Neuville per la conferma dopo un Montecarlo formidabile, torna in gara Rovanperä
Il secondo atto del WRC 2024 porterà i protagonisti del circuito iridato in Svezia, per il consueto appuntamento sulla neve scandinava. Dopo qualche annata con temperature ben poco invernali, l’edizione numero 71 sembra in grado di poter proporre uno scenario più tradizionale con coltri di neve e ghiaccio degne di questo nome.
Il campionato arriva dalle parti di Umeå con un Thierry Neuville in forma smagliante e reduce dalla miglior performance della sua carriera in quel di Montecarlo. Il pilota belga ha dominato tra le strade del Principato e ora si presenta in Svezia per andare a caccia, anche qui, del secondo successo (dopo quello del 2018, in questo caso). Non sarà facile tuttavia, poiché non si tratta di un rally particolarmente favorevole a chi deve aprire la strada nel corso della prima tappa, ma potrebbe comunque essere un’altra occasione per incassare punti importanti con il nuovo sistema di punteggio.
In Svezia tornerà in gara anche il due volte iridato Kalle Rovanperä, che nella prova generale del Rally Lapland ha dominato in lungo e in largo prima che un problema tecnico lo costringesse al ritiro nell’ultima prova speciale. Naturalmente il focus del finlandese sarà puntato sulla vittoria assoluta di ogni corsa a cui parteciperà, con un occhio sempre rivolto al campionato costruttori di Toyota e anche alle eventuali necessità di Elfyn Evans, che in Lapponia ha raccolto proprio il testimone lasciato dal compagno di squadra. La posizione di partenza sarà decisamente favorevole, vista l’assenza al Montecarlo, dunque è più che lecito indicare il #69 come favorito d’obbligo.
L’avvio del primo rally della stagione aveva un po’ illuso Evans, che con il trascorrere dei chilometri ha perso passo e soprattutto due posizioni a favore di Neuville e di Sébastien Ogier. Il gallese è un altro pilota che avverte un buon feeling con la neve, anche se la sua unica vittoria da queste parti risale all’edizione 2020 caratterizzata per la totale assenza di manto bianco, ma l’importante sarà recuperare subito punti e fiducia nei confronti dell’avversario sulla Hyundai.
Non bisogna poi dimenticare il vincitore in carica Ott Tänak, che in Svezia conta già due vittorie e in questo weekend cercherà di ottenere la terza con tre marchi differenti, impresa riuscita solo a Björn Waldegaard e a Jari-Matti Latvala dal 1950. Anche per l’estone il Montecarlo non è stato troppo convincente, senza dubbio solido dal punto di vista della classifica ma ben distante dall’elevatissima asticella innalzata da Neuville.
A completare il terzetto Hyundai c’è Esapekka Lappi, altro specialista di questi fondi e sul podio in due occasioni in Svezia, mentre si attende una conferma da parte delle Ford che a Montecarlo si sono ben comportate con Adrien Fourmaux e Grégoire Munster. Takamoto Katsuta è l’outsider di Toyota, che schiererà anche una quarta Yaris per Lorenzo Bertelli come già fatto lo scorso anno.
Sempre molto ampia la pattuglia delle WRC-2, che come succede praticamente sempre proporrà una entry list quasi completamente diversa rispetto all’apertura stagionale. Škoda Toksport sarà in gara con il solo Oliver Solberg, Hyundai risponderà con il campione 2022 Emil Lindholm e Toyota proporrà Sami Pajari, Georg Linnamäe, l’iridato WRC-3 Roope Korhonen ma soprattutto Mikko Heikkilä, che ha concluso il Lapland al secondo posto conquistando la prima vittoria per la Yaris Rally2 nell’ambito del campionato finlandese. Tra i nordici, da tenere in considerazione anche Lauri Joona al volante di un’altra Škoda.
La categoria WRC-3 ospiterà anche il primo round del JWRC, che quest’anno si preannuncia molto ricco con ben 19 piloti iscritti. Favorito per il titolo il vice-campione in carica Diego Domínguez jr, che dovrà fronteggiare altri piloti già piuttosto esperti come Bruno Bulacia, Eamonn Kelly, Roberto Blach e Tom Rensonnet. L’estone Romet Jürgenson e lo svedese Mille Johansson saranno altresì due protagonisti del fine settimana sul terreno prediletto.
Percorso rimaneggiato soprattutto nell’ordine delle prove speciali per il Rally di Svezia 2024, che dopo la superspeciale di Umeå inizierà con la frazione di Brattby che quest’anno è stata dedicata a Craig Breen, autore del miglior tempo in entrambi i passaggi del 2023 in quello che sarebbe stato il suo ultimo rally iridato. Sono stati rivisti i percorsi delle prove di Norrby e Bygdsiljum, quest’ultima nota 12 mesi fa con il nome di Botsmark, mentre la novità assoluta è la frazione di Vännäs in programma sabato.
71. Rally Sweden
Round 2/13
15-18 febbraio 2024
INFO PERCORSO
Distanza totale: 300,10 km
Numero prove speciali: 18
Prova speciale più lunga: Floda, 28,25 km
Prova speciale più breve: Umeå Sprint, 5,16 km
RECORD
Vittorie pilota: 7 – Stig Blomqvist
Vittorie costruttore: 10 – Saab
Podi pilota: 16 – Stig Blomqvist
Podi costruttore: 40 – Ford
ALBO D’ORO
PROGRAMMA
Giovedì 15 febbraio
9:01 Shakedown
19:05 PS1 Umeå Sprint 1 – Sky Sport F1
Venerdì 16 febbraio
8:58 PS2 Brattby 1
9:52 PS3 Norrby 1
10:55 PS4 Floda 1
14:36 PS5 Brattby 2
15:30 PS6 Norrby 2
16:33 PS7 Floda 2
19:05 PS8 Umeå Sprint 2
Sabato 17 febbraio
7:45 PS9 Vännäs 1
8:35 PS10 Sarsjöliden 1 – Sky Sport 1, Sky Sport Max
10:08 PS11 Bygdsiljum 1
14:15 PS12 Vännäs 2
15:05 PS13 Sarsjöliden 2 – Sky Sport Max, Sky Sport F1
16:38 PS14 Bygdsiljum 2
19:05 PS15 Umeå 1
Domenica 18 febbraio
7:27 PS16 Västervik 1
10:03 PS17 Västervik 2
12:15 PS18 Umeå 2 (Power Stage) – Sky Sport 1, Sky Sport Max
Immagine copertina: Red Bull Content Pool
Mappa: rally-maps.com
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