Nella prima Finale il campione in carica batte all’ultimo giro Niclas Grönholm, ma perde il confronto del giorno dopo.
Il penultimo double-header della stagione 2024 del WRX si è concluso quest’oggi. Lo RXEvent del Portogallo, svolto a Montalegre, ha consegnato l’ennesima vittoria a Johan Kristoffersson per quanto riguarda la gara del sabato, mentre quella della domenica ha visto prevalere Kevin Hansen.
Per il pilota Volkswagen si tratta dell’ennesimo weekend quasi perfetto, con una manche del sabato semplicemente sensazionale: il duello con Niclas Grönholm, durato per tutta la Finale, si è acceso all’ultimo giro col Joker Lap affrontato dal figlio di Marcus, da cui è uscito alle spalle dell’alfiere KMS. Sicuramente una delle più belle vittorie di Johan nel campionato rallycross. I due, per via della somma tra le varie sessioni, hanno concluso a pari punti la giornata del sabato.
Terzo posto al giorno 1 per il fratello minore degli Hansen, il quale si è poi rifatto di domenica. Approfittando dello splendido duello (anche stavolta durissimo) tra Timmy ed Ole Christian Veiby (oramai una formalità per loro due), Kevin ha svolto il proprio Joker Lap al primo giro ed è riuscito ad agguantare la coppia di testa, approfittando poi del loro passaggio obbligatorio sulla traiettoria sterrata delle curve 2, 3 e 4 per involarsi verso il successo, nonostante il pressing del solito Kristoffersson.
Timmy Hansen ha completato sul podio il secondo RXEvent, ma si tratta di un premio di consolazione piuttosto misero a fronte di quanto accaduto il giorno prima, con l’incidente in uscita dall’ultima curva all’inizio del secondo giro, scaturito per una toccata con le barriere di gomme sulla sinistra.
Veiby, a sua volta, si è visto scippare il terzo posto dopo un contatto all’ultimo giro col peugeotista, che l’ha fatto finire al quinto posto finale per via dei danni rimediati ad una sospensione. Questo ha permesso a Klara Andersson di salire al quarto posto, mentre il giorno prima la ragazza svedese non aveva nemmeno raggiunto la finale.
Nella classifica piloti Kristoffersson è ora a quota 206 punti e con un vantaggio di 46 sul giovane Hansen, di 57 sul compagno di squadra e di 59 sull’Hansen più anziano; questi sono gli unici tre piloti ancora in lizza, dato che Grönholm, quinto, è già ad oltre 60 punti di ritardo, perciò matematicamente fuori dai giochi. A Johan, invece, basterà non perdere più di 16 punti da Kevin nella prima manche in Cina per ridiventare campione con un RXEvent d’anticipo.
RX2e
L’ultima gara della RX2e di quest’anno ha consegnato vittoria e titolo a Nils Andersson. Grazie alle tre vittorie conquistate su quattro appuntamenti, lo svedese del team KMS ha imitato il suo compagno di squadra nella categoria massima, facendo lo schiacciasassi del 2024.
Isak Sjökvist ha concluso al secondo posto davanti al tedesco Luka Wlömer e all’estone Marko Muru. Quest’ultimo, in questo modo, si è aggiudicato anche il terzo posto nella classifica piloti a spese di Mikaela Åhlin-Kottulinsky, finita in testacoda all’ultimo giro mentre battagliava con Sjökvist.
Euro RX1
Come nella RX2e, anche nella Euro RX1 la sfida era principalmente per le posizioni di campionato retrostanti e, mentre Yury Belevskiy si aggiudicava la vittoria finale di questa stagione, alle sue spalle si è consumata la lotta per il terzo posto in campionato tra Damian Litwinowicz e Máté Benyó.
E’ stato quest’ultimo, su Peugeot 208, a prevalere alla fine, approfittando dello scontro tra il polacco e Mika Liimatainen in seguito al Joker Lap di quest’ultimo. Terzo Patrick O’Donovan dietro a Benyó, con l’inglese sempre a podio in queste quattro gare della Euro RX1.
Euro RX3
Infine la categoria leggera, che ha vissuto una Finale di sudori freddi (almeno per quanto concerne i due contendenti al titolo) e di caos più assoluto. João Ribeiro, davanti al pubblico di casa, aveva la necessità assoluta di conquistare la vittoria per cercare di conquistare il titolo RX3, ma a Nils Volland è bastato raggiungere il secondo posto per laurearsi campione insieme al team omonimo.
Solo nei primi giri le cose si sono messe male per il tedesco per via del pessimo start, ma a dargli una mano è stato lo scontro tra Andre Sousa e Dominik Senegacnik sul rettilineo, causato dal pilota della Škoda. Terzo posto, infine, per Balázs Körmöczi su Volkswagen Polo.
Il WRX tornerà in azione, per l’ultima volta quest’anno, nella seconda metà di ottobre. In programma c’è infatti lo RXEvent di Cina, tappa che concluderà questa stagione 2024 contraddistinta dalla “Battaglie tra Tecnologie”.
Qui i risultati del primo RXEvent di Montalegre, del secondo e la classifica piloti a due round dalla fine.
Fonti immagini: fiaworldrallycross.com, redbullcontentpool.com
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