Il campionato del mondo di Rallycross 2020 avrà un rientro importante, nella speranza che si vada a rimpolpare un calendario che nel 2019 è stato piuttosto povero. La tappa che rientra è l’RXEvent di Germania, il quale si svolgerà, per la prima volta in assoluto, al Nürburgring. Dopo l’arrivo di Spa e dell’RXEvent del Benelux, un’altra pista dall’importante pedigree si aggiunge alle tappe che il campionato visiterà. Si tratta di un toccasana anche per lo stesso Nürburgring, che dopo anni difficili sta tornando a essere appetibile a nuove e vecchie categorie.
In passato il WRX era riuscito a visitare la Germania in ben due occasioni durante l’anno, per una gara a Hockenheim e una all’Estering a fine stagione; l’ultima volta che si è realizzata una cosa del genere era il 2017, ma parallelamente all’addio in forma ufficiale dei grandi marchi tedeschi Volkswagen e Audi, a fine 2018, la categoria ha deciso di non disputare un RXEvent tedesco. L’evento di rallycross di maggior spessore avvenuto in Germania quest’anno è stato la gara del campionato europeo lo scorso 17 agosto, ma anche il nuovo TitansRX ha corso due weekend fa proprio all’Estering.
Mirko Markfort, amministratore delegato del leggendario ring tedesco, si è detto entusiasta dell’arrivo del WRX, dando il benvenuto al campionato e a tutti i fan e sostenitori di questa disciplina. Non è ancora disponibile un disegno dell’eventuale layout ma potrebbe essere utilizzato il secondo settore della pista dedicata ai Gran Premi di Formula 1 e SBK, con il rettilineo verso la curva 7 e la zona di congiunzione dopo la Michael Schumacher-S che rimette verso la curva 6, o alternativamente usare la sezione nord della pista GP.
Fonte immagine: fiaworldrallycross.com
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