Con la RX1e ferma a tempo indefinito, i due piloti del team WRX CE Dealer Team disputeranno la prova dell’Estering di questo fine settimana.
Come già avvenuto con Johan Kristoffersson, Ole Veiby e i fratelli Hansen a Mettet, anche per lo RXEvent di Germania della RX2e all’Estering vedremo delle partecipazioni straordinarie da parte dei piloti della RX1e, per ora costretti a rimanere fermi al palo vista l’investigazione in corso sull’incendio avvenuto a Lydden Hill durante la gara in Gran Bretagna del WRX.
Per il round tedesco saranno due le partecipazioni one-off straordinarie, da parte di Niclas Grönholm e Klara Andersson, i piloti del team Construction Equipment Dealer Volvo. Il figlio d’arte finlandese è il nome che spicca maggiormente tra i due, essendo secondo nella classifica del proprio campionato WRX dopo i tre round svolti (alle spalle dell’imprendibile Kristoffersson).
Come accaduto durante lo RXEvent del Benelux, anche in questo caso i piloti della RX1e non potranno ottenere punti iridati; tuttavia, Grönholm ed Andersson potranno agire da aghi della bilancia nella sfida per il titolo tra Mikaela Åhlin-Kottulinsky, Isak Sjökvist e Nils Andersson.
Queste sono state le parole del figlio di Marcus: “Di certo è triste non poter gareggiare con le vetture RX1e, ma questa è una grande occasione per continuare. Questa è una griglia ravvicinata con piloti talentuosi e non ho aspettative. Di certo avremo da fare il nostro meglio e vedremo cosa potremo ottenere”.
La parola è poi andata alla compagna di squadra: “E’ frustrante non poter tornare ancora nella RX1e, ma allo stesso tempo è comprensibile che un’investigazione richieda più tempo – la sicurezza è la priorità numero uno. E’ inoltre grandioso che avremo l’opportunità di gareggiare nella RX2e in questo fine settimana”.
“Sarà bello poter tornare in pista ed incontrare tutti i fan, i partner e gli invitati. La vettura RX2e è divertente da guidare, ma è molto diversa dalle macchine con cui gareggiamo nel WRX. Ha più o meno lo stesso meno, ma la metà della potenza. Sarà una sfida, ma una bella sfida e spero potremo regalare un bello spettacolo”.
Anche il manager della squadra, Jussi Pinomäki, si è espresso sulla situazione: “Nonostante la nostra preferenza principale sia ovviamente quella di tornare a gareggiare nella RX1e, capiamo l’importanza di lasciar proseguire l’investigazione sull’incidente di Lydden Hill”.
“Trovarsi di fronte ad un problema di sviluppo tecnico sarà sempre seguito da un gran numero di sfide e la necessità di adattarsi rapidamente. Comunque, siamo lieti di poter garantire ai nostri fan e partner del rallycross 100% elettrico entusiasmante all’Estering grazie al nostro debutto nella RX2e, mentre continuiamo il dialogo chiuso con la FIA e gli organizzatore del WRX riguardante l’investigazione sull’incidente”.
Fonte immagine: fiaworldrallycross.com
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