Quarta vittoria stagionale, 211 punti nella generale e il record di sette podi consecutivi totalizzati nel Campionato Rallycross mondiale. Con questi numeri il capoclassifica Kristoffersson lascia l’unica tappa americana della stagione, quella in Canada sul circuito di Trois-Rivières, dando una batosta psicologica al compagno Solberg. Il bicampione del mondo WRX, sul tracciato a nord del fiume San Lorenzo che gli è stato spesso amico, poteva cominciare la sua rincorsa e invece anche stavolta ha masticato amaro, collezionando un secondo posto insufficiente per contrastare l’altro alfiere della Casa di Wolfsburg. Ma di certo non è il più insoddisfatto del weekend visto che Mattias Ekstrom, rientrato dopo l’assenza a Holjes richiesta da Audi che ha preferito farlo correre nel DTM, a causa di una serie di sventure non è riuscito a entrare nemmeno in Finale. Così è salito sul podio Sebastién Loeb per il team Peugeot-Hansen.
Le condizioni del weekend non sono state di certo facili, dato che fino al giovedì la settimana sul circuito del Quebec è stata molto piovosa con il rischio di posticipare le prime qualifiche del venerdì. Fortunatamente proprio il venerdì è comparso il sole, rendendo quantomeno fattibile la competizione su una pista comunque molto scivolosa e anche polverosa.
Anche in questo weekend nordamericano, Kristoffersson sin dal venerdì non si è risparmiato e ha ottenuto la prima posizione nella classifica completa delle Qualifying Heats: non si è trattato di un dominio assoluto come nelle prove in Svezia (infatti qui ha dovuto cedere la Q1 e la Q3 rispettivamente a Heikkinen e a Solberg) ma la posizione è sembrata agevolmente nelle sue mani già nella mattina del sabato. Le gerarchie su asfalto e sterrato comunque non sono cambiate visto che le Polo WRX, nonostante un riavvicinamento modesto delle Audi, hanno dominato concludendo le Batterie di Qualificazione al secondo posto con Solberg. Sono state parecchio spettacolari le batterie della Q4 poiché nella terza Block, dopo un contatto con Heikkinen, è andato in testacoda in curva 1, mentre nell’ultimissima Eriksson ha incocciato col muro di gomme interno della seconda curva a destra. L’idolo della folla canadese, Block, ha regalato magie anche in Q3, mettendo in scena alla prima curva della sessione una derapata in sovrasterzo molto spettacolare. Tra i primi 12 mancato ingresso per Bakkerud, che dimostra ancora come questo 2017 per lui non voglia andare come dovrebbe.
Durante la Prima Semifinale Ekstrom ha sfruttato malissimo la sua prima fila, scendendo in fondo al gruppo sin dall’accensione della luce verde, e l’unico ostacolo per Kristoffersson verso la vittoria è così sparito nella polvere del tracciato di Trois-Rivières. Ennesimo monologo quindi di Johan, che è andato a vincere la terzultima manche con 3.5 di vantaggio su Timmy Hansen e quasi 5 su Eriksson. Ekstrom ha provato una reazione di orgoglio superando Baumanis al penultimo giro, ma è servito poco perché nell’ultima tornata il campione del mondo si è fermato a lato della pista. Non son mancate le discussioni tra Hansen ed Eriksson, qualificati entrambi ma protagonisti di un contatto all’uscita del Joker Lap dello svedese su Ford Fiesta.
La Seconda Semi è stata una replica della prima: una Volkswagen davanti, tutti gli altri dietro a scornarsi per i due posti rimanenti. Dietro al velocissimo Petter Solberg si sono qualificati Heikkinen e Loeb, dopo una lotta durata due giri e dopo essere stati entrambi protagonisti di un errore durante il passaggio del Joker Lap. Ken Block non è riuscito a soddisfare i suoi fan e, a causa di un lungo alla penultima curva, è finito ultimo durante la sessione.
Come da prassi, la Finale RX2 ha anticipato la Finale della classe maggiore. Qui Cyril Raymond ha rimediato al pasticcio di Holjes causato da una foratura, vincendo con ampio margine su De-Ridden e Whitten. Gli altri suoi avversari si sono scornati non poco e l’inglese Dan Rooke, vincitore proprio in Svezia, è andato a muro nella parte centrale del tracciato a causa proprio di un contatto con De-Ridden, coinvolgendo anche Olofsson. In classifica la tenue speranza di Rooke sembra essersi così spenta, perché ora ha 14 punti di ritardo dal talento francese sponsorizzato AEM (138 punti contro 124).
La Finale preannunciava un risultato già scritto e infatti è stato così: Kristoffersson e Solberg al via sono scattati come razzi, ma grazie alla traiettoria interna della pole position lo svedese si è infilato per primo in curva 1, costringendo il suo compagno-rivale a seguirlo. L’unico brivido per lo svedese si è verificato quando Timmy Hansen ha ritardato il suo Joker Lap, infilando il favorito per il titolo in un “panino” tra sé e Solberg. Doppietta VW quindi, davanti a Loeb terzo, mentre Timmy Hansen si è fermato forzatamente a causa di un problema sulla sua Peugeot a poco più di un giro dalla fine. Quarto Eriksson e quinto Heikkinen, che non ha saputo fermare lo strapotere del team PSRX.
Lo stesso team svedese si trova ora con più di 100 punti vantaggio rispetto alla Casa del Leone, 108 per essere precisi (387 contro 279), e il mondiale a squadre sembra già in cassaforte a quattro prove dal termine. Nella classifica piloti la fuga in solitaria di Kristoffersson si sta concretizzando gara dopo gara e ora il fenomeno svedese ha un punteggio di 211 punti, 35 di vantaggio su Solberg. Ekstrom è ancora più indietro dopo l’assenza in Svezia e la mancata Finale di oggi, con 158 punti.
Tra quattro settimane si tornerà in Europa e per la precisione in Francia, sul circuito di Lohéac in Bretagna. Qui a vincere l’anno scorso è stato sempre Kristoffersson, anche in un’annata assai difficile per la Volkswagen, quindi la possibilità che ciò si ripeta nel 2017 è altissima. Vedremo se Audi, e Mattias Ekstrom più precisamente, riuscirà a fermare il binomio che sta dominando il WRX quest’anno.
Qui i risultati e la classifica generale dopo questo Evento RX.
Fonte immagine: fiaworldrallycross.com
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