Newgarden al termine di Gara-2 dell’Harvest GP 2020
JOSEF NEWGARDEN (P4 – #1 Hitachi Team Penske Chevrolet): “Siamo stati un po’ troppo lontani da dove saremmo dovuti essere. Se la nostra giornata fosse stata fenomenale come quella di ieri, saremmo stati davvero in una buona posizione nella lotta per il campionato. Oggi siamo stati abbastanza mediocri: credo che avessimo la macchina per competere con Will [Power], [Colton] Herta e [Alexander] Rossi, ma non siamo partiti abbastanza avanti in griglia.“
“Alla partenza sono rimasto bloccato all’interno: avevo provato a portarmi il più possibile all’esterno, ma ho finito per duellare ruota a ruota con Santino [Ferrucci] – non ho nulla da rimproverargli. Sono stati chiuso e ho perso un po’ troppo terreno. Per noi era cruciale arrivare più in fretta nelle prime posizioni. Ho dovuto lavorare duro per rimontare, esattamente come ha fatto Scott [Dixon]. Con una qualifica migliore, credo che anche la nostra giornata sarebbe stata migliore.“
“Sono grato al Team Chevy: hanno ottenuto due vittorie in questo weekend, hanno fatto un lavoro eccezionale e naturalmente per noi significa molto anche il supporto di Hitachi. Per il titolo abbiamo una possibilità: andremo a St. Petersburg per provare a vincere questo campionato. Avrei solo voluto essere un po’ più vicino.”
Immagine di copertina da IndyCar Media/Joe Skibinski
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