La seconda qualifica del WTCR a Marrakech ha visto Gabriele Tarquini staccare la pole al termine di una Q3 davvero elettrizzante, con le quattro Hyundai dominatrici di questo weekend confrontatesi sul filo dei millesimi per prendersi la partenza dal palo di gara-3 e il relativi cinque punti iridati. Il vincitore di gara-1 ha segnato il nuovo record della pista marocchina in 1:24.316, recuperando settore per settore su Yvan Muller in un duello che ha ricordato moltissimo i vecchi confronti di un decennio fa, quando i due si giocarono i campionati 2008 e 2009 al volante della Seat León ufficiale.
Muller si è unito alla festa Hyundai dopo la giornata insoddisfacente di ieri, dando di nuovo sfoggio del suo immenso talento. I due piloti più esperti hanno monopolizzato la prima fila precedendo i rispettivi compagni di squadra, entrambi “traditi” dalla curva 3 nel giro secco della Q3. Terzo si è classificato Norbert Michelisz, davanti a Thed Björk, con quest’ultimo che ha percorso il 180° di ritorno al termine del primo settore completamente in controsterzo, perdendo ovviamente decimi preziosi nell’attacco alla pole.
La prima non-Hyundai in classifica è, piuttosto a sorpresa, la Honda Civic Type-R di Yann Ehrlacher. Il nipote di Yvan Muller, in forza al team Münnich, ha vinto la battaglia per l’accesso all’ultimo giro singolo precedendo le Volkswagen di Huff e Bennani e il compagno di squadra James Thompson, a sua volta autore di un’ottima prestazione al ritorno nel mondiale turismo. Per quanto riguarda Bennani bisogna segnalare la penalità di dieci secondi inflittagli dalla Direzione Gara dopo gara-1, a causa dello scontro con Esteban Guerrieri alla prima curva: il marocchino è scivolato così in nona posizione, davanti a John Filippi per un solo millesimo.
Ad aprire la prima fila di gara-2, che prevede l’inversione dei migliori dieci della classifica, saranno due piloti provenienti dalla TCR International Series ossia Pepe Oriola e Jean-Karl Vernay. Lo spagnolo, da sempre molto abile nella “strategia” della griglia invertita, ha compreso ormai la minor competitività della sua Cupra su questa pista e cercherà di capitalizzare al massimo l’occasione che gli si prospetta per la prima manche di questa giornata; il campione in carica della serie creata da Marcello Lotti, invece, è risultato il migliore pilota Audi in questa qualifica ma per vincere gara-2 dovrà necessariamente beffare il suo “storico” rivale con una partenza “alla Tarquini”.
A dividersi la sesta fila di gara-2 saranno Gordon Shedden sulla seconda Audi-WRT e un deludente Esteban Guerrieri, uscito nettamente sconfitto dalla sfida a tre in casa Münnich Motorsport con Ehrlacher e Thompson. In dodicesima piazza si è qualificato Frédéric Vervisch, che tuttavia occuperà la suddetta piazzola di partenza solo in gara-3 poiché in gara-2 dovrà scontare una penalità di cinque posizioni per l’incidente di ieri con lo stesso Thompson che ha innescato le successive carambole della prima curva. Qualifica al disotto delle aspettative anche per John Filippi, buon sesto ieri ma oggi solo 15° ed eliminato già in Q1, proprio come Guerrieri.
Alle spalle del francese ha concluso la migliore delle Peugeot, quella di Mat’o Homola, incappato anche in un testacoda al termine della Q1. La prima sessione ha subito una lunga interruzione a causa dell’incidente occorso a Denis Dupont, rimasto senza freni con la sua Audi in curva 1 e finito contro le barriere: il belga partirà dalla 21esima casella della griglia.
Qualifica difficile anche per le Alfa Romeo, davvero in crisi su questa pista così lenta e guidata: 23° Fabrizio Giovanardi, mentre Gianni Morbidelli si è classificato nuovamente 25° e ultimo, con distacchi ben oltre il secondo dai riferimenti della Q1.
L’appuntamento con gara-2 è previsto per le 17:45, mentre gara-3 scatterà alle 19:10.
Classifica:
Immagine copertina: fiawtcr.com
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