L’ultimo round del mondiale WRX si è disputato per la prima volta nel continente africano, sul circuito di Città del Capo. Pubblico delle grandi occasioni quello visto sulla neonata pista, visibilmente impressionato dallo spettacolo mostrato. Il rallycross è stato accolto con piacere dai sudafricani, testimoni della settima vittoria di Johan Kristoffersson. Sul polveroso tracciato di Killarney lo svedese ha regolato in gara Timmy Hansen, ben più in forma di Loeb sulla nuova pista, e Mattias Ekstrom, che col terzo gradino del podio ha ottenuto il secondo posto in classifica. Quarto Solberg, che è stato superato proprio nel round finale nella generale, davanti a Scheider e a uno sfortunato Kevin Hansen, entrato “a tavolino” in Finale ma impossibilitato a partire per un guasto sulla sua Peugeot 208.
Durante le Qualifying Heats la sorpresa del weekend, nelle prime due Q, è stato Ken Block che sul nuovissimo e polveroso tracciato sudafricano si è piazzato momentaneamente davanti a tutti. Anche in casa Peugeot si è assistito a un ribaltamento delle gerarchie, con Timmy Hansen capace di vincere la prima Q e Loeb momentaneamente fuori. Dalle terze Batterie la situazione si è parzialmente ristabilita, con Kristoffersson capace di ottenere il tempo migliore in Q3 e la piazza d’onore Q4 dietro a Timmy Hansen. Spettacolari, durante la quarta corsa della Q4, gli incidenti di Nitiss (con le ruote posteriori alzate!) e quello di Oliver Eriksson, fratello di Kevin presente qui per una one-off, che ha letteralmente sormontato un muro di gomme all’uscita dell’ultima curva.
Il finale della Semifinale 1 è stato invece adrenalina pura: i tre campioni del mondo WRX hanno partecipato a questa Semi e nel finale si son ritrovati tutti e tre a lottare per la vittoria. All’uscita dal Joker Lap Solberg è entrato in contatto con Ekstrom, incollato a sua volta al retrotreno di Kristoffersson. Dopo la toccata tra i due ex-campioni, Ekstrom è decollato anche sul suo connazionale, arrivando lungo all’ultima chicane, tagliandola e regalando la prima posizione a Johan, ma riuscendo miracolosamente a tenere la seconda posizione su Solberg. Fuori Bakkerud, Baumanis e Heikkinen.
Nella seconda i contatti sono invece arrivati subito: nell’imbuto tra la prima e la seconda curva Timmy Hansen, davanti a tutti, è andato in testacoda mentre dietro di lui i contatti tra Block e Loeb sono stati incalcolabili. Block si è così trovato davanti senza la parte anteriore della carrozzeria e con una possibile foratura. L’americano è giunto secondo dietro a Timmy Hansen e davanti a Timo Scheider, ma poco prima della Finale la sua vettura è stata trovata sottopeso (forse a causa proprio dei danni subiti) e quindi è stata la seconda Peugeot, quella di Kevin Hansen, a sostituirlo. Boccone amaro per il pilota americano, che quest’anno non ha mai superato lo scoglio della Semifinale.
Prima della Finale si è svolta l’ultima gara delle RX2 che, oltre alla ormai classica vittoria di Cyril Raymond, ha visto un incidente spettacolare in cui Dan Rooke, principale avversario di Raymond quest’anno, si è ribaltato alla prima curva del secondo giro dopo aver toccato le barriere di gomme all’interno della chicane finale. Alla ripartenza Raymond ha bruciato i suoi avversari ed è andato a vincere sul norvegese Evjen e all’americano Whitten, suo compagno di squadra nel team Olsbergs. Il francese è pronto più che mai al salto verso la classe maggiore.
E infine, la Finale: grazie a una partenza fulminea, Kristoffersson ha guidato il gruppo sin dalle prime fasi mentre Kevin Hansen, sostituto di Block, non è riuscito nemmeno a scattare e ha parcheggiato pochi metri dopo la linea di partenza. Gli sforzi di Timmy Hansen non sono bastati a raggiungere la Polo WRX in fuga, che ha così vinto anche l’ultimo round di stagione. Poco più indietro, Ekstrom ha ottenuto sia il terzo posto in gara che il secondo graduatoria finale, battendo Petter Solberg. I due in gara sono entrati in contatto più volte.
In classifica Ekstrom, nonostante la gara in meno disputata quest’anno (l’ex-campione aveva saltato l’evento in Svezia), si è aggiudicato il secondo posto nella generale per solo 5 punti di scarto su Solberg. Il norvegese è stato autore di una stagione molto deludente considerando il mezzo in suo possesso, e dovrà lavorare parecchio per tornare in cima al tetto del mondo del rally su circuito. Quarto in campionato Sébastien Loeb, che nella generale è il primo delle Peugeot ma non è stato capace di vincere nemmeno un round considerando lo strapotere esorbitante delle Case tedesche Volkswagen e Audi. L’anno venturo, forse, sarà l’ultimo per il francese nel mondiale Rallycross prima di tornare, chissà, al mondo dei rally fuoripista.
Fonte immagine: fiaworldrallycross.com
Leggi anche
Partecipa al sondaggio su P300.it
Tutte le ultime News di P300.it
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.