Quasi sicuramente, la domenica di Shanghai verrà ricordata come quella decisiva per il WTCC 2014. Dopo le due gare svoltesi sull’International Circuit, José María López ha messo una mano sul titolo piloti grazie a due podi (primo e terzo) e al ritiro di Muller in gara-2 in seguito ad un contatto con Sébastien Loeb, la Citroën si è aggiudicata il campionato costruttori al primo tentativo (“One year to win!” è la frase del cartello celebrativo nella foto) e Franz Engstler ha chiuso la pratica per il trofeo TC2 riservato alle vetture 1.6 turbo. A tutto ciò va aggiunta la prima vittoria in stagione della Honda, grazie a Mehdi Bennani che ha conquistato anche il primo successo per il Proteam Motorsport.
Gara-1 inizia senza James Thompson, costretto a rientrare ai box già al termine del giro di ricognizione, probabilmente a causa di una foratura. Al semaforo verde, le tre Citroën al comando mantengono le loro posizioni, con López davanti a Ma e Muller, mentre Loeb è autore (come spesso accade) di uno start al rallentatore che lo retrocede alle spalle delle due Honda ufficiali. Davanti alle Civic di Tarquini e Monteiro c’è Michelisz.
Il nove volte iridato WRC si lancia quindi in rimonta nel tentativo di raggiungere i compagni di squadra. Al secondo passaggio supera Monteiro alla staccata del tornantino, imitato poco dietro da Coronel che scavalca la vettura gemella di Valente per la nona piazza.
Sempre in casa ROAL Motorsport, meno bene va a Tom Chilton, vincitore a Pechino e proprio qui a Shanghai l’anno scorso: il britannico perde improvvisamente una ruota nel corso del terzo giro. Fortunatamente il pilota Chevrolet non si trova in una zona particolarmente veloce (più precisamente alla curva 9) e riesce ad imboccare la via di fuga in sicurezza.
Loeb intanto ha vita facile nel passare le Honda, dotate di un motore decisamente meno potente di quello della sua C-Elysée. L’alsaziano regola Tarquini al quarto giro e Michelisz due passaggi più tardi.
Termina male invece il weekend di William Lok, pilota di Hong Kong ingaggiato per l’occasione dal team Campos. La sospensione anteriore sinistra della sua Seat ha un cedimento improvviso al termine del quinto giro, e Lok finisce nella ghiaia all’esterno dell’ultima curva. I meccanici non ripareranno in tempo l’auto per la seconda gara.
La situazione si congela fino alla bandiera a scacchi, con López all’ottavo successo stagionale davanti a Ma, Muller, Loeb (erano cinque anni che una Casa ufficiale non piazzava quattro macchine davanti a tutti, Brasile 2009), Michelisz, Tarquini, Monteiro, Coronel, Valente e Bennani. Engstler vince tra le TC2 e si assicura la corona con cinque gare d’anticipo.
Il lavoro dei meccanici di Roberto Ravaglia non si compie in tempo, e Chilton è costretto a prendere il via di gara-2 dalla pit lane. Thompson viene invece retrocesso a fondo griglia per violazione del parco chiuso. Bennani parte bene dalla prima posizione, con Tarquini e Monteiro che grazie al proverbiale scatto della Honda sopravanzano Valente. Subito dietro, Muller precede Loeb e López, mentre Ma non riesce a liberarsi di Michelisz.
L’episodio decisivo avviene al termine del secondo giro. Alla staccata del tornantino Loeb esagera, arriva a ruote bloccate e colpisce violentemente Muller alla sospensione posteriore destra. Il campione in carica è costretto al ritiro, mentre Loeb prosegue con il parafango anteriore danneggiato. López intanto supera il compagno di squadra durante il quarto giro.
Al quinto giro si ritira anche Huff, che finisce contro le barriere un weekend agli antipodi di quello passato a Pechino una settimana fa. López supera un Valente visibilmente in difficoltà con una Chevrolet molto meno a punto rispetto alla gara scorsa, mentre Tarquini rallenta per un problema al servosterzo.
La Cruze del team Campos inizia a subire anche gli avversari alle sue spalle. Loeb tuttavia commette un altro errore, finendo ancora largo al tornantino nel tentativo di superare il francese in staccata. La Citroën #9 ottiene la quarta posizione un giro dopo nello stesso punto, mentre stavolta è Ma che sbaglia cercando di frenare più forte di Michelisz. Il cinese si ritrova insidiato anche da Coronel, che sopraggiunge alle sue spalle, ma difende la posizione.
Nei tre passaggi successivi Valente cede anche a Michelisz, Ma e Coronel, mentre Chilton è autore di una buona rimonta dalla corsia box che lo porta al nono posto all’inizio del decimo giro. Fine settimana decisamente storto anche per Gianni Morbidelli, punito con un drive through per avere causato l’incidente di Huff.
Ormai in balia della sua auto, Valente va lungo al tornantino durante il penultimo passaggio, lasciando via libera a Chilton. Gara-2 finisce in anticipo anche per Münnich, fermo già durante il settimo giro.
La gara termina con un solitario Bennani al primo successo nel WTCC, Monteiro in piazza d’onore e López che centra l’ennesimo podio. Quarto al traguardo, Loeb viene penalizzato di trenta secondi per l’incidente con Muller. Guadagnano una posizione quindi Michelisz, Ma, Coronel, Chilton, Valente, Borković e Thompson, che porta a casa un punticino per la Lada. Franz Engstler è ancora leader tra le TC2 su Filippi e de Souza.
Con 110 punti ancora in palio, “Pechito” López ne vanta ben 93 su Muller e 133 su un Loeb ormai fuori dalla partita. Monteiro conserva la quarta piazza mentre Michelisz conquista la quinta ai danni di Tarquini, ora insidiato pure da Coronel e Chilton. Chiudono la top ten Morbidelli e Bennani. Citroën porta a casa un titolo costruttori ampiamente meritato, Franz Engstler chiude la partita in TC2 e ROAL Motorsport mette una seria ipoteca su quello delle squadre.
Il penultimo atto del WTCC 2014 si terrà a Suzuka, per la prima volta sul circuito intero, tra un paio di settimane.
Così in gara-1:
1 | José María López | Citroën Total | 14 giri in 26:15.097 |
2 | Ma Qinghua | Citroën Total | 2.089 |
3 | Yvan Muller | Citroën Total | 5.793 |
4 | Sébastien Loeb | Citroën Total | 6.175 |
5 | Norbert Michelisz | Honda Zengõ | 16.050 |
6 | Gabriele Tarquini | Honda Jas | 16.483 |
7 | Tiago Monteiro | Honda Jas | 18.295 |
8 | Tom Coronel | Chevrolet ROAL | 22.058 |
9 | Hugo Valente | Chevrolet Campos | 25.896 |
10 | Mehdi Bennani | Honda Proteam | 26.278 |
11 | Gianni Morbidelli | Chevrolet Münnich | 47.194 |
12 | Dušan Borković | Chevrolet Campos | 53.710 |
13 | Franz Engstler | BMW Engstler | 1:29.282 |
14 | John Filippi | Seat Campos | 1:43.122 |
15 | Robert Huff | Lada Sport | 1 giro |
16 | Filipe de Souza | BMW Engstler | 1 giro |
17 | René Münnich | Chevrolet Münnich | 4 giri |
Ret | Mikhail Kozlovskiy | Lada Sport | 8 giri |
Ret | William Lok | Seat Campos | 9 giri |
Ret | Tom Chilton | Chevrolet ROAL | 12 giri |
Ret | James Thompson | Lada Sport | 14 giri |
Così in gara-2:
1 | Mehdi Bennani | Honda Proteam | 14 giri in 26:21.882 |
2 | Tiago Monteiro | Honda Jas | 2.590 |
3 | José María López | Citroën Total | 4.041 |
4 | Norbert Michelisz | Honda Zengõ | 13.976 |
5 | Ma Qinghua | Citroën Total | 14.416 |
6 | Tom Coronel | Chevrolet ROAL | 21.725 |
7 | Tom Chilton | Chevrolet ROAL | 22.933 |
8 | Hugo Valente | Chevrolet Campos | 27.276 |
9 | Dušan Borković | Chevrolet Campos | 27.855 |
10 | James Thompson | Lada Sport | 28.028 |
11 | Mikhail Kozlovskiy | Lada Sport | 39.940 |
12 | Sébastien Loeb | Citroën Total | 41.238 |
13 | Gianni Morbidelli | Chevrolet Münnich | 1:06.588 |
14 | Franz Engstler | BMW Engstler | 1:11.237 |
15 | John Filippi | Seat Campos | 1:35.752 |
16 | Filipe de Souza | BMW Engstler | 1 giro |
Ret | René Münnich | Chevrolet Münnich | 8 giri |
Ret | Gabriele Tarquini | Honda Jas | 9 giri |
Ret | Robert Huff | Lada Sport | 10 giri |
Ret | Yvan Muller | Citroën Total | 12 giri |
DNS | William Lok | Seat Campos |
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