All’inizio del campionato si riaccende la rivalità tra i due, che vincono i primi due RXEvent della stagione. Inizio difficile per Grönholm, Timmy Hansen e Bakkerud.
Questo weekend ha dato il via anche al campionato mondiale FIA Rallycross, a lungo fermo a causa del Covid-19 che ha pesantemente influenzato il calendario della serie del rally su pista. Tra sabato e domenica, in due palinsesti diversi condensati in due giorni, si sono svolti due RXEvent di Svezia diversi sulla stessa pista, quella di Höljes, con vincitori due piloti di casa. Si parla di due ex-campioni della serie ma soprattutto di due piloti rientranti nel campionato, Johan Kristoffersson e Mattias Ekström. Come ai vecchi tempi, i due sono tornati a guidare rispettivamente per la Volkswagen (col modello Polo RX) e per l’Audi (con la vecchia S1), spartendosi i successi e terminando il primo doppio evento del WRX con un primo posto e un podio. Nel primo round, con tanto di Finale bagnata, è stato Kristoffersson a conquistare il suo 21° successo, mentre la manche domenicale è stata ben più combattuta, dove Ekström ha prevalso per meno di due decimi di secondo. Nonostante il finale mozzafiato della Batteria decisiva, alla fine Kristoffersson ha perso la piazza d’onore per decisione dei commissari.
Gli altri hanno fatto un altro mestiere. Timo Scheider ha portato a casa un ottimo terzo posto per sé e per la Seat Ibiza al sabato, mentre la domenica i tre gradini sono stati tutti occupati da piloti svedesi, con la terza piazza andata a Kevin Hansen su Peugeot (poi promosso in seconda posizione la penalità a Kristoffersson). Per suo fratello Timmy, campione del mondo del 2019, la difesa titolata non inizia nel migliore dei modi, con un sesto posto finale nella prima gara e addirittura l’esclusione dalla Finale nella seconda.
LA CRONACA – SABATO 22 AGOSTO 2020
Le Qualifying Heats dell’evento di ieri sono state contraddistinte dal ritorno dal dominio dei piloti di casa, con sei di questi a comandare i risultati delle tre sessioni di qualifica (con l’eliminazione di una in modo da condensare il più possibile il programma), più un settimo a inserirsi nei dodici qualificati. A ottenere il posto di primo qualificato è stato Johan Kristoffersson su VW Polo, dimostrando di non aver perso un briciolo di smalto nel suo anno di assenza occupato con le categorie Turismo. L’unico a togliere dalle mani di Kristoffersson qualcosa è stato Ekström, bravo ad aggiudicarsi la Q2. Dietro di loro Marklund, Larsson e i fratelli Hansen, seguiti poi da Niclas Grönholm, Timo Scheider, Krisztian Szabó, il vincitore della gara del 2019 Sebastian Eriksson (quest’anno su Honda Civic), Rokas Baciuška e Timur Timerzyanov. L’ingresso di tutt’e tre le Hyundai del team GRX Taneco va a svantaggio di Andreas Bakkerud, che al debutto con la Renault Mégane fa 13° nelle Batterie, non riuscendo a qualificarsi. Già dalla Q1 la pioggia si è palesata per questa giornata.
Nella prima Semifinale, Kristoffersson parte dalla prima posizione e non l’abbandona fino al traguardo. Alle sue spalle la sfida si accende tra Niclas Grönholm, Robin Larsson e Anton Marklund, con i due svedesi che non si risparmiano da qualche spallata per ottenere la terza posizione. Il figlio d’arte riesce pure a impensierire l’ex-bicampione, ma alla fine non riesce ad attaccarlo per la prima posizione; Larsson ottiene la terza posizione ma alla fine viene retrocesso dietro Marklund, essendo stato ritenuto responsabile di un contatto evitabile.
La Semifinale 2 riesce a essere ancor più combattuta della precedente, quando al Joker Lap del primo giro Eriksson non risparmia a Kevin Hansen una sportellata per farsi largo prima di lui in uscita. Il pilota Honda, nonostante gli sforzi, non riuscirà a battere Scheider e passare in Finale, mentre la battaglia Ekström-Timmy Hansen premierà il primo.
L’arrivo della pioggia per la Finale è praticamente una sentenza che anticipa il dominio di Kristoffersson: il pilota VW parte dalla prima posizione e non ha semplicemente rivali, nonostante una breve resistenza del connazionale dell’Audi. Una brutta partenza rende ancora più complicata la situazione di Ekström, che non può far altro che viaggiare in solitaria fino al secondo posto. La Peugeot si dimostra davvero ostica sul bagnato e il campione del mondo è costretto a vedere gli altri fuggire, mentre lui termina al sesto posto dietro Grönholm e Marklund.
Qui i risultati della prima gara a Höljes del fine settimana.
DOMENICA 23 AGOSTO 2020
Come accaduto nelle Qualifying Heats del giorno prima, Kristoffersson riesce a ottenere il posto di Top Qualifier per le Semifinali grazie a due successi in Q1 e Q3. La Q2 va sempre nelle mani di Ekström, secondo, ma alle sue spalle si piazza stavolta il norvegese Bakkerud, decisamente più in palla con la sua Mégane rispetto al sabato. Più o meno tutti i volti di maggior spicco riescono a passare alle due Semi, tranne Sebastian Eriksson con la sua Honda.
Anche la Semifinale 1 è una discreta formalità per Johan, che parte bene e lascia sul posto Bakkerud e Timmy Hansen, che invece perdono tempo con un contatto all’ingresso del Joker Lap. Il campione del mondo perde ulteriore tempo nella lotta con Marklund e questo gli costa la posizione sul fratello, che lo scalza dall’ultimo posto disponibile per la Finale. Il vero miracolo lo fa però Bakkerud, che con una vettura pesantemente danneggiata al posteriore riesce a terminare terzo per miracolo su Timerzyanov.
La battaglia per la vittoria della Semi 2 è decisamente più esaltante rispetto alla prima, con le due Audi di Eks tröm e Larsson a battagliare. Sorprendentemente è quest’ultimo a prevalere, prima con una bella partenza e poi battendo il compagno in uscita dal Joker Lap, ottenendo quindi la prima fila. Al terzo posto si mette Timo Scheider, nuovamente capace di portare la Ibiza in Finale, al contrario del compagno Rene Münnich costretto al ritiro.
Questa volta, nella Finale, Kristoffersson deve vedersela non con una ma ben due Audi. Al via Larsson lo stringe e non è timido nemmeno nel cercare il contatto con il bicampione del mondo, con entrambi che prendono la prima posizione mentre Ekström va subito per il Joker Lap, seguito da Kevin Hansen. Mentre i due connazionali lottano duramente, il campione del mondo 2016 spinge forte e guadagna metri sui due, fino a ritrovarsi al secondo posto davanti a Larsson dopo il suo Giro Joker. Kristoffersson decide di continuare a spingere e ritardare fino all’ultimo il suo ingresso, ma la strategia non paga e al rientro in pista è dietro a Ekström; i due entrano in contatto un paio di volte con Johan che le prova tutte per passare, anche rimanendo incollato al pilota Audi, ma alla fine sarà Mattias a vincere.
Proprio a causa del contatto all’ultima curva, Kristoffersson viene penalizzato di una posizione, scendendo terzo dietro Kevin Hansen. La generale dopo questo doppio RXEvent vede ora Kristoffersson primo con 56 punti, seguito però a brevissima distanza da Ekström a 54. Già abbastanza staccati gli altri, con Larsson a 36, Kevin Hansen a 35 e Timo Scheider a 33. Solo 27 punti raccolti da Timmy Hansen, meno della metà di quelli di Kristoffersson.
Settimana prossima si disputeranno altri due round, per le prime due gare in Finlandia, a Kouvola. Vedremo se l’aria di casa farà bene a Niclas Grönholm e all’intero team GRX Taneco gestito da papà Marcus, ma per il momento la sfida per il titolo è ridotta a due soli nomi.
Qui i risultati del secondo evento in Svezia e la classifica iridata.
Fonte immagine: Twitter / FIA World Rallycross
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