Le forature di Evans e Katsuta guastano la festa Toyota, il belga ne approfitta ma Rovanperä è lontano quasi un minuto e mezzo
I primi segnali della tanto attesa pioggia hanno caratterizzato il giro mattutino del sabato del Rally Safari 2024. La ormai classica prova speciale denominata Sleeping Warrior si è disputata tra pozzanghere e fango, ma non è mancata nemmeno una lunga teoria di forature che ha in buona parte riscritto la classifica rispetto alla giornata di ieri.
Al comando, incontrastato, è sempre Kalle Rovanperä. Il campione del mondo non ha ripetuto il filotto del venerdì, ma i 25 secondi rifilati a Thierry Neuville nella PS10 sono più che sufficienti per parlare di dominio anche in questo spezzone di gara. Anche in caso di possibili inconvenienti all’ordine del giorno da queste parti, il pilota del team Toyota ha messo da parte un bottino di quasi un minuto e mezzo sul primo inseguitore in classifica generale.
E al secondo posto troviamo proprio Neuville, che ha approfittato a piene mani di una festa Toyota finita pressoché subito. Sia Elfyn Evans (in due occasioni distinte) sia Takamoto Katsuta sono caduti nella strage di pneumatici Pirelli verificatasi soprattutto tra PS9 e PS10 e il belga, che ha già pagato un dazio ieri, è riuscito a risalire la classifica in vista della prima assegnazione di punti prevista per oggi pomeriggio.
Katsuta è riuscito quantomeno a salvare la terza piazza, anche se Neuville dista 55 secondi dopo la doppia foratura della PS10. Ad Evans è andata invece molto peggio: il gallese è ora quinto ad un minuto e 21 secondi dal compagno di squadra e deve sperare quasi esclusivamente che altri incappino nelle sue stesse problematiche nel corso delle tre frazioni del secondo giro per poter racimolare qualche punto in più in ottica campionato.
Quarto è un Adrien Fourmaux la cui tattica di non forzare la mano sta dando buoni frutti. Per quanto il feeling con la Ford Puma sui fondi più scivolosi non sia ottimale, il francese sta garantendo buone prestazioni in ogni occasione e quando non c’è motivo di rischiare cerca di portare a casa la vettura e soprattutto le gomme. Il gap tra il transalpino e la terza piazza di Katsuta è di 27″7.
Fuori dai giochi invece l’altra Ford, quella di Grégoire Munster, costretta allo stop definitivo nella PS9 per la rottura di una sospensione accusata nella prova precedente. La terza Puma in gara occupa infine l’ottavo posto con Jourdan Serderidis. Mattinata di forature e problematiche varie anche per le due Hyundai rientrate in gara con la regola Rally 2: Ott Tänak ed Esapekka Lappi hanno concluso un giro mattutino tutt’altro che pulito, ma l’estone avrà quantomeno la possibilità di rientrare nella top ten di oggi recuperando due minuti e mezzo alla Hyundai Rally2 di Nicolas Ciamin.
In condizioni fisiche migliori dopo i malesseri di ieri, Gus Greensmith ha difeso la leadership nella classe WRC-2 nonostante abbia bucato a sua volta una gomma nella PS8. Al comando della classifica cadetta è ora un 1-2 del team Škoda Toksport, con Oliver Solberg risalito al secondo posto con un ritardo di due minuti e 22 secondi dal britannico, mentre in terza piazza si è consolidato Kajetan Kajetanowicz davanti alle Hyundai del già citato Ciamin e di Charles Munster.
Alle 12:34 italiane inizierà il secondo giro di prove, quello che porterà alla virtuale attribuzione dei punti del sabato. In programma c’è la ripetizione delle frazioni mattutine e il meteo previsto dovrebbe essere molto meno clemente rispetto al primo passaggio.
Classifica:
Immagine copertina: Kalle Rovanperä on X
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