Dopo l’incendio del venerdì, si è deciso di cancellare la tappa di Lydden Hill per la massima categoria, viste le sole sei vetture iscritte. Le due Lancia Delta distrutte erano gli unici due esemplari, l’avventura del team di Guerlain Chicherit finisce qui.
Le premesse per un 2023 un po’ più entusiasmante rispetto alla primissima stagione 100% elettrica del WRX, il 2022, sono probabilmente bruciate ieri nell’incendio avvenuto alla tenda del team Special ONE Racing, insieme alle due Lancia Delta Evo-e costruite dal gruppo condotto da Guerlain Chicherit.
Tramite un comunicato, la squadra francese ha fatto sapere che quelli erano gli unici due esemplari costruiti e che non sarà possibile proseguire ciò che resta della stagione 2023 del WRX. La stessa tappa di Lydden Hill, lo RXEvent di Gran Bretagna, è stata cancellata in seguito ai fatti avvenuti.
Queste sono state le parole del team principal e pilota Guerlain Chicherit: “Vedere le nostre macchine andare in fumo è stato, per me e per l’intero team, un momento particolarmente doloroso, per chi ci ha messo così tanto amore ed energia in questo programma per mesi. Tralasciando la perdita del materiale, vorremmo confermare che non ci sono stati feriti tra lo staff, il quale si è rivelato molto professionale. Vorrei esprimere la mia ammirazione ed il mio orgoglio per ognuno dei membri del team che hanno agito correttamente e coraggiosamente dall’inizio fino alla fine dell’incendio”.
Anche Sébastien Loeb, scelto ad inizio stagione come punta della squadra al rientro nel WRX, ha detto la sua: “Dopo che l’incendio si è propagato sotto la struttura che ospitava le nostre due macchine, la prima notizia essenziale è stata che nessun membro del team sia rimasto ferito. Il mio pensiero va in primis a tutti gli uomini e le donne che hanno lavorato o che stanno lavorando su questo progetto con così tanta determinazione e passione e che hanno visto andare tutto in fumo in pochi istanti”.
Il futuro del WRX stesso, a questo punto, è in seria discussione: con ancora metà stagione da affrontare, il campionato vede solo sei vetture iscritte a tempo pieno, ancora meno rispetto a quanto visto nel 2022. Se il progetto delle RX1e si sta dimostrando un fallimento, c’è però ancora qualche speranza per la RX2e con le vetture dotate di telaio ed unità motrici identiche tra loro.
La categoria cadetta, a tal proposito, proseguirà regolarmente il weekend inglese.
Fonte immagine: special.one
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