La gara al Nürburgring si disputerà il 12-13 novembre, il mondiale comincerà a metà agosto in Norvegia.
L’inizio del campionato WRX 2022 è stato ulteriormente posticipato. Dopo la cancellazione della gara di categoria per lo RXEvent di Svezia a Höljes (dove hanno comunque corso Euro RX1, Euro RX3 e RX2e), si sperava che la data definitiva per la prima gara della nuova serie totalmente elettrica fosse lo RXEvent di Germania, previsto al Nürburgring a fine luglio.
Tuttavia, i piani sono nuovamente cambiati: la produzione delle componenti per la creazione delle nuove vetture elettriche sta scarseggiando ed il mese aggiuntivo d’attesa non è bastato alle squadra iscritte per preparare adeguatamente i mezzi entro luglio. Si è dunque deciso di posticipare il double-header tedesco al 12-13 novembre (come ultimo appuntamento dell’anno) e di decretare lo RXEvent di Norvegia ad Hell come nuova gara d’apertura del mondiale, prevista tra il 13 ed il 14 agosto.
Queste le parole di Arne Dirks, direttore esecutivo di Rallycross Promoter: “Stiamo attuando un passo cruciale quest’anno e non abbiamo dubbi che la tecnologia elettrica eleverà il WRX ad un altro livello, ma un’evoluzione così significativa richiede tempo e nessuno è rimasto immune dai cambiamenti globali degli ultimi anni. Insieme ai team siamo ansiosi di presentare le nuove macchine ai fan nella maniera migliore possibile e siamo fiduciosi che le due settimane extra di preparazione possano permettere a tutti di farlo”.
“Non vediamo l’ora di ritorna in Catalogna ad ottobre e di terminare la stagione con stile al Nürburgring, ma prima il nostro focus è su Hell – nonché di cominciare la nuova era del rallycross mondiale con un evento davvero elettrizzante!”
Ingo Böder, amministratore delegato del tracciato del Nürburgring, ha dichiarato: “L’anno scorso bbiamo avuto un primo meraviglioso RXEvent, con dell’azione in pista superba ed una fantastica lotta titolata che è si è conclusa all’ultimo respiro – e anche se è un peccato non poter ospitare il primo round della nuova era elettrica di questo sport, non vediamo davvero l’ora di ospitare nuovamente il finale di stagione – ora col doppio dell’azione in pista! Speriamo che gli spettatori possano godersi di una lotta serrata similare quest’anno – e chissà, con la nuova data di novembre forse vedremo di nuovo una spruzzata di neve ad aumentare l’entusiasmo…”
Ha preso la parola anche Tor Helge Forbond Slind, rappresentante dell’impianto di Hell: “C’è stato del grosso interesse e del grosso entusiasmo sul ritorno del WRX a Hell quest’anno e poter ospitare la tanto agognata prima uscita della nuova era elettrica del campionato è davvero la ciliegina sulla torta”.
“In Norvegia siamo fieri di capitanare la transizione energetica dell’industria automobilistica – il 90% delle nuove auto vendute qui ora sono elettriche o ibride – perciò c’è un sacco di sinergia con ciò che Rallycross Promoter sta facendo e puntiamo a metter su un evento incredibile per i fan il mese prossimo, con un sacco di azione sensazionale con tutt’e quattro le classi”.
Infine, Victor Casanovas ha detto la sua in quanto manager generale di SevenMila, promoter per l’evento di Barcellona: “La Catalogna è caratterizzata dall’essere fortemente associata col motorsport e l’ottava edizione dello RXEvent di Catalogna – già una tappa immancabile nel calendario internazionale – ne è la prova. Siamo davvero lieti di continuare questa relazione durante la nuova era totalmente elettrica della disciplina, con una competizione a sessi misti che permette ai fan locali di guardare ed imparare dai piloti internazionali di prima classe, permettendo così al motorsport di crescere nel territorio”.
Fonti immagini: fiaworldrallycross.com
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