WTCR | GP Portogallo 2022 – Anteprima

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di Federico Benedusi @federicob95
30 Giugno 2022 - 11:42
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Una settimana dopo il round spagnolo il mondiale turismo torna subito in pista sul tracciato cittadino di Vila Real


A pochi giorni dalla disputa del suo Gran Premio di Spagna, il WTCR si sposta di circa 800 chilometri a ovest per raggiungere il Portogallo e il tracciato cittadino di Vila Real, che torna in calendario per la prima volta dal 2019. Il difficile circuito della municipalità del Douro ospiterà anche la 100esima gara dalla nascita del WTCR propriamente detto, nel 2018, precisamente nella seconda manche.

Le 100 gare del WTCR e l’evoluzione del campionato in queste ultime cinque stagioni meriterebbero un capitolo a parte, dunque in questa sede ci concentriamo sull’attualità. La cronaca più recente parla di un campionato che nei suoi primi quattro appuntamenti ha visto il dominio di Mikel Azcona, capace di vincere almeno una delle due gare su ogni pista (quando si è corso) portando a quattro eventi di fila questa striscia, se si considera anche il Gran Premio di Russia che ha chiuso il campionato 2021: l’ultimo a riuscirci nel mondiale turismo era stato José María López nel 2016, all’interno di una sequenza che iniziò già nell’anno precedente e arrivò addirittura a 11 round.

L’accoppiata formata dal pilota basco e dalla Hyundai Elantra N preparata dal team BRC Racing si è rivelata subito vincente chiarendo definitivamente, senza grande sorpresa in verità, come il due volte campione europeo TCR potesse essere in fin dei conti l’unico pilota capace di poter veramente arrestare la marcia del “treno azzurro”, lo squadrone Lynk. Azcona ha allungato fino a 34 punti il suo margine in classifica generale dopo la vittoria di Alcañiz e bisogna aggiungere come Hyundai stia lavorando in maniera molto accorta: nonostante l’importante leadership del #96 anche in Portogallo le Elantra non caricheranno compensation weight, segno di come si stia saggiamente risparmiando sulla qualifica per puntare sulle gare, che da quest’anno risultano ininfluenti sui pesi extra.

All’attacco totale invece Audi, che negli ultimi due appuntamenti ha sempre messo due RS3 tra i migliori tre tempi delle prove ufficiali con Gilles Magnus e Nathanaël Berthon e a Vila Real caricherà la zavorra massima di 40 chili. Queste importanti prestazioni hanno portato pressoché ad un nulla di fatto in Ungheria, ma in Spagna Magnus è riuscito ad imporsi con autorità mentre Berthon ha perso il podio di gara-1 solo per una penalità. Ora è proprio il belga ad essere il principale inseguitore di Azcona, anche se la competitività alla distanza del team Comtoyou lascia ancora qualche perplessità.

Chi non riesce ad ingranare la marcia giusta è proprio il team Cyan Racing. In Spagna, soprattutto in gara-1, è mancata sicuramente lucidità sia in pista che ai box, con Yann Ehrlacher lasciatosi stranamente coinvolgere dalla bagarre (anche se bisogna evidenziare come siano stati sanzionati ben due scontri, mai inquadrati dalle telecamere, che lo hanno visto “vittima”) mentre il muretto ha permesso un gioco di squadra “a metà” con Yvan Muller che ha lasciato passare solo il nipote e non Santiago Urrutia. L’uruguayano ha peraltro risposto prendendosi un podio in gara-2 e restando il riferimento di Lynk nella classifica generale con un punto in più rispetto al due volte campione in carica. Le 03 del Gruppo Geely sono state appesantite di ulteriori dieci chili e saranno le vetture più pesanti in pista, a quota 1335.

Nonostante le prestazioni povere dell’ultima uscita in Spagna, il compensation weight è rimasto massimo per le Honda Civic Type-R. Le quattro auto giapponesi hanno ammucchiato appena 24 punti tra i saliscendi aragonesi e Néstor Girolami è scivolato al sesto posto nella classifica generale, mentre Esteban Guerrieri è nono e lontano 16 lunghezze dal connazionale, nonché 62 da Azcona. Münnich Motorsport ha evidentemente sbagliato più di un calcolo dopo la trionfale apertura di Pau e la stagione 2022 ne risulta già piuttosto condizionata, specie con il taglio di un Gran Premio ormai prossimo all’ufficialità. In casa Honda è naturalmente molto atteso per questo weekend l’eroe di casa Tiago Monteiro, vincitore a Vila Real in due occasioni incluso l’ultimo evento disputatosi qui nel 2019.

Questo è il compensation weight riassuntivo di Vila Real:

Tra i protagonisti più attesi in Portogallo c’è anche Robert Huff, specialista dei tracciati cittadini e sin qui autore di una stagione magistrale sulla Cupra curata dal team Zengő. Con tre secondi posti di fila, il campione 2012 è balzato in quarta posizione assoluta a pari merito con Urrutia e si tratta di un risultato sicuramente inatteso viste le premesse di questa stagione. La pista di Vila Real potrebbe non adattarsi bene alla nuova versione della vettura di Martorell, che peraltro qui non ha mai corso, ma il poco peso costituirà un buona compensazione da sfruttare.

Particolarità già utilizzata a Vila Real nelle ultime tre edizioni dell’evento portoghese, il joker lap cercherà di dare pepe a gare che non si preannunciano certo ricche di sorpassi, vista la conformazione della pista lusitana. Questo escamotage consiste essenzialmente nel percorrere al contrario la piccola rotonda che precede il traguardo: il joker lap allunga la pista di 86 metri e porta di fatto ad una perdita di tempo più che ad un vantaggio, per cui deve essere ben calcolato dal punto di vista strategico. Tutti i piloti dovranno percorrerlo una volta per ogni manche ma dovrà essere scontato dal terzo giro in poi e non in regime di neutralizzazione (reale o virtuale).

2022 WTCR Race of Portugal – Circuito Internacional de Vila Real
Round 5/9
2-3 luglio 2022

INFO CIRCUITO

Lunghezza del circuito: 4,790 km
Tempo di gara: 30′ + 1 giro (gara-1), 25′ + 1 giro (gara-2)
Numero di curve: 28
Senso di marcia: orario

RECORD

Giro gara TCR: 2:02.360 – Mikel Azcona – Cupra – 2019
Giro gara mondiale turismo: 1:57.929 – Robert Huff – Citroën – 2017
Giro prova TCR: 1:59.498 – Norbert Michelisz – Hyundai – 2019 (NB: record 1:59.445, Attila Tassi, Honda, 2019, Q2)
Giro prova mondiale turismo: 1:55.846 – Norbert Michelisz – Honda – 2017
Vittorie pilota: 4 – Tiago Monteiro
Vittorie costruttore: 8 – Chevrolet
Pole pilota: 2 – Alain Menu, Gabriele Tarquini, Tiago Monteiro, Norbert Michelisz
Pole costruttore: 4 – Chevrolet, Honda
Podi pilota: 16 – Yvan Muller
Podi costruttore: 23 – Chevrolet

ALBO D’ORO

PROGRAMMA

Sabato 2 luglio
9:00-9:45 (10:00-10:45) Prove Libere 1 – Eurosport Player
12:00-12:45 (13:00-13:45) Prove Libere 2 – Eurosport Player
17:05-18:20 (18:05-19:20) Qualifiche – Eurosport Player, Eurosport 1 (22:40)

Domenica 3 luglio
13:10 (14:10) Gara-1 – Eurosport 2, Eurosport Player
17:15 (18:15) Gara-2 – Eurosport 2, Eurosport Player

Immagine copertina: fiawtcr.com

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