Il mondiale turismo torna ad Estoril dopo un decennio per il secondo round del campionato 2021
Dopo l’apertura di stagione sulla leggendaria Nordschleife, il WTCR torna in pista questo weekend per il secondo appuntamento sul circuito di Estoril. Una sede di gara storica, per l’europeo turismo prima e per il mondiale dopo, dove tuttavia non si corre dal 2008.
Il round portoghese doveva disputarsi a Vila Real, difficile tracciato cittadino su cui ormai si gareggia dal 2015, ma a causa della pandemia la Federazione nazionale ha deciso di non impiegare un circuito ricavato da strade di regolare circolazione per evitare assembramenti di persone. Ad Estoril si correrà invece a porte chiuse.
Il campionato 2021 si è aperto con le vittorie di Tiago Monteiro e Jean-Karl Vernay in Germania. Due successi particolarmente importanti, il primo arrivato quasi “dal nulla” dopo che l’idolo di casa di questo weekend era rimasto a guardare per tutta la gara e il secondo che ha coinciso anche con la prima vittoria della nuova Hyundai Elantra al debutto nel WTCR. Vernay ha lasciato la foresta dell’Eifel con la leadership del campionato e cercherà di difenderla su una pista che a tratti potrebbe risultare anche favorevole alla vettura sudcoreana.
A sei punti dal transalpino ci sono lo stesso Monteiro, vincitore ad Estoril proprio nel 2008, e Néstor Girolami, poleman sulla Nordschleife ma solo terzo al traguardo della main race. Al netto delle sfortune che hanno colpito Esteban Guerrieri nel primo appuntamento è stato un buon inizio di stagione per Honda, che potrebbe proseguire per questa strada sulla pista portoghese dove Gianni Morbidelli conquistò una vittoria nel 2016 ai tempi del campionato TCR internazionale.
Le Lynk depotenziate dal Balance of Performance hanno necessitato di un weekend in difesa su una pista in cui il motore giocava la parte del leone sull’eterno rettilineo del Döttinger ma sono riuscite comunque ad incassare un doppio podio nella opening race con Yvan Muller (vincitore ad Estoril ben 20 anni fa nell’europeo superturismo sulla storica Alfa Romeo 156 D2) e Santiago Urrutia. Non è iniziata al meglio, invece, la difesa titolata di Yann Ehrlacher, che ha lasciato il Nürburgring con 14 punti in tasca.
La pista di Estoril propone un lungo rettilineo come la Nordschleife, ma ci sarà anche un lungo tratto guidato dove la maneggevolezza della vettura cinese, che negli ultimi due anni ha svolto una miriade di test privati qui, potrebbe trovarsi a suo agio.
Non è stato invece un debutto memorabile per la nuova Audi RS3, che nel primo round non è andata oltre un sesto posto con Nathanaël Berthon e dovrà cercare riscatto su un tracciato più tradizionale. Atteso in Portogallo anche Tom Coronel, fresco di vittoria nel campionato europeo a Zandvoort, mentre i belgi Frédéric Vervisch e Gilles Magnus hanno esperienza molto limitata sulla pista intitolata a Fernanda Pires da Silva.
Chi ha iniziato davvero male il campionato 2021 è Cupra, uscita dalla Germania con tre punti peraltro ottenuti dal pilota di minor riferimento, Bence Boldizs. Le vetture spagnole sono rimaste coinvolte in incidenti e problemi meccanici di ogni sorta ma la strada di questo WTCR è ancora lunga e ci sarà margine di recupero. Mikel Azcona (reduce dalla prima, storica vittoria nel PureETCR a Vallelunga) e Jordi Gené vantano una discreta esperienza ad Estoril, mentre Robert Huff ha curiosamente ottenuto solo una vittoria in tutti i round portoghesi che ha disputato, precisamente nel 2011 sul cittadino di Porto.
Il compensation weight entrerà in vigore solo dal prossimo appuntamento in Spagna e il Balance of Performance mondiale non ha subito variazioni per quanto concerne le vetture impegnate nel WTCR, pertanto il bollettino tecnico è il medesimo della Germania. Eccolo nel dettaglio:
La programmazione televisiva di Estoril riguarderà il canale Eurosport 2 con la differita delle qualifiche domenica mattina seguita dalla diretta delle due gare.
2021 FIA WTCR Race of Portugal – Autódromo Fernanda Pires da Silva
Round 2/8
26-27 giugno 2021
INFO CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 4,182 km
Giri da percorrere: 13 (gara-1), 15 (gara-2)
Distanza totale: 54,366 km (gara-1), 62,730 km (gara-2)
Numero di curve: 13
Senso di marcia: orario
RECORD
Giro gara TCR: 1:43.692 – Francisco Mora – Cupra – 2019
Giro gara mondiale turismo: 1:49.075 – Nicola Larini – Chevrolet – 2008
Giro prova TCR: 1:47.714 – Francisco Mora – Seat – 2017 (NB: record 1:42.806, Francisco Mora, Cupra, 2019, FP)
Giro prova mondiale turismo: 1:47.325 – Nicola Larini – Chevrolet – 2008
Vittorie pilota: 4 – Tiago Monteiro
Vittorie costruttore: 8 – Chevrolet
Pole pilota: 2 – Alain Menu, Gabriele Tarquini, Tiago Monteiro, Norbert Michelisz
Pole costruttore: 4 – Chevrolet
Podi pilota: 15 – Yvan Muller
Podi costruttore: 23 – Chevrolet
ALBO D’ORO
PROGRAMMA
Sabato 26 giugno
9:00-9:45 (10:00-10:45) Prove Libere 1
12:00-12:30 (13:00-13:30) Prove Libere 2
15:00-16:00 (16:00-17:00) Qualifiche – Eurosport 2 (12:30 27/6)
Domenica 27 giugno
12:15 (13:15) Gara-1 – Eurosport 2
15:15 (16:15) Gara-2 – Eurosport 2
NB: tra parentesi gli orari italiani.
Immagine copertina: international.tcr-series.com
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