WTCC Nürburgring: López inarrestabile, Muller vince gara-2

WTCC
Tempo di lettura: 5 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
16 Maggio 2015 - 13:50
Home  »  WTCC

Lo scetticismo per le gare della Norschleife è sparito ben presto: due manches di appena tre giri sembravano quasi una barzelletta per il WTCC, ma lo spettacolo non è assolutamente mancato sui 25 chilometri dell’Inferno Verde. José María López è stato autore di due gare magistrali, dominando la prima e rimontando fino al secondo posto nella seconda. Un’altro grande passo avanti verso il suo secondo titolo consecutivo, mentre Yvan Muller si è dovuto accontentare del successo in volata in gara-2. Giornata positiva anche per la Honda, che tuttavia rimane prestazionalmente un passo (abbondante) indietro rispetto alla Citroën.

Partenza buona per López in gara-1, mentre al suo fianco Valente scatta male. Michelisz lo affianca e i due si scontrano violentemente, con Valente che scarta pericolosamente verso la Citroën di Ma. Alla prima esse, Tarquini tocca Ma che a sua volta fa intraversare Valente, che perde così molte posizioni. Tarquini attacca e supera il cinese, mentre nelle ultime posizioni un contatto con Demoustier costringe al ritiro Coronel. Anche Huff non arriva al raccordo tra la GP-Strecke e la Nordschleife vera e propria.

Nel corso del primo giro è l’esperto Jaap van Lagen a dare spettacolo: l’olandese della Lada, di ritorno nel WTCC in sostituzione di James Thompson, impiega diverse curve per avere ragione di Demoustier, ma riesce a passarlo all’esterno e con due ruote sull’erba, a piena velocità.

Valente nel tentativo di recuperare posizioni scavalca Sabine Schmitz al tornantino d’entrata nella Nordschleife. Cerca di approfittarne anche Chilton, che viene tuttavia tamponato dal francese e deve desistere. Successivamente, il pilota del team Campos brucia Monteiro nel lungo rettilineo che riporta sul traguardo. Il portoghese della Honda riesce tuttavia a riprendersi la posizione nel curvone Dunlop, prima che Valente si schianti a muro dopo un passaggio troppo aggressivo sul cordolo della S-Schumacher.

In testa alla gara, López ben presto riesce a mantenere Loeb a distanza di sicurezza, mentre Muller difende agilmente l’ultima piazza sul podio da Michelisz e Tarquini che lo seguono. D’Aste è ottavo dopo una buona partenza, davanti a Monteiro e Chilton.

Nelle retrovie, ancora bagarre con van Lagen che ha ragione di Filippi e si porta alle calcagna della Schmitz. Si ferma invece Monteiro, con una gomma forata. La Schmitz, van Lagen e Filippi si trovano così in lotta per l’ultimo punto disponibile.

L’ultimo giro vede Tarquini avvicinarsi pericolosamente a Michelisz, ma nel lungo rettilineo il pilota abruzzese paga tutto il divario di cavalli rispetto alla Citroën e viene superato da Ma, perdendo la quinta posizione.

Per la settima volta consecutiva (includendo il 2014), López vince gara-1 precedendo Loeb, Muller, Michelisz, Ma, Tarquini, Bennani, d’Aste, Chilton e la Schmitz, brava a gestire gli attacchi di van Lagen. La vittoria tra gli indipendenti va così proprio a Michelisz, già leader della classifica generale.

Gara-2 inizia senza Valente e Chilton: la Cruze del francese è rimasta fortemente danneggiata nell’incidente sopra citato, mentre quella dell’inglese ha corso tutta la prima manche senza acqua nel motore dopo lo scontro con Valente e non è stata riparata in tempo.

Monteiro sfrutta al massimo la pole position, mentre Muller è abile nel superare subito Tarquini portandosi così secondo. Coronel passa da secondo a quarto, con il plotone delle Citroën alle sue spalle: Bennani, Ma, López e Loeb insidiano da subito l’olandese del team ROAL. Sul lungo rettilineo del Döttinger Höhe, Muller supera Monteiro guadagnando la testa della corsa. Gara terminata dopo pochissime curve, invece, per Michelisz con una sospensione kappaò.

Coronel cerca di resistere in tutti i modi, ma nello stesso rettilineo il gioco delle scie lo sfavorisce, permettendo a Bennani e Ma di guadagnare una posizione. Non finisce qui, perché sul rettifilo traguardo anche López e Loeb riescono ad avere ragione della Chevrolet numero quattro. Nel frattempo, Ma scavalca Bennani, il quale si ritrova così nelle grinfie dei due piloti ufficiali.

Muller sembra poter prendere il largo su Monteiro e Tarquini, mentre Coronel deve cedere il passo anche a Huff. Anche d’Aste si ferma con il parafango anteriore della sua Chevrolet visibilmente danneggiato.

L’ultimo giro è da cardiopalma: già alla prima esse, López attacca e supera Bennani in un fazzoletto, conquistando la quinta posizione; le Honda si riavvicinano al battistrada, che sta cercando di gestire la situazione. Ma e López riducono a loro volta il distacco dal leader, chiudendo così un trenino di cinque vetture a giocarsi la gara. Un avvallamento in un curvone a destra tradisce Ma, che perde il controllo della sua Elysée schiantandosi a muro ed evitando López di pochissimo.

Sembra finita, ma l’argentino riesce a richiudere in pochi chilometri il distacco che si era formato dai primi tre. Sempre sulla lunga retta che chiude la Nordschleife, López svernicia letteralmente le Honda di Tarquini e Monteiro, raggiungendo Muller sul rettilineo finale. Il francese riesce comunque ad assicurarsi la vittoria di gara-2 per l’inezia di 173 millesimi, Monteiro chiude il podio davanti a Tarquini. Per la quinta posizione, Loeb supera Bennani, seguono Huff, Coronel, van Lagen e Filippi. Successo netto quindi per Bennani negli indipendenti.

In classifica generale, López porta il suo vantaggio su Loeb a cinquanta punti, mentre Muller è ora staccato di una sola lunghezza dal connazionale. Tra gli “umani” comanda Monteiro con 73 punti, ben 104 in meno del capoclassifica; 152 lunghezze invece separano Citroën e Honda tra i costruttori. Per quanto riguarda i trofei Yokohama, Michelisz vede ridotto il suo vantaggio su Bennani ad appena tre punti, complice il passo falso in gara-2, mentre tra i team la ROAL ha 69 punti contro i 56 di Zengõ.

Il prossimo appuntamento con il WTCC è previsto per il weekend del 7 giugno, con il Gran Premio di Russia al Moscow Raceway.

Così in gara-1:

gerg1

Così in gara-2:

gerg2

Classifica generale:

gergen

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO