Seguono le dichiarazioni di Ott Tänak al termine del Rally di Montecarlo 2021
Ancora una volta, il Rally di Montecarlo è rimasto tabù per Ott Tänak. Dopo il secondo posto del 2018 e il terzo del 2019, con prestazioni che sarebbero potute valere anche delle vittorie, negli ultimi due anni le strade del Principato si sono sempre rivelate avverse per l’estone della Hyundai.
Dopo il tremendo botto dell’anno scorso, il fine settimana dell’estone era iniziato alla grande con la prima posizione dopo le prove speciali del giovedì pomeriggio, ma già dal venerdì le cose sono peggiorate con uno scarso feeling sul ghiaccio fino ad arrivare alle due forature del sabato mattina che hanno messo fine alla sua gara.
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Rimasto su tre ruote dopo la PS10, Tänak ha percorso il tratto stradale che congiungeva il traguardo della prova e il service park su un cerchione, situazione ritenuta eccessivamente pericolosa dalla Direzione Gara che ha squalificato l’estone per una gara con la condizionale. La sanzione diventerà effettiva qualora l’infrazione dovesse ripetersi nell’arco dei prossimi 11 mesi.
“Purtroppo il nostro Montecarlo si è concluso in anticipo, ancora una volta. Nella prima prova di sabato credo di avere colpito una pietra o qualcosa del genere, la ruota si è danneggiata e ho avuto una foratura; nella seconda ho patito un’altra foratura lenta e non ho potuto fare nulla perché i ricambi erano finiti. Ho provato a rientrare al service park ma non ho potuto proseguire oltre. Questo rally non prevede la formula Rally2 per la domenica, quindi mi sono dovuto ritirare. Ci riproveremo in Lapponia”.
Immagini: Red Bull
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