Inizia l’accoppiata di gare veloci nel nord Europa, con Rovanperä in fuga verso il secondo mondiale
Dopo il caldissimo Rally Safari il WRC si trasferisce ora nell’Europa settentrionale per affrontare due corse simili, seppur dal blasone differente. In “preparazione” al leggendario Rally di Finlandia, previsto per l’inizio del mese di agosto, in questo fine settimana sarà la volta del Rally di Estonia, presente in calendario solo da tre anni ma già molto gradito ai piloti che in realtà vi partecipavano ancora prima che divenisse scenario iridato.
Trascorsa poco più di metà della stagione 2023, dopo un inizio combattuto oltre ogni aspettativa Kalle Rovanperä ha preso il largo e ora ha a disposizione due gare sulla carta molto favorevoli. Se in Finlandia la vittoria deve ancora arrivare, il campione del mondo ha ottenuto proprio in Estonia il suo primo successo nel WRC e sullo sterrato veloce si trova sempre a meraviglia. Il finnico, come i suoi compagni di squadra, potrà beneficiare di un pacchetto di aggiornamenti al motore che verrà usato per la prima volta da Toyota proprio in questo fine settimana.
In assenza di Sébastien Ogier, che non parteciperà alle trasferte nordiche, la corsa al secondo posto in campionato è ristretta a tre. All’interno dell’ennesimo trionfo Toyota a cui abbiamo assistito in Kenya, Elfyn Evans si è classificato terzo e a seguito della squalifica di Thierry Neuville è divenuto il primo inseguitore di Rovanperä seppure con ben 41 punti di ritardo. Anche il gallese è elemento molto valido per questo genere di competizioni, secondo lo scorso anno in Estonia ma anche vincitore del 1000 Laghi.
Il pilota più atteso è naturalmente l’idolo di casa Ott Tänak, che ha vinto questo rally per ben quattro volte e anche l’anno scorso è salito sul podio dietro alle irraggiungibili Toyota. Essenziale per il campione del mondo 2019 sarà limitare al minimo ogni genere di problema sulla sua Ford, che spesso e volentieri quest’anno gli ha impedito di raggiungere risultati ben migliori.
Chi invece sa già di dover correre in difesa è Neuville, che potrà disporre di una condizione di terreno migliore venerdì ma non è mai stato competitivo tra sentieri velocissimi, foreste e salti tipici dello scenario baltico e nordico. Per quanto Hyundai sia riuscita a raggiungere buoni risultati da queste parti, in particolar modo con Tänak ma anche con il compianto Craig Breen prima dell’estone, per il belga continua a essere terreno non fertile e apparentemente indecifrabile. La clamorosa disattenzione costatagli anche il magro bottino incassato sul campo in Kenya ha complicato ulteriormente una stagione che già si era male incanalata tra Croazia e Portogallo.
Oltre a salvare il salvabile con Neuville, Hyundai avrà comunque modo di puntare a risultati di rilievo con Esapekka Lappi ma anche con il rientrante Teemu Suninen, che certamente dovrà riabituarsi ai bolidi della categoria regina ma conosce bene il fondo e le strade di Estonia e Finlandia: tutt’altra pasta rispetto a Daniel Sordo, che qui non ha mai brillato e da qualche anno non è più nemmeno della partita quando si tratta di alternare con un compagno di squadra le corse in calendario.
Il WRC-2 entra in una fase del campionato in cui diventa necessario anche prendere in mano la calcolatrice per pensare a scarti e a quanti rally si possono ancora disputare secondo il regolamento. Il capoclassifica Yohan Rossel non sarà al via in Estonia e anche Gus Greensmith, pur iscritto, non prenderà punti per la serie, pertanto la palla passa agli inseguitori. Oliver Solberg guiderà la solita armata Škoda partendo da -13 rispetto al francese, con un rally disputato in più al termine di questo weekend, ma anche Andreas Mikkelsen e Sami Pajari saranno sicuri contendenti a risultati di vertice.
Motivo di grande curiosità è naturalmente il debutto di Emil Lindholm sulla Hyundai, dopo avere lasciato proprio il team tedesco con cui lo scorso anno è diventato campione del mondo: il finlandese, per la Casa sudcoreana, sarà prima guida assoluta e nelle quattro uscite ancora spendibili cercherà di ribaltare una stagione nata piuttosto male e che ora lo vede al quinto posto in classifica.
Per quanto concerne le Rally3, il Rally di Estonia sarà valido anche come penultima prova del JWRC. A guidare la classifica con buon margine c’è William Creighton, anche se spesso e volentieri la categoria riservata alle Ford Fiesta preparate per questa specifica si trasforma in una continua sequenza di colpi di scena e problematiche varie, rendendo inutile ogni genere di previsione. A 32 lunghezze di distanza si trova Diego Domínguez jr, che in questa occasione non gareggerà per il WRC-3.
La serratura del mondiale di categoria potrebbe invece ricevere un’ulteriore mandata da un Roope Korhonen a caccia del quarto successo su quattro rally, risultato che in ogni caso gli garantirebbe il punteggio massimo ottenibile: da quel momento, l’assegnazione del titolo verrebbe decisa solo dai piazzamenti altrui. Da tenere d’occhio i connazionali Toni Herranen e Benjamin Korhola ma anche alcuni partecipanti al JWRC come Laurent Pellier, Tom Rensonnet, il già citato Creighton ed Eamonn Kelly, già molto competitivi in altri rally di quest’anno.
L’itinerario del Rally di Estonia 2023 non differisce molto rispetto alla precedente edizione. Sono state modificate le disposizioni di alcune prove speciali come Neeruti, passata da sabato a venerdì pomeriggio in passaggio unico, e Tartu Vald e Kanepi spostate da domenica a sabato con la prima che sostituirà anche la prima superspeciale cittadina giovedì. Rimossa la frazione di Vastsemõisa dal programma del venerdì, al suo posto è stata aggiunta la novità di Karaski nella tappa conclusiva.
13. WRC Rally Estonia
Round 8/13
20-23 luglio 2023
INFO PERCORSO
Distanza totale: 300,42 km
Numero prove speciali: 21
Prova speciale più lunga: Peipsiääre, 24,35 km
Prova speciale più breve: Tartu Vald, 3,35 km
RECORD
Vittorie pilota: 4 – Ott Tänak
Vittorie costruttore: 5 – Ford
Podi pilota: 6 – Ott Tänak
Podi costruttore: 13 – Ford
ALBO D’ORO
PROGRAMMA
Giovedì 20 luglio
9:01 (8:01) Shakedown
20:05 (19:05) PS1 Tartu Vald – Sky Sport Arena
Venerdì 21 luglio
9:08 (8:08) PS2 Peipsiääre 1
10:01 (9:01) PS3 Mustvee 1
11:44 (10:44) PS4 Raanitsa 1
14:42 (13:42) PS5 Peipsiääre 1
15:35 (14:35) PS6 Mustvee 2
17:18 (16:18) PS7 Raanitsa 2
18:21 (17:21) PS8 Neeruti
Sabato 22 luglio
8:09 (7:09) PS9 Mäeküla 1
9:02 (8:02) PS10 Otepää 1
11:10 (10:10) PS11 Mäeküla 2
12:03 (11:03) PS12 Otepää 2
14:56 (13:56) PS13 Elva 1
16:05 (15:05) PS14 Kanepi 1
17:56 (16:56) PS15 Elva 2
19:05 (18:05) PS16 Kanepi 2 – Sky Sport Action
20:24 (19:24) PS17 Tartu Vald 2
Domenica 23 luglio
8:09 (7:09) PS18 Karaski 1
9:05 (8:05) PS19 Kanepi 1 – Sky Sport Action
11:01 (10:01) PS20 Karaski 2
13:15 (12:15) PS21 Kambja 2 (Power Stage) – Sky Sport Action
NB: tra parentesi gli orari italiani.
Immagini: Red Bull, rally-maps.com
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