Ehrlacher in testa al campionato nel suo round di casa, ma non sarà il solo a rappresentare i colori francesi
Dopo una lunga pausa estiva il WTCR è tornato in pista lo scorso weekend a Most e ora è già il momento di un nuovo round, il terzultimo della stagione 2021. In questa occasione il mondiale turismo tornerà in Francia per la prima volta dal 2016 gareggiando in una location alquanto insolita, il circuito di Pau-Arnos.
La pista, che nulla ha da spartire con quella di Pau-Ville dove il WTCC ha corso tra il 2007 e il 2009, ospiterà infatti in questo fine settimana il suo primo evento internazionale in più di 35 anni di storia. Nemmeno i quattro piloti francesi del WTCR, a parte Yvan Muller, hanno mai corso qui: l’alsaziano ci ha gareggiato solo nella F3 transalpina nel lontano 1991. A parte qualche rapido giro di pista effettuato da qualcuno dei protagonisti nelle ultime settimane, con vetture ben diverse rispetto alle TCR, Pau-Arnos è quindi pressoché sconosciuta a tutti e quei pochi che ci hanno girato (come Jordi Gené, che ha guidato per la prima volta una vettura da corsa proprio qui) lo hanno fatto troppo tempo fa.
Si tratta di un circuito saliscendi, con possibilità di sorpasso abbastanza ridotte e una sede stradale di larghezza pressoché costante. Come a Most la qualifica risulterà importantissima e chi non avrà una vettura sufficientemente competitiva per giocarsi la pole position dovrà quantomeno cercare di puntare su una strategia ottimale per assicurarsi un buon posto sulla griglia invertita di gara-1.
Nello scorso appuntamento, Yann Ehrlacher ha messo a segno un’altra prova di grande solidità confermando un buon vantaggio in campionato sui più diretti inseguitori. Nonostante gli appena tre podi incassati in tutta la stagione, il ruolino di marcia del pilota Lynk è pressoché impeccabile.
Alle spalle dell’alsaziano la situazione continua a stravolgersi ad ogni evento e due risultati buoni consecutivi possono risultare sufficienti per recuperare tantissime posizioni nella classifica generale. Sicuramente è il caso di Esteban Guerrieri, presentatosi in Repubblica Ceca all’ottavo posto e uscitone secondo dopo un secondo e un terzo posto di manche. L’argentino ha ribadito più volte di sentirsi ancora in corsa per il titolo e a Most ha dimostrato come un weekend particolarmente positivo possa ridare immediatamente speranza. Con la “scadenza” dei tempi di Estoril per il calcolo del compensation weight, inoltre, le Honda correranno con dieci chili in meno rispetto a Most e questo sarà sicuramente d’aiuto.
Mikel Azcona ha sfiorato quello che poteva essere un fine settimana perfetto. Dopo avere conquistato la pole a Most il venerdì e il titolo europeo il sabato a Barcellona, la domenica avrebbe potuto vincere anche in coppa del mondo ma una cattiva partenza gli è costata la vittoria di gara-2. Il basco è comunque tornato alla carica per il titolo, visti i quattro podi nelle ultime sei gare a fronte degli appena sei punti racimolati nelle prime quattro. Il pilota Cupra si trova a -25 da Ehrlacher ma a Pau dovrà fare i conti con una vettura più pesante di 20 chili rispetto a qualche giorno fa.
Il bollettino tecnico del round francese peraltro proporrà una situazione molto equilibrata, poiché con dieci chili in meno le Honda peseranno come Hyundai e Lynk, con le Cupra 30 chili più leggere e le Audi a -50.
In casa Hyundai, Norbert Michelisz è tornato alla vittoria per la prima volta dal Gran Premio della Malesia 2019 che lo incoronò campione nella notte di Sepang. L’ultimo anno e mezzo per l’ungherese è stato difficile e pure sfortunato a tratti, ma ora che la maledizione è stata sfatata potrebbero aprirsi nuovi scenari: la classifica dice esattamente -50 da Ehrlacher, a causa anche di una penalità rimediata in gara-1 a Most, ma con una situazione di pesi pressoché paritaria le Elantra potranno davvero misurarsi con le due avversarie più blasonate.
Alla guida di una delle vetture sudcoreane c’è anche Jean-Karl Vernay, che per una penalità piuttosto banale nella seconda manche di Most ha lasciato per strada una decina di punti oltre ai tanti già lasciati sul piatto in Ungheria. Il pilota di Villeurbanne resta la punta di Hyundai e sicuramente tutti i compagni di marca lo aiuteranno al momento del bisogno, ma urge anche un ritorno alle prestazioni di inizio stagione.
Con un tale divario di peso, le Audi potrebbero cancellare in fretta il terribile weekend ceco fatto di tante avarie meccaniche e ben pochi punti a parte le buone prestazioni di Nathanaël Berthon. Leggendo la classifica generale, però, i riferimenti restano Frédéric Vervisch e Gilles Magnus e l’attenzione dovrà essere puntata in particolar modo sul secondo, leader sia nel WTCR Trophy che nella classifica junior.
Tornerà in gara il già citato Gené, tornato a casa da Most in anticipo per motivi personali non meglio citati, mentre Pau potrà essere una sorta di ultima chiamata per Néstor Girolami, tornato al successo domenica in gara-1 e in una posizione ancora sufficientemente buona per non dover essere forzato ad aiutare il suo compagno di squadra e connazionale Guerrieri. Gli appena cinque punti raccolti nell’ultimo appuntamento hanno invece complicato la situazione di Santiago Urrutia in casa Lynk, che se prima poteva sperare di giocarsela ad armi pari con Ehrlacher ora forse dovrà rispettare qualche ordine di scuderia.
Con la presenza del Pure ETCR sulla stessa pista, in occasione dell’ultimo appuntamento della stagione inaugurale, il programma del WTCR sarà prettamente mattutino domenica, con le due gare che andranno in archivio già prima delle 13:00. Eurosport 2 trasmetterà entrambe le manche in diretta, con le qualifiche in differita prima di gara-1.
2021 FIA WTCR of France – Circuit de Pau-Arnos
Round 6/8
16-17 ottobre 2021
INFO CIRCUITO
Lunghezza del circuito: 3,030 km
Giri da percorrere: 18 (gara-1), 21 (gara-2)
Distanza totale: 54,54 km (gara-1), 63,63 km (gara-2)
Numero di curve: 14
Senso di marcia: orario
RECORD
Giro gara TCR: nuovo circuito
Giro prova TCR: nuovo circuito
Vittorie pilota: 3 – José María López
Vittorie costruttore: 7 – BMW
Pole pilota: 2 – Augusto Farfus
Pole costruttore: 3 – BMW, Citroën
Podi pilota: 5 – Jörg Müller, Yvan Muller
Podi costruttore: 16 – BMW
ALBO D’ORO
PROGRAMMA
Sabato 16 ottobre
10:00-10:45 Prove Libere 1
13:00-13:30 Prove Libere 2
16:00-16:55 Qualifiche – Eurosport 2 (domenica 17/10 9:30)
Domenica 17 ottobre
10:15 Gara-1 – Eurosport 2
12:15 Gara-2 – Eurosport 2
Immagine copertina: FIA WTCR
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