Il secondo Rally di Finlandia è ad un passo per il gallese di Toyota, che fallisce il clean sweep del sabato solo per un paio di secondi
Il meteo ha finalmente dato una tregua ai protagonisti del Rally di Finlandia 2023 nel pomeriggio della seconda tappa, ma Elfyn Evans no. Il gallese del team Toyota ha proseguito nella sua marcia verso il secondo 1000 Laghi in carriera conquistando sette prove speciali su otto in questa giornata, battuto solo da Takamoto Katsuta per un paio di secondi nell’ultima frazione di Vekkula, e domani ripartirà con poco più di mezzo minuto da difendere su Thierry Neuville.
Nulla ha potuto il belga del team Hyundai, che a parità di condizioni ha patito il confronto con la Toyota Yaris #33 prendendosi solo la minuscola soddisfazione di superarla di sette decimi nella PS18. Si tratta comunque di un risultato potenzialmente fondamentale per Neuville, che dopo l’Estonia sta avendo un’altra dimostrazione di grande crescita sugli sterrati veloci del nord Europa.
Il confronto per il gradino più basso del podio tra Katsuta e Teemu Suninen sarà sicuramente il tema fondante dell’ultima tappa. Il giapponese e il finnico si sono scambiati la posizione a più riprese durante il pomeriggio, restando sempre separati da una manciata di decimi, ma nel finale è stato proprio il pilota Toyota a dare la stoccata decisiva e a mettere 6″4 sulla Hyundai #3. Restano poche prove speciali ancora da disputare, ma il duello non può di certo dichiararsi concluso.
Proseguono le buone performance di Jari-Matti Latvala, che vede più da vicino un quinto posto decisamente insperato alla vigilia del suo ritorno alle gare. La giornata di sabato si è conclusa con il tre volte trionfatore del 1000 Laghi a tre minuti e 40 secondi da Evans.
Il principale colpo di scena del pomeriggio lo ha riservato la categoria WRC-2, che nella PS15 ha perso il suo leader Jari Huttunen per un problema meccanico sulla sua Škoda. Tutta la scena è ora per Sami Pajari, che ha concluso il suo inseguimento e ora può guardare l’intera concorrenza dall’alto verso il basso. Il pilota di casa ha 33″9 su un buon Adrien Fourmaux, che questa volta non dovrà sprecare l’importante risultato negli ultimi chilometri come accaduto in Sardegna.
Problemi ai freni e una foratura nella PS18 sono costati il terzo posto ad un Andreas Mikkelsen oltremodo sfortunato in questo weekend, riconsegnando il podio virtuale a Nikolay Gryazin per 19″9. Tra le Rally2 bisogna infine segnalare come il miglior pilota in gara sia Oliver Solberg, sesto assoluto e in vantaggio di 12″5 su Pajari: un risultato che alla luce della mancata eleggibilità per i punti rischia di suonare come una beffa.
Margine pressoché invariato, attorno ai 40 secondi, per Benjamin Korhola in vetta alla classifica del WRC-3. Il duello tutto finlandese con Jesse Kallio, che perdura ormai dall’inizio della corsa, è quasi giunto alla conclusione a favore del più giovane dei due. I problemi accusati da Ali Türkkan nelle ultime due prove, invece, hanno rimesso il terzo posto nelle mani di Filip Kohn che può ora gestire oltre un minuto nei confronti del turco.
Tappa della domenica molto breve, come di consueto: poco più di 51 chilometri e mezzo spalmati su quattro prove speciali, con la Power Stage di Himos – Jämsä ad ospitare il traguardo finale del Rally di Finlandia numero 72. Partenza di primissima mattina, alle 6:53 italiane.
Classifica:
Immagine copertina: Red Bull
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