Il tedesco emerge sul giro secco battendo Cooper, il debuttante Deegan resta per ora attardato; in SX2 impressiona Anstie ma anche la Stark, seconda con Hicks
La risposta del pubblico argentino al primo round del mondiale supercross 2025 è stata quella delle grandi occasioni e le prove ufficiali del Gran Premio di Buenos Aires hanno pienamente ripagato la passione mostrata ancora una volta dai sudamericani verso il motorsport, qualunque sia la forma espressa da questo. Nelle Superpole sono emersi due tra i grandi favoriti della vigilia, il debilitato Ken Roczen in SX1 e Max Anstie in SX2.
SX1
Nonostante un virus intestinale che lo ha segnato per qualche giorno, Ken Roczen ha subito risposto presente all’appuntamento con la classe SX1. Sull’insidioso tracciato ricavato all’interno dell’autodromo intitolato a Juan e Oscar Gálvez, il tedesco del team Suzuki PMG ha segnato il miglior tempo nelle qualifiche e si è poi ripetuto in Superpole, in 53.384, mostrando da subito le proprie credenziali per l’evento argentino. Si parlerebbe già di una candidatura per il titolo iridato non fosse che, a quanto pare, la presenza del campione 2022 e 2023 in questo WSX sarà ristretta a tre soli round.
A 458 millesimi sul giro secco si è fermato Justin Cooper, secondo sulla Yamaha factory del team Star Racing. Il newyorkese, in gara come wildcard, si è cimentato nella Superpole per la prima volta ma non si è rivelato nulla di insormontabile, viste anche le sue storicamente ottime doti di qualificatore.
La top 4 dei piloti qualificatisi per la sessione “tutto o niente” è stata completata da Joey Savatgy e Jason Anderson, che al cancelletto di gara-1 si presenteranno terzo e quarto. Positivo il debutto di “El Hombre” in sella alla Suzuki, anche se non ancora al livello del compagno di squadra Roczen, mentre Savatgy si è confermato come una solida realtà del circuito iridato.
Meno positivo, finora, il primo atto di Haiden Deegan sulla Yamaha YZ450FM. Dopo avere acciuffato un secondo tempo nelle prove libere, il campione americano della 250cc West non è andato oltre la settima miglior prestazione nelle qualifiche restando fuori dall’attesissima Superpole. Nelle tre finali in programma per la serata ci si attende un “Dangerboy” del tutto diverso da quanto osservato nel pomeriggio. Davanti a lui, Grégory Aranda sulla Yamaha del team GSM e Christian Craig, con la Honda preparata da Quadlock Racing.
Difficile anche l’inizio delle Stark Varg elettriche. Jorge Zaragoza ha portato a casa l’11° tempo a poco meno di un secondo da Roczen nelle qualifiche, mentre Vince Friese è rimasto in fondo alla graduatoria dopo avere rimediato anche un incidente nelle libere: a tradire il pilota del Missouri è stata la complicatissima sezione di whoops, di grandi dimensioni anche per le abitudini degli esperti piloti americani e apparse piuttosto arcigne nell’interpretazione; a rendere il tutto ancora più insidioso ci sarà il naturale deterioramento della pista che sopraggiungerà col passare delle gare, specie considerando il fatto che si tratta di un circuito all’aperto e non racchiuso in uno stadio coperto.
Qualifiche:

Superpole:

SX2
Max Anstie è tornato a tempo pieno nel WSX e lo ha fatto nel migliore dei modi, ossia ponendosi subito al comando della classe SX2 e con margine. Il britannico, in forza al team Yamaha GSM con l’appoggio tecnico di Star Racing, si è inserito al comando delle prove ufficiali con sei decimi e mezzo di vantaggio e in Superpole ha dato ancora sfoggio delle sue qualità, portando a casa un 54.472 che sarebbe risultato interessante anche tra le SX1.
Performance di grido per la moto più silenziosa del gruppo, la Stark Varg con “specifica” 250cc guidata da Michael Hicks. Il 25enne del Missouri risulterà sconosciuto ai più, avendo avuto ben poche occasioni di ribalta negli Stati Uniti, ma in questo mondiale 2025 appare decisamente determinato a farsi un nome e lo ha dimostrato subito segnando il secondo crono in Superpole. 288 millesimi lo hanno separato da un risultato che avrebbe avuto del clamoroso.
Terzo Enzo Lopes sulla Yamaha del team Rick Ware Racing, davanti al pubblico sudamericano che lo ha acclamato dal primo all’ultimo secondo di questo fine settimana, poi il canadese Cole Thompson in sella alla Kawasaki del team Bud Racing. Piacevole conferma per entrambi, già protagonisti del mondiale cadetto 2024 e già ripropostisi tra i principali pretendenti alla corona.
Non è iniziato bene, invece, il campionato 2025 di Shane McElrath, autore solo dell’ottavo tempo e salito di due posizioni grazie alle penalità inflitte a Cullin Park e Coty Schock, precipitati rispettivamente ottavo e 11°. Il campione in carica non ha ancora trovato il giusto feeling con il tracciato di Buenos Aires e dovrà sperare maggiormente nel ritmo di gara per recuperare il passivo accumulato finora. Davanti al pilota del team Honda Quadlock Racing si è inserita l’altra Yamaha GSM guidata da Maxime Desprey.
Qualifiche:

Superpole:

Il programma di gare a Buenos Aires proseguirà all’1:00, ora italiana, sempre sulle pagine di P300.it tramite la trasmissione in diretta di Recast.
Immagine copertina: worldsupercrosschampionship.com
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