Il finlandese conquista il successo all’Estering, ad Andersson basta il secondo posto per battere Sjökvist nella classifica RX2e.
Nello RXEvent di Germania del WRX, con la categoria RX1e assente per l’investigazione di Lydden Hill in corso, l’attenzione si è spostata sull’assegnazione dei tre titoli delle serie cadette 2023: RX2e, Euro RX1 ed Euro RX3.
La Finale più attesa è stata probabilmente quella della serie elettrica monovettura, con la sfida a tre per l’alloro iridato tra Isak Sjökvist, Mikaela Åhlin-Kottulinsky e Nils Andersson. Ad avere la meglio è stato quest’ultimo, secondo nella batteria conclusiva proprio davanti a Sjökvist: un risultato più che sufficiente per assicurarsi il titolo della seconda annata della categoria.
A vincere la gara, invece, è stato il finlandese Tommi Hallman: veloce sin dalle prove, il #87 si è aggiudicato la prima Semifinale conquistando la pole per la Heat decisiva, gestendo il rientro di Andersson all’ultimo giro e vincendo la gara finale della RX2e 2023. Sjökvist, giunto terzo, non ha potuto fare nulla per impensierire il connazionale-rivale (tra l’altro dopo aver commesso un errore alla partenza, finendo largo alla seconda curva), mentre Mikaela, per via di un contatto col muretto esterno nella Semi 1, non è riuscita nemmeno a partecipare alla Finale.
Quarta e quinta posizione per le due wildcard d’eccezione, Niclas Grönholm e Klara Andersson: la coppia del team CE Dealer non è riuscita a replicare la performance di Johan Kristoffersson compiuta a Mettet, segno di come il livello dei nuovi talenti emergenti della RX2e non sia da sottovalutare in futuro.
Tornando al campionato e alla classifica finale, Nils ha chiuso la partita con 76 punti, contro i 69 di Sjökvist e i 66 di Åhlin-Kottulinsky. Da segnalare come Hallman, con solo due gare disputate, sia settimo a quota 46 punti grazie alle due vittorie ottenute tra Gran Bretagna e Germania, segno di come il finlandese possa, in futuro, rappresentare un serio contendente per questa categoria in caso di partecipazione a tempo pieno.
Euro RX1
Nella RX1 europea il titolo è stato assegnato con una giornata d’anticipo ad Anton Marklund, al quale è bastata la prima posizione nelle Qualifying Heats per assicurarsi l’alloro del Vecchio Continente. Il pilota della Ford non è poi riuscito a raggiungere la Finale e ciò ha spianato la strada al suo rivale Jānis Baumanis.
Il lettone, dopo aver vinto in Ungheria, ha conquistato anche l’ultima gara del campionato in un uno-due Peugeot, davanti all’inglese Patrick O’Donovan. Terzo Enzo Ide, il quale ha perso la terza piazza in campionato a vantaggio del britannico, a 76 punti come lui ma forte di un secondo posto in più. Marklund ha vinto il titolo con 92 punti conquistati contro gli 86 di Baumanis.
Euro RX3
Finale al cardiopalma, invece, nella Euro RX3. La contesa per il titolo tra Damian Litwinowicz ed Espen Isaksætre, compagni del team Volland Racing, si è protratta fino alla batteria conclusiva, coi due arrivati ai ferri corti sin dal primo giro nel quale il polacco, dopo un contatto nel Joker Lap col norvegese, si è dovuto fermare.
Isaksætre, tuttavia, è rimasto attardato dal contatto con Damian ed è stato costretto ad una rimonta furiosa su Nils Volland, terminata con un altro contatto a due curve dalla fine ma che non ha permesso al norvegese di superare il tedesco.
I dieci punti della sesta posizione ottenuta a tavolino sono stati sufficienti a Litwinowicz per conquistare il titolo RX3 con 91 punti contro gli 87 di Isaksætre. A vincere la gara è stato Jens Hvaal su Škoda Fabia, visibilmente commosso al traguardo.
Il prossimo appuntamento del WRX sarebbe in programma a Città del Capo per lo RXEvent del Sudafrica, gara per cui si spera nel ritorno della RX1e per il primo double-header in programma fine stagione.
Qui i risultati dell’evento dell’Estering e la classifica iridata finale della RX2e.
Fonte immagini: fiaworldrallycross.com
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