Il campione in carica ribalta la classifica grazie al joker lap, ma Cyan Racing impartisce l’ordine di scuderia e l’uruguayano conquista la vittoria; Azcona soffre ed è ottavo
Se i fatti del round spagnolo e il duello nella qualifica di ieri avevano contribuito ad alzare il livello della contesa in casa Cyan Racing, la prima gara del Gran Premio del Portogallo del WTCR non ha di certo raffreddato gli animi. Santiago Urrutia, infatti, ha conquistato il successo a Vila Real grazie ad un’ordine di scuderia che ha vanificato un autentico capolavoro di Yann Ehrlacher, visibilmente abbacchiato dopo il traguardo.
Il ribaltone dei primi giri è arrivato naturalmente grazie al joker lap. Urrutia ha deciso di affrontarlo subito, al terzo giro, lasciando campo libero al compagno di squadra che nel corso della quarta tornata ha sfoderato una prestazione da qualifica, restando al comando dopo avere scontato a sua volta il joker lap. Il due volte campione ha guidato così la corsa fino all’11° giro, quando improvvisamente ha esposto la freccia sinistra della sua Lynk lasciando sfilare il poleman di ieri, andato dunque a vincere per la seconda volta in questa stagione.
All’accoppiata Lynk, assolutamente dominante nella prima frazione, ha fatto da contraltare un sofferente Mikel Azcona. Il leader del campionato è stato bersagliato dalla focosità dei suoi avversari e ha dovuto sgomitare per racimolare un ottavo posto in extremis. Il primo episodio si è verificato al primo giro, con Attila Tassi che lo ha colpito alla curva 6 intraversando la Hyundai #96 senza grandi conseguenze; peggio è andata nello stesso punto, alla sesta tornata, con Thed Björk, il quale ha colpito il pilota basco con ancora più forza, strappandogli la posizione nonostante un duro tentativo di chiusura di traiettoria, e tre giri più tardi lo ha portato di nuovo verso la barriera quando Azcona ha cercato di approfittare di un ingorgo causato da Mehdi Bennani alla chicane 18-19.
L’azione di Björk ha consentito allo stesso Tassi e a Tiago Monteiro di sopravanzare Azcona, ma questa situazione di classifica è durata appena due giri perché uno scontro tra Björk e Bennani, sempre alla curva 6, è costato un grave danno ad una sospensione della Lynk #11 che è stata costretta così al ritiro. Questo episodio, che ha rallentato Monteiro, ha permesso ad Azcona di risuperare il pilota di casa accodandosi poi a Bennani, un autentico muro perpendicolare ai muri che circondano la pista cittadina di Vila Real. Un ulteriore punticino è stato garantito al due volte campione europeo TCR dai cinque secondi di penalità inflitti a Tassi, che per superare Azcona nell’episodio sopra raccontato ha tagliato la chicane 18-19 traendone di fatto un vantaggio.
Il podio è stato completato da Néstor Girolami, abile dal punto di vista strategico nella gestione del joker lap e nella difesa del gruppetto che si è formato alle sue spalle negli ultimi giri. Dotato di un passo molto meno competitivo rispetto ai due battistrada, anche a causa del compensation weight che penalizza molto le Honda Civic, Girolami è stato costretto a mantenere un’alta concentrazione per controllare Norbert Michelisz, Ma Qinghua e Robert Huff alle sue spalle. Bennani ha terminato settimo ma è sotto investigazione per l’incidente che ha causato il ritiro di Björk: il marocchino del team Audi Comtoyou ha effettivamente chiuso la traiettoria allo svedese, che era già affiancato alla curva 6, in maniera piuttosto avventata.
Monteiro ha perso nelle ultime tornate il piazzamento in top ten a vantaggio di Nathanaël Berthon, dovendosi accontentare di un’11esima posizione piuttosto scarna di fronte al foltissimo pubblico accorso a sostenere il proprio campione. Un paio di punti sono andati anche al poleman di gara-2, Yvan Muller, costretto ad una sosta ai box per sostituire la gomma posteriore sinistra forata a seguito di un contatto al via con Gilles Magnus.
La nuova classifica di campionato vede Azcona al comando con 137 punti contro i 131 di Urrutia e i 125 di Ehrlacher, decisamente riavvicinatisi al termine della prima manche. Il basco però avrà modo di rifarsi in gara-2, quando scatterà dalla terza posizione mentre i due piloti di Cyan Racing occuperanno la quinta fila.
L’appuntamento con la seconda gara di Vila Real è per le 18:15, ora italiana.
Classifica:
Immagine copertina: fiawtcr.com
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