WRC | Rally di Estonia 2025 – Anteprima

Autore: Federico Benedusi
federicob95
Pubblicato il 17 Luglio 2025 - 09:46
Tempo di lettura: 5 minuti
WRC | Rally di Estonia 2025 – Anteprima
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Dopo gli sterrati di Sardegna e Acropoli tocca ai veloci sentieri baltici, Evans sempre leader di una classifica accorciata

Esaurita la triade di rally sugli sterrati “guidati” del Portogallo e soprattutto di Sardegna e Acropoli, il WRC si sposta a nord per affrontare gli ultimi due eventi prima della trasvolata verso il Sud America. Si comincia dal Rally di Estonia, che come nelle precedenti edizioni iridate fungerà da preparazione (glorificata) alla vera kermesse nordica per eccellenza, il Rally di Finlandia.

Per quanto la corsa baltica non abbia esattamente rubato l’occhio in questi anni, la politica di rotazione delle gare voluta da WRC Promoter ha dato il via ad un’alternanza con il Rally di Lettonia che quest’anno ha riportato il Circus del fuoristrada nei pressi di Tartu. Si tratterà dunque del quinto Rally di Estonia valido per il campionato mondiale.

Elfyn Evans ha difeso con successo la leadership del mondiale sui tre sterrati più insidiosi del calendario e pur avendo dissipato gran parte del proprio margine ora può puntare su due rally in cui essere apripista risulta meno svantaggioso rispetto a quanto visto di recente. Nondimeno il gallese del team Toyota è sempre risultato competitivo su questo genere di percorsi: buona parte delle sue possibilità di vincere il primo titolo mondiale passeranno anche da qui.

In assenza di Sébastien Ogier, riportatosi a nove punti da Evans col secondo posto in Grecia e già annunciato al via del 1000 Laghi, il primo inseguitore in classifica generale risponde al nome di Ott Tänak, che in Grecia ha interrotto la striscia di vittorie Toyota rimandando anche l’appuntamento tra il costruttore giapponese e la sua 100esima vittoria nel WRC. C’è ben poco da aggiungere riguardo il rapporto tra l’estone e il suo rally di casa, vinto in quattro occasioni: un quinto successo gli permetterebbe, senza grossi calcoli, quantomeno di limare gran parte dei 12 punti che lo separano dalla vetta del campionato.

Tra i favoriti ai nastri di partenza è necessario includere anche Kalle Rovanperä, trionfatore in tre edizioni consecutive a partire dal 2021, quando ha riscritto la storia del WRC con la sua prima vittoria in assoluto. L’incidente patito in Grecia è costato punti preziosi al due volte iridato, rimasto a -33 dal compagno di squadra e chiamato ora più che mai a dimostrare tutto il suo smisurato talento in due gare che ne esalteranno le caratteristiche.

Chi ormai non ha speranze di difendere il #1 attaccato sulle portiere della sua Hyundai lo scorso novembre è Thierry Neuville, che nel 2025 ha racimolato appena due podi e tante sventure. 53 lunghezze da recuperare in sette rally, con altri tre avversari tra sé e la leadership, appaiono davvero come un ostacolo insormontabile e ora restano solo i risultati “di tappa” a poter salvare in parte il bilancio. Poco, in ogni caso, ci si dovrà attendere dal belga tra Estonia e Finlandia, terreni a lui solitamente invisi.

La corazzata Toyota si completa con Sami Pajari e Takamoto Katsuta, cresciuti sportivamente in queste zone, ma soprattutto Oliver Solberg, di ritorno nella classe principale dopo quasi tre anni. In questo periodo il figlio d’arte è cresciuto come pilota e maturato come persona, Toyota gli ha offerto una nuova possibilità e c’è motivo di credere che non vedremo ulteriori sprechi di talento. Il Rally di Estonia sarà un gustoso prologo di quello che potrà succedere nel 2026.

A completare il lotto delle Rally1 ci sono Adrien Fourmaux, finalmente tornato sul podio in Grecia al volante della Hyundai, e le Ford guidate da Grégoire Munster, Joshua McErlean e Martinš Sesks, altro specialista di queste strade e già apparso molto competitivo lo scorso anno nonostante i pochi chilometri all’attivo sulle Rally1: il lettone è senza dubbio colui che più di tutti potrà ridare ossigeno all’Ovale Blu, ormai in totale carenza di risultati nella categoria regina.

A forte trazione nordica è la entry list della classe WRC-2, che avrà in Roope Korhonen l’unico pilota al via tra i primi dieci della classifica generale. Si proporrà dunque il dualismo tra finnici ed estoni: da una parte il già citato Korhonen assieme a Lauri Joona e Mikko Heikkilä, dall’altra il vincitore in carica Georg Linnamäe con Robert Virves, Egon Kaur e Romet Jürgenson. Unico “forestiero” tra i principali protagonisti sarà Nikolay Gryazin, il quale resta in ogni caso un profondo conoscitore di questo genere di percorsi risiedendo da anni in Lettonia.

In WRC-3 buona occasione di punti per il francese Arthur Pelamourgues, che con lo zero rimediato in Portogallo ha subito senza dubbio un colpo per la classifica generale. Al via anche Kerem Kazaz, terzo in graduatoria davanti proprio al transalpino a 18 lunghezze da Taylor Gill, il quale resta naturalmente concentrato soprattutto sul JWRC che tornerà in azione in Finlandia. Non sarà della partita nemmeno Matteo Fontana, attualmente a -8 dall’australiano.

Un anno di lontananza dal mondiale non ha variato il percorso del Rally di Estonia, che in questa edizione riproporrà gran parte delle prove speciali già conosciute in passato nelle loro versioni più lunghe, dopo avere subito qualche accorciamento nel 2024 per rispettare i chilometraggi più brevi utilizzati nell’europeo. Le uniche novità sostanziali risiederanno nella superspeciale di Elva in programma venerdì, percorsa in diverse edizioni ma mai dal WRC, e nelle prove di domenica, con Hellenurme (un inedito da quando la corsa ha assunto carattere internazionale) e la Power Stage di Kääriku che riprende nei chilometri finali la vecchia prova di Mäeküla.

15. Delfi Rally Estonia
Round 8/14
17-20 luglio 2025

INFO PERCORSO

Distanza totale: 308,35 km
Numero prove speciali: 20
Prova speciale più lunga: Peipsiääre, 24,35 km
Prova speciale più breve: Elva Linn, 1,72 km

RECORD

Vittorie pilota: 4 – Ott Tänak
Vittorie costruttore: 6 – Toyota
Podi pilota: 6 – Ott Tänak
Podi costruttore: 13 – Ford

ALBO D’ORO

PROGRAMMA

Giovedì 17 luglio
9:01 (8:01) Shakedown
20:05 (19:05) PS1 Tartu Vald

Venerdì 18 luglio
9:16 (8:16) PS2 Peipsiääre 1
10:09 (9:09) PS3 Mustvee 1
11:53 (10:53) PS4 Peipsiääre 2
12:46 (11:46) PS5 Mustvee 2
15:44 (14:44) PS6 Kambja 1
18:04 (17:04) PS7 Kambja 2
19:15 (18:!5) PS8 Elva Linn

Sabato 19 luglio
8:23 (7:23) PS9 Raanitsa 1
9:16 (8:16) PS10 Kanepi 1
10:54 (9:54) PS11 Raanitsa 2
11:47 (10:47) PS12 Kanepi 2
15:05 (14:05) PS13 Otepää 1
16:00 (15:00) PS14 Karaski 1
17:35 (16:35) PS15 Otepää 2
18:30 (17:30) PS16 Karaski 2
19:51 (18:51) PS17 Tartu Vald 2

Domenica 20 luglio
9:39 (8:39) PS18 Hellenurme 1
10:35 (9:35) PS19 Kääriku 1
13:15 (12:15) PS20 Kääriku 2 (Power Stage)

NB: tra parentesi gli orari italiani.

Mappa: rally-maps.com
Immagine copertina: Red Bull Content Pool

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