4″5 tra le due Toyota al termine del venerdì, Neuville resta al passo con due scratch; continua il duello per la leadership in WRC-2
La prima tappa in assoluto del WRC 2024 è andata in archivio e il Rally di Montecarlo ha sempre in Elfyn Evans il suo leader, anche se il vantaggio si è sensibilmente ridotto rispetto a quanto visto ieri sera. Anche il pomeriggio del venerdì ha visto Sébastien Ogier e Thierry Neuville nel ruolo di mattatori, ad accorciare le distanze dal gallese capoclassifica.
Neuville si è nuovamente imposto nella prima frazione ma questa volta si è ripetuto anche nella seconda, laddove stamani era incappato in un testacoda. Con il sole già calato dietro l’orizzonte, invece, è stato Ogier ad imporre nuovamente la sua legge tra La Bréole e Selonnet, senza rifilare i distacchi abissali del primo giro ma continuando a fare una discreta differenza sui due avversari diretti.
Il gap tra Evans e Ogier si è così assottigliato a 4″5 e domani saranno in condizioni analoghe, dopo che il francese ha trascorso la prima tappa a litigare con un fondo molto più sporco rispetto al compagno di squadra che faceva da apripista. Non bisogna però sottovalutare il terzo incomodo Neuville, riportatosi a 16″1.
Classifica invariata alle spalle del podio. Ott Tänak ha conservato e rafforzato il quarto posto mettendo una ventina di secondi tra sé e Adrien Fourmaux, ora attardato di 24″4 dall’estone ma sempre in possesso di una quinta posizione di tutto rispetto. Andreas Mikkelsen e Grégoire Munster sono sesto e settimo, separati da poco meno di mezzo minuto, mentre Takamoto Katsuta ha recuperato fino al 12° posto in un giro pomeridiano senza errori.
Nella categoria WRC-2 le luci della ribalta hanno illuminato ancora una volta Nikolay Gryazin e Pepe López. Nonostante un errore nella PS7, il russo di passaporto bulgaro ha riportato la sua Citroën davanti alla Škoda dello spagnolo anche se il margine è irrisorio, 1″3. Yohan Rossel continua a seguire da vicino i due battistrada e dista soli 6″2 dal compagno di squadra al comando, in attesa del momento in cui iniziare davvero ad attaccare. Quarto Oliver Solberg, lontano 22″5 dal podio, quinto Sami Pajari sulla prima Toyota.
In WRC-3 Jan Černý ha preso subito un margine di sicurezza su Ghjuvanni Rossi, approfittando della penalità inflitta a quest’ultimo per un cospicuo ritardo al primo controllo orario di giornata. Cinque minuti separano il ceco e il francese nella categoria riservata alle Rally3.
La giornata di domani assegnerà, almeno virtualmente, i primi punti del weekend. La top ten della classifica generale sarà candidata al punteggio secondo il nuovo regolamento ma per incassare effettivamente i punti iridati ogni pilota dovrà concludere il rally vero e proprio. Tre prove speciali verranno ripetute due volte per un totale di 120,4 chilometri, il primo semaforo verde è previsto per le 8:05.
Classifica:
Immagine copertina: Toyota Gazoo Racing WRT on X
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