Due punti. Ecco quanto Yvan Muller è riuscito a rosicchiare a José María López nel weekend belga che ha chiuso il calendario europeo del WTCC 2014. Due punti recuperati, peraltro, grazie alla pole ottenuta ieri pomeriggio, dato che nelle due gare hanno entrambi conquistato un primo ed un secondo posto. Dominio ancora molto largo, quello del team Citroën, che nonostante i 60 chili di zavorra ormai fissi nell’abitacolo delle C-Elysée rimane la prima forza in campo con notevole vantaggio. Solo Tom Coronel è riuscito ad evitare una doppia tripletta, con il terzo posto in gara-2.
Muller e Loeb si dividono la prima fila di gara-1, con López terzo davanti a Valente e Tarquini. Al semaforo verde rimane ferma sullo schieramento la Chevrolet di Chilton, mentre nelle prime posizioni è proprio Tarquini ad attaccare Valente, con il francese che si difende andando ben oltre i limiti del tracciato. Il pilota abruzzese della Honda sbaglia poi l’impostazione dell’Eau Rouge, venendo letteralmente risucchiato sul rettilineo del Kemmel.
Alle spalle delle Citroën e di Valente a Les Combes si presenta un sorprendente Morbidelli, che recupera ben cinque posizioni anche grazie al potente motore della sua Chevrolet Cruze del team Münnich. Problemi anche per Huff, che finisce in testacoda a Fagnes ritrovandosi in ultima posizione. Al termine del primo giro, Tarquini è precipitato all’ottavo posto.
L’avere oltrepassato i limiti del tracciato alla prima curva costa un drive through a Valente (il secondo consecutivo) e a Bennani. Il marocchino rientra al terzo giro, mentre il pilota del team Campos attende il quinto. Durante il secondo giro c’è il sorpasso di Borković (partito ultimo dopo la sostituzione del motore) su Ma Qinghua, in difficoltà con la quarta Citroën ufficiale.
Muller continua a dettare il ritmo, mentre alle sue spalle si scatena il duello tra Loeb e López: al terzo giro, l’argentino forza la staccata alla Bus Stop, con l’alsaziano che riesce a mantenere la posizione in uscita dalla chicane. Il tira e molla si protrae fino all’ultimo passaggio, con López che con una staccata da urlo infila il compagno di squadra all’esterno a Les Combes.
Ultimo giro che offre spettacolo anche per il quarto posto: nella ripetizione del duello dell’Hungaroring, Monteiro attacca Morbidelli, ma per il portoghese l’esito è ancora peggiore allorché oltre a non superare il pesarese viene anche bruciato sul traguardo da Coronel, che termina così quinto.
Completano la zona punti Michelisz, Tarquini, Borković e il rimontante Chilton, anch’egli davanti a Ma nell’ultimo passaggio. Engstler è il vincitore tra le TC2 su Filippi e Nágy, mentre di Sabatino chiude quarto dopo una sosta ai box.
Gara-2 prende il via con Morbidelli e Coronel in prima fila. Il poleman parte male e l’olandese ne approfitta all’istante. Sportello contro sportello, i due arrivano all’Eau Rouge, dove è Coronel ad alzare il piede per ultimo e a passare al comando. Partono bene anche Monteiro e Tarquini, che si portano alle spalle delle due Chevrolet. Il portoghese scalza dalla piazza d’onore Morbidelli alla Bus Stop.
López guadagna il settimo posto balzando davanti a Bennani, partito malissimo dalla seconda fila, ma a Les Combes l’argentino tampona Valente venendo risuperato dal marocchino del Proteam. Al termine del primo passaggio, Michelisz scavalca Tarquini, mentre le C-Elysée di López e Muller superano definitivamente Bennani e Valente.
López e Muller si lanciano subito all’inseguimento degli avversari, rendendosi protagonisti di sorpassi sempre più al limite. Al secondo giro, López supera Tarquini al tornante Bruxelles e Michelisz alla Bus Stop, guadagnando la quarta posizione. Passa solo un’altra tornata, ed entrambi sono vittime anche di Muller, mentre sempre alla esse finale il capoclassifica del Mondiale supera Morbidelli.
Al quarto giro si rende protagonista anche Loeb, che alla staccata di Les Combes supera sia Tarquini che Valente per la settima posizione. Il francese della Chevrolet subisce anche il sorpasso di Tarquini, perdendo un’altra posizione. López intanto conquista anche la seconda piazza, superando Monteiro sempre alla Bus Stop. Peggio va a Ma, costretto al ritiro.
Prosegue la rimonta dell'”Extraterrestre” Loeb, che al quinto giro si libera di Michelisz a Les Combes, proprio dove pochi secondi prima Muller aveva superato Morbidelli per il quarto posto. Nel frattempo si ritira anche la seconda Chevrolet Campos, quella dello sfortunato Borković.
Al settimo passaggio l’attacco decisivo. López piomba su Coronel all’Eau Rouge e conquista il comando. Si ripete anche il doppio attacco a Les Combes, con Muller che supera Monteiro e Loeb che ripete l’azione su Morbidelli. Passano poche curve e Muller sale in seconda posizione, con una staccata a ruote fumanti alla Bus Stop su Coronel.
Posizioni invariate negli ultimi due giri, con “Pechito” López al quinto successo stagionale davanti a Muller. Coronel resiste al ritorno di Monteiro ed è terzo, poi Loeb, Morbidelli, Michelisz, Tarquini, Valente e Chilton. Tra le TC2, undicesima vittoria in tredici gare per Franz Engstler sulla BMW, davanti a Pasquale di Sabatino, Nágy e Filippi.
Sono quindi 39 i punti che separano López e Muller (255 a 216), con Loeb che perde ancora terreno e si porta a 190. Monteiro rimane quarto con 125, venti lunghezze in più di Tarquini. Morbidelli scavalca Chilton ed è settimo, alle spalle di Coronel. Citroën continua ovviamente la sua dittatura tra i costruttori con 597 punti contro i 392 della Honda e i 202 della Lada (oggi migliori risultati 14° e 12° con Kozlovskiy).
Franz Engstler con una nuova doppietta sale a 144 punti nel trofeo TC2, con di Sabatino a 98 e Filippi a 77. Nella classifica squadre domina ancora la ROAL Motorsport con 143 punti contro i 99 di Münnich che scavalca Campos a 95.
Una lunghissima pausa attende ora il WTCC: il GP d’Argentina a Termas de Río Hondo, laddove López vinse un anno fa al debutto, è previsto per il 3 agosto. Notizie anche per quanto riguarda il secondo GP di Cina che sostituirà Sonoma: il luogo prescelto sembrerebbe essere Pechino, precisamente al Goldenport Circuit che nel 2011 ospitò un round del FIA GT. La gara si dovrebbe disputare il 5 ottobre, una settimana prima del GP di Shanghai.
Così in gara-1:
1 | Yvan Muller | Citroën Total Team | Citroën C-Elysée TC1 | 9 giri in 22:09.364 |
2 | José María López | Citroën Total Team | Citroën C-Elysée TC1 | 3.689 |
3 | Sébastien Loeb | Citroën Total Team | Citroën C-Elysée TC1 | 4.318 |
4 | Gianni Morbidelli | Münnich Motorsport | Chevrolet Cruze TC1 | 21.125 |
5 | Tom Coronel | ROAL Motorsport | Chevrolet Cruze TC1 | 21.998 |
6 | Tiago Monteiro | Honda Castrol Team | Honda Civic TC1 | 22.071 |
7 | Norbert Michelisz | Zengõ Motorsport | Honda Civic TC1 | 23.517 |
8 | Gabriele Tarquini | Honda Castrol Team | Honda Civic TC1 | 24.350 |
9 | Dušan Borković | Campos Racing | Chevrolet Cruze TC1 | 30.094 |
10 | Tom Chilton | ROAL Motorsport | Chevrolet Cruze TC1 | 30.940 |
11 | Ma Qinghua | Citroën Total Team | Citroën C-Elysée TC1 | 31.821 |
12 | Hugo Valente | Campos Racing | Chevrolet Cruze TC1 | 39.719 |
13 | Mehdi Bennani | Proteam Motorsport | Honda Civic TC1 | 45.992 |
14 | Mikhail Kozlovskiy | Lada Sport Lukoil | Lada Granta TC1 | 47.654 |
15 | René Münnich | Münnich Motorsport | Chevrolet Cruze TC1 | 48.196 |
16 | Robert Huff | Lada Sport Lukoil | Lada Granta TC1 | 57.311 |
17 | James Thompson | Lada Sport Lukoil | Lada Granta TC1 | 1:09.895 |
18 | Franz Engstler | Engstler Motorsport | BMW 320 TC2 | 1:28.674 |
19 | John Filippi | Campos Racing | Seat León TC2 | 1:42.573 |
20 | Norbert Nágy | Campos Racing | Seat León TC2 | 1:43.916 |
21 | Pasquale di Sabatino | Engstler Motorsport | BMW 320 TC2 | 1 giro |
Così in gara-2:
1 | José María López | Citroën Total Team | Citroën C-Elysée TC1 | 9 giri in 22:16.645 |
2 | Yvan Muller | Citroën Total Team | Citroën C-Elysée TC1 | 3.097 |
3 | Tom Coronel | ROAL Motorsport | Chevrolet Cruze TC1 | 8.409 |
4 | Tiago Monteiro | Honda Castrol Team | Honda Civic TC1 | 8.912 |
5 | Sébastien Loeb | Citroën Total Team | Citroën C-Elysée TC1 | 9.060 |
6 | Gianni Morbidelli | Münnich Motorsport | Chevrolet Cruze TC1 | 16.851 |
7 | Norbert Michelisz | Zengõ Motorsport | Honda Civic TC1 | 17.929 |
8 | Gabriele Tarquini | Honda Castrol Team | Honda Civic TC1 | 19.026 |
9 | Hugo Valente | Campos Racing | Chevrolet Cruze TC1 | 20.500 |
10 | Tom Chilton | ROAL Motorsport | Chevrolet Cruze TC1 | 21.187 |
11 | Mehdi Bennani | Proteam Motorsport | Honda Civic TC1 | 22.296 |
12 | Mikhail Kozlovskiy | Lada Sport Lukoil | Lada Granta TC1 | 34.995 |
13 | Robert Huff | Lada Sport Lukoil | Lada Granta TC1 | 38.692 |
14 | René Münnich | Münnich Motorsport | Chevrolet Cruze TC1 | 39.557 |
15 | James Thompson | Lada Sport Lukoil | Lada Granta TC1 | 50.893 |
16 | Franz Engstler | Engstler Motorsport | BMW 320 TC2 | 1:17.281 |
17 | Pasquale di Sabatino | Engstler Motorsport | BMW 320 TC2 | 1:23.029 |
18 | Norbert Nágy | Campos Racing | Seat León TC2 | 1:33.065 |
19 | John Filippi | Campos Racing | Seat León TC2 | 1 giro |
Ret | Dušan Borković | Campos Racing | Chevrolet Cruze TC1 | 4 giri |
Ret | Ma Qinghua | Citroën Total Team | Citroën C-Elysée TC1 | 5 giri |
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