Seguono le dichiarazioni di Teemu Suninen al termine del Rally di Sardegna 2021
Di sicuro Teemu Suninen si aspettava un diverso ritorno al volante della Ford Fiesta WRC. Dopo l’incidente nella prima prova di Montecarlo e la deludente prestazione dell’Arctic Rally Finland, il #3 della Ford si è presentato in Sardegna con l’intenzione di portare finalmente a casa un risultato competitivo, ma così non è andata.
Esattamente come a Montecarlo, anzi, la corsa di Suninen è finita già nella PS1 con un’uscita di strada. Il resto del rally è stata più che altro una passerella, peraltro sempre da apripista e quindi con la quasi impossibilità di segnare qualche tempo competitivo. Un’altra occasione sprecata per un potenziale talento ancora inespresso e forse destinato a restare tale. In Kenya, al volante della seconda Ford ufficiale, tornerà in gara Adrien Fourmaux.
“Potremmo essere più soddisfatti di così, ovviamente. La prima giornata non è stata molto buona e ho provato tanto dispiacere, ma poi siamo riusciti a tenere un buon ritmo tra sabato e domenica facendo maggior conoscenza con le Pirelli anche sulla ghiaia. Anche partire per primo mi ha insegnato qualcosa, ho imparato meglio come approcciare le prove speciali quando non ci sono traiettorie già segnate. Si vuole sempre portare via più di quanto effettivamente di impara da una corsa, ma in un rally come questo anche solo arrivare al traguardo può essere visto come un risultato importante”.
Immagine di copertina: Red Bull
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