Il tedesco stacca tutti nella WSX con una moto di riserva, il britannico è il più rapido in SX2 davanti a McElrath
Miglior tempo per Ken Roczen nell’ultima sessione di qualifiche del mondiale Supercross 2023, all’interno del Marvel Stadium di Melbourne dove tra poche ore si terrà il Gran Premio d’Australia. Il tedesco, che ha cinque punti da recuperare a Joey Savatgy, ha registrato la pole position in 46.440 precedendo di quasi tre decimi il suo diretto avversario.
Una pole resa ancora più importante dall’utilizzo di una moto di riserva, poiché la sua Suzuki “titolare” ha mostrato un sospetto problema alla frizione nelle prove libere di ieri. Per non incappare in ulteriore inconvenienti in una serata che dovrà essere praticamente perfetta, Roczen e il team PMG hanno deciso di correre con il “muletto”.
Buona performance anche per la tabella rossa, naturalmente a suo agio anche in un contesto del tutto differente dal vittorioso Gran Premio di Abu Dhabi. La pista del Marvel Stadium segue tutti i canoni di un tracciato di supercross e la sensazione, netta, è che in questo appuntamento i migliori interpreti della disciplina possano davvero emergere senza problemi.
Ad un solo millesimo da Savatgy si è inserito Mitchell Oldenburg, che ha dunque risparmiato al pilota del team Rick Ware Racing un confronto diretto con Roczen anche nella heat che aprirà il programma serale. L’alfiere del team Honda Motoconcepts Racing ha girato nel gruppo degli “unseeded” ma ha mostrato una competitività da primo della classe: potrebbe essere l’uomo in più del Gran Premio.
Con il quarto tempo Grégory Aranda ha ribadito l’ottimo periodo di forma già mostrato ad Abu Dhabi e a Parigi, precedendo Dean Wilson che ieri ha conquistato il titolo australiano SX1 con la seconda posizione in finale. Redivivo Colt Nichols al sesto posto, davanti a Jordi Tixier e a Vince Friese, solo ottavo e il peggiore in classifica tra i quattro principali pretendenti alla corona iridata 450cc. A completare la top ten un altro outsider come Cédric Soubeyras e Justin Brayton, in gara con una scapola fratturata sabato scorso in Francia.
Il duello per la corona SX2 tra Max Anstie e Shane McElrath è proseguito anche nelle qualifiche del Victoria, con il britannico del team Fire Power Racing ancora in testa alla classifica in sella alla sua Honda: 47.169 il riferimento della tabella rossa, che ha rifilato quasi sette decimi alla Yamaha gestita da Rick Ware Racing del campione in carica. Per Anstie, già incoronato campione australiano 250cc ieri, potrebbe profilarsi una grandiosa doppietta.
Anche in questo caso sono stati pochi millesimi a svantaggio di un pilota Motoconcepts a separare i due pretendenti al titolo in vista delle heat. Il ruolo di Oldenburg nella WSX, in SX2 è stato svolto da Carson Mumford, già molto veloce nelle prove libere e di nuovo competitivo in fase di qualifica. Dopo il complicato debutto iridato in Medio Oriente, dal giovane californiano ci si attendono risultati più in linea con quanto di buono fatto nelle serie AMA quest’anno.
Quarto Cole Thompson, uno dei tanti impegnati in un “double duty” in questo weekend, poi un Luke Clout ieri vincitore della SX1 nella serie nazionale. Cullin Park, rivelazione del campionato, ha portato la migliore delle Suzuki al quinto posto precedendo Wilson Todd e Chris Blose, reduce dal podio di Abu Dhabi. Henry Miller e Anthony Bourdon, altro atteso outsider viste le formidabili prestazioni dello scorso fine settimana a Parigi, hanno completato la top ten.
Il programma serale di Melbourne inizierà alle 8:00 italiane con le heat, mentre la diretta televisiva di Eurosport 2 è fissata per le 9:30, a partire dalla Superpole della classe WSX.
Classifica WSX:
Classifica SX2:
Immagine copertina: WSX
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