Il pilota Hyundai stacca le Toyota, che tuttavia restano sul treno in corsa per i punti del sabato
A metà della seconda tappa, con l’assegnazione dei punti del sabato ormai in vista, Thierry Neuville è tornato leader solitario del Rally di Croazia 2024. Nelle quattro frazioni del sabato mattina, grazie anche a due scratch, il leader del campionato ha rimesso un piccolo bottino di secondi tra sé ed Elfyn Evans distanziando anche il terzo incomodo Sébastien Ogier.
Prova di grande solidità per il pilota Hyundai, che per cogliere i 18 punti (al momento virtuali) in palio nel giro pomeridiano dovrà gestire 4″7 sul gallese e 11″3 sul francese, quest’ultimo vincitore della PS10 con un vantaggio irrisorio sul capoclassifica. La principale insidia delle quattro prove speciali venture è rappresentata sicuramente dal meteo, che durante la mattinata non ha scaricato pioggia ma continua ad essere piuttosto minaccioso.
Classifica del tutto invariata rispetto alla conclusione della giornata di venerdì. Ott Tänak continua ad occupare la quarta posizione seppur con un ritardo in costante aumento, arrivato a 52″2 e senza grandi possibilità di riscatto all’orizzonte. Alle spalle dell’estone la prima delle Ford, quella di un Adrien Fourmaux che pur avendo patito qualche problema di misfiring nella PS12 resta agganciato alla Hyundai #8, staccato di 14″2.
Un altra imprecisione nell’interpretazione di un bivio è costata altri secondi preziosi ad Andreas Mikkelsen, che al momento continua a non rivelarsi una scelta troppo azzeccata da parte di Hyundai anche se il chilometraggio sulla i20 Rally1 non è ancora dalla sua. Il norvegese paga un minuto e 17 secondi a Takamoto Katsuta, sesto, e precede Grégoire Munster di 44 secondi esatti.
Gli appena nove chilometri tra Pećurkovo Brdo e Mrežnički Novaki che hanno concluso il primo giro odierno hanno forse messo fine al duello per la vittoria della classe WRC-2. Yohan Rossel, costantemente più veloce del compagno di squadra Nikolay Gryazin nelle prime tre frazioni, ha patito una foratura perdendo quasi 40 secondi in un colpo solo e precipitando a 59″9 dal russo-bulgaro nella classifica generale. Il francese ha conservato la seconda posizione grazie all’ampio vantaggio scavato tra sé e Pepe López, che anche dopo questo inconveniente si attesta sul minuto e 22 secondi. Molto più serrata, a questo punto, la corsa a due per il podio tra l’iberico e Nicolas Ciamin, divisi da 18″4.
Le categorie dedicate alle vetture Rally3 hanno visto l’uscita di scena, nella PS11, del secondo classificato Tom Rensonnet, eliminato dalla contesa da un problema meccanico sulla sua Ford Fiesta. Un ritiro che dà ancor più tranquillità al leader Romet Jürgenson, che guida sia il WRC-3 che il JWRC con un minuto e 56 secondi su Taylor Gill. Terza posizione per il rimontante Filip Kohn nel WRC-3, mentre nel mondiale junior il podio è ora completato da Norbert Maior.
Il giro pomeridiano ripeterà le quattro prove mattutine, a partire dalle ore 14:31.
Classifica:
Immagine copertina: Hyundai Motorsport on X
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