Rovanperä davanti al suo pubblico per compiere un altro passo verso il mondiale, prosegue anche la sfida per il secondo posto
Dopo un’edizione 2021 disputatasi in un’insolita collocazione ottobrina, il leggendario Rally di Finlandia torna al suo slot originario come ottavo round di un WRC 2022 ormai sempre più indirizzato. La corona iridata del fuoristrada, infatti, si accinge da mesi a tornare proprio nella terra dei 1000 Laghi dopo 20 anni grazie ad un magistrale Kalle Rovanperä, che in questo weekend disputerà la corsa casalinga con gli assoluti favori del pronostico.
Proprio sul terreno amico lo scorso anno Rovanperä ha disputato uno dei rally più incolori della sua pur giovane carriera, mai competitivo per la vittoria e nemmeno per il podio in un fine settimana che vide comunque il successo Toyota con Elfyn Evans. Ora il figlio d’arte arriva da dominatore assoluto del campionato con cinque vittorie su sette rally e il primo mondiale ormai in pugno, forte di 83 punti di margine sul primo avversario.
E l’inseguitore principale della Yaris #69 è un pilota che con i terreni nordici non si è mai trovato a proprio agio, ribadendo peraltro questa sua posizione di debolezza nel “prologo” in Estonia. Anche nella corsa baltica Thierry Neuville ha sofferto e non ha mai trovato il bandolo della matassa con una Hyundai comunque sempre complicata da portare al limite. Dopo sette rally in questo 2022 il belga non è ancora riuscito a vincere, esattamente come accadde lo scorso anno prima del Rally di Ypres, ma se la lotta iridata è ormai sfumata anche questa volta c’è almeno un secondo posto (l’ennesimo) da difendere.
A dare pepe alla seconda parte di questa prima stagione ibrida e in particolare ai suoi ultimi sei rally c’è infatti una battaglia in classifica generale che comprende ben cinque piloti. 13 punti dietro a Neuville ha infatti ripreso vigore Evans, vincitore in carica appunto, reduce da tre secondi posti negli ultimi quattro round e di nuovo in fiducia dopo le scoppole prese a inizio anno, ma anche Ott Tänak ha le potenzialità per giocarsi risultati di prestigio ad ogni corsa, soprattutto se la malasorte (sempre molto attiva nei confronti dell’estone) dovesse avere qualche vuoto di memoria qua e là. Anche il campione del mondo ha scritto il suo nome nel prestigioso albo d’oro del 1000 Laghi, sia nell’anno del titolo che in quello precedente nel corso di una rimonta poi arrestatasi brutalmente nelle ultime gare.
Quinta forza del mondiale è un Takamoto Katsuta spesso e volentieri ignorato a fronte di piloti più blasonati ma sempre concreto e capace di portare a casa il risultato quando la velocità pura non è al livello di quella degli avversari. Il giapponese è cresciuto sui terreni del nord e in questo weekend avrà un’occasione ben più che propizia per ben figurare. L’ultimo del gruppo in lotta per la seconda piazza iridata è Craig Breen, un poco più distante rispetto agli avversari diretti ma sempre velocissimo da queste parti; la possibilità di portare a casa un risultato pesante in Estonia è sfumata troppo presto ma i due podi pregressi in Finlandia suggeriscono di tenere in stretta considerazione anche la Ford #42 per questo weekend.
Una carta importante se la giocherà Toyota con Esapekka Lappi, vincitore del suo unico rally iridato in casa ormai cinque anni fa con pochissima esperienza in top class alle spalle, ma anche Hyundai ha optato per Oliver Solberg sulla sua terza i20 Rally1 nella speranza che il figlio d’arte si riscatti lottando finalmente per un podio. Ford schiererà a sua volta il pilota nordico avendo promosso one-off dal WRC-2 Jari Huttunen, alla sua prima esperienza al volante di una vettura di prima categoria: le tre Puma in lotta per il mondiale costruttori saranno tuttavia quelle full-time, con Gus Greensmith e Adrien Fourmaux al fianco di Breen.
Molto interessante è il mondiale cadetto, che dopo la vittoria in Estonia è tornato a parlare la lingua di Andreas Mikkelsen. Il norvegese del team Škoda Toksport resta tuttavia in una situazione di svantaggio rispetto a Kajetan Kajetanowicz, che ha tre punti in meno ma ancora un rally in più a disposizione e soprattutto non ha già “incassato” lo scarto come Mikkelsen, il quale ha già due ritiri in carniere. Nessuno dei primi tre del campionato, incluso Yohan Rossel, sarà tuttavia ai nastri di partenza in Finlandia, per cui ad avere una chance importante in questo weekend sarà Nikolay Gryazin, che smarca il quinto dei sette rally a disposizione e di fatto si è già giocato lo scarto con il ritiro in Svezia: il russo ha 27 lunghezze di ritardo da Mikkelsen.
Il WRC-2 sarà tuttavia caratterizzato da un nugolo di piloti di casa e delle zone circostanti decisi a farsi notare davanti al proprio pubblico. Si comincia dal compagno di squadra di Gryazin, Emil Lindholm, mentre sulla vettura schierata ufficialmente da Hyundai ci sarà Teemu Suninen; in veste privata ci saranno invece Teemu Asunmaa, vincitore di categoria nel 2021, il giovane talento Mikko Heikkilä, il vincitore WRC-2 del 2018 Eerik Pietarinen nonché Sami Pajari, proveniente dalle classi Rally3 di cui è riferimento assoluto. A dare ulteriore pepe alla contesa l’estone Egon Kaur e soprattutto Hayden Paddon, tornato alle competizioni iridate in Estonia ma subito fermato dal Covid-19.
Oltrepassato il giro di boa della stagione, anche il WRC-3 ha dato un suo verdetto: il già citato Pajari ha completato il suo calendario di categoria (cinque rally, come da regolamento) totalizzando 87 punti. Un’asticella che potrà essere quasi raggiunta da Lauri Joona già in questo weekend, dal momento che il finlandese ha a disposizione due rally per mettere a referto 27 punti: per effetto del gioco degli scarti, tuttavia, Joona sarà chiamato a vincere in entrambe le occasioni per migliorare il secondo posto in Estonia che attualmente risulterebbe come punteggio sacrificato. Dovrà vedersela con tre connazionali al debutto e con il ceco Jan Černý, vincitore di categoria in Sardegna.
Il Rally di Finlandia 2022 propone un itinerario leggermente rivisto rispetto alla scorsa stagione, pur avendo mantenuto tutte le consuete peculiarità del 1000 Laghi. Le prove di Laukaa e Oittila si sono scambiate di posto, con la prima passata al venerdì e la seconda alla domenica, mentre sempre nella prima tappa ci sarà il ritorno della frazione di Lankamaa dopo cinque anni. Accorciate di qualche chilometro le prove di Moksi e Päijälä, rappresenta invece una novità assoluta il percorso di Vekkula da affrontare sabato; per quanto concerne la seconda tappa, inoltre, agli appassionati potrà dire poco il nome di Rapsula, ma si tratta di una frazione che riprende la maggior parte di quella storica di Kakaristo. Invariata la Power Stage di Ruuhimäki che metterà la parola fine all’edizione numero 71 del secondo rally del Grande Slam di quest’anno.
71. Secto Rally Finland
Round 8/13
4-7 agosto 2022
INFO PERCORSO
Distanza totale: 322,61 km
Numero prove speciali: 22
Prova speciale più lunga: Lankamaa, 21,69 km
Prova speciale più breve: Harju Short, 2,01 km
RECORD
Vittorie pilota: 7 – Hannu Mikkola, Marcus Grönholm
Vittorie costruttore: 13 – Ford
Podi pilota: 16 – Markku Alén
Podi costruttore: 42 – Ford
Presenze: 31 – Juhani Länsikorpi
Vittorie prove speciali: 327 – Markku Alén
ALBO D’ORO
PROGRAMMA
Giovedì 4 agosto
9:01 (8:01) Shakedown
19:08 (18:08) PS1 Harju – SkySport Action
Venerdì 5 agosto
8:00 (7:00) PS2 Laukaa 1
8:55 (7:55) PS3 Lankamaa 1
12:15 (11:15) PS4 Laukaa 2
13:10 (12:10) PS5 Lankamaa 2
14:30 (13:30) PS6 Harju Short
17:00 (16:00) PS7 Ässämäki 1
17:53 (16:53) PS8 Sahloinen – Moksi 1
19:13 (18:13) PS9 Ässämäki 2
20:06 (19:06) PS10 Sahloinen – Moksi 2
Sabato 6 agosto
8:08 (7:08) PS11 Päijälä 1
9:08 (8:08) PS12 Rapsula 1 – SkySport Action
10:08 (9:08) PS13 Patajoki 1
11:08 (10:08) PS14 Vekkula 1
15:38 (14:38) PS15 Päijälä 2
16:38 (15:38) PS16 Rapsula 2 – SkySport Arena
17:38 (16:38) PS17 Patajoki 2
18:38 (17:38) PS18 Vekkula 2
Domenica 7 agosto
8:23 (7:23) PS19 Oittila 1
9:38 (8:38) PS20 Ruuhimäki 1 – SkySport Action
11:01 (10:01) PS21 Oittila 2
13:18 (12:18) PS22 Ruuhimäki 2 (Power Stage) – SkySport Action
NB: tra parentesi gli orari italiani.
Immagine copertina: Red Bull
Mappa: rally-maps.com
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