La Commissione Turismo FIA ha deciso di riaprire le iscrizioni per la stagione 2020 del WTCR, che partirà a metà settembre in Austria.
A seguito della decisione di rimodellare il calendario, con appena sei appuntamenti e tutti su suolo europeo, la FIA ha ricevuto molte richieste da parte di team che non avevano considerato il WTCR tra le realistiche opzioni per il 2020, allo stato originario delle cose. Da qui la decisione di aprire a nuove squadre, dando anche la possibilità di schierare una sola vettura in luogo delle due previste dal regolamento come soglia minima.
I team che decideranno di utilizzare una sola vettura non saranno eleggibili per la classifica squadre, ma i loro piloti potranno ovviamente concorrere per il campionato. Attualmente, la griglia di partenza del WTCR 2020 conta 16 vetture con 13 piloti ufficializzati.
Anche le scuderie che hanno già iscritto due vetture potranno aggiungerne una terza, a patto che a guidarla sia un pilota eleggibile per la classifica dei rookies. La classifica riservata ai debuttanti, introdotta proprio quest’anno, vedrà al suo interno tutti i piloti under 23 che non abbiano partecipato a più di tre eventi del WTCR nel corso delle scorse due stagioni.
Questo il commento del presidente della Commissione Turismo FIA, nonché direttore e amministratore del BTCC, Alan Gow: “Abbiamo svolto una grande mole di lavoro per rafforzare il WTCR, rendendolo più accessibile grazie a misure di contenimento costi. Questo ha portato a nuove richieste di partecipazione, quindi abbiamo pensato che riaprire le iscrizioni fosse una decisione giusta”.
Tra le squadre che potrebbero riapparire nel WTCR a seguito di queste decisioni c’è anche quella di Romeo Ferraris con le sue Alfa Romeo Giulietta, che inizialmente avrebbero dovuto essere dirottate sul solo campionato europeo.
Immagine copertina: tcr-series.com
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