Due nuovi acquisti per la compagine statunitense, che in 450cc utilizzerà ancora moto Kawasaki
Il cancelletto di partenza della classe regina del WSX 2024 è finalmente completa. All’appello mancavano solo i piloti che rappresenteranno il team Rick Ware Racing e se Mitchell Oldenburg risultava pressoché già ufficializzato, Luke Clout era l’anello mancante prima della definizione completa del plotone della 450cc.
Confermato da parte della compagine statunitense l’utilizzo delle Kawasaki KX450, mentre in SX2 la scelta dovrebbe ricadere nuovamente su Yamaha con due piloti che saranno confermati a breve. Le moto di Akashi rappresenteranno una novità assoluta (almeno nel supercross) sia per Oldenburg sia per Clout, a livello storico legati soprattutto a Honda e Yamaha rispettivamente.
Nell’ultima stagione iridata, dopo un debutto buono ma altalenante in SX2 a Birmingham, Oldenburg si è trasferito nella categoria WSX raccogliendo due podi di manche e quello assoluto a Melbourne con il team Motoconcepts Racing. Per diversi anni il texano si è alternato tra 250cc e 450cc e ora sembra avere finalmente intrapreso un cammino definitivo sulle moto di grossa cilindrata e sarà senza dubbio uno dei migliori outsider del campionato.
L’australiano Clout, originario delle vicinanze di Sydney, è un altro pilota che si destreggia abitualmente tra le due cilindrate. Se nel mondiale 2022 ha disputato una sola manche in 450cc a Cardiff, rimediando peraltro un serio infortunio, nel 2023 è sceso in SX2 terminando con un brillante terzo posto nella classifica generale grazie proprio al podio nel Gran Premio di casa a Melbourne. Nel corso del 2024 ha già avuto modo di guidare una Kawasaki nella serie outdoor australiana, conclusa in quinta posizione.
Completato il plotone della classe WSX, ora mancano solo gli ultimi due tasselli della SX2 rappresentanti sempre da Rick Ware Racing. Seguirà un articolo completo sui protagonisti della categoria cadetta 2024.
Immagini: WSX Media
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