Le due Toyota kappaò nello stesso punto della PS2, vantaggio di sicurezza per il belga nei confronti di Evans
Il Rally di Croazia 2023 ha ufficialmente preso il via stamani in un’atmosfera a dir poco differente rispetto al solito. I piloti del WRC hanno cercato di dare più che mai spettacolo in memoria di Craig Breen e già dai primi chilometri non sono mancate le sorprese.
Nello stesso punto della PS2 di Hartje, le Toyota di Sébastien Ogier e Kalle Rovanperä sono cadute vittima di una compressione che ha afflosciato immediatamente le rispettive Pirelli anteriori sinistre costringendo i due campioni del mondo allo stop. Il francese ha perduto un minuto e mezzo e il finlandese oltre due, scivolando nelle retrovie della classifica generale.
Il resto del giro mattutino ha comunque rivelato un Ogier in splendida forma, grazie anche alla posizione di apripista che sull’asfalto croato costituisce un enorme vantaggio sulla concorrenza. L’otto volte iridato ha segnato il miglior tempo nelle tre speciali pulite portate a termine e ora occupa il settimo posto in classifica generale, non lontano dalla possibilità di risalire in top 5 già nel pomeriggio. Duro colpo anche per Toyota in classifica costruttori: per solidarietà nei confronti di Hyundai in questo weekend la squadra giapponese ha deciso di rendere eleggibili solo due vetture, che per drammatica coincidenza sono proprio quelle che hanno patito una foratura nella PS2.
In testa alla classifica si trova dunque Thierry Neuville, secondo nella start list e subito competitivo al volante di una Hyundai i20 che in ogni caso, a detta del belga, risulta ancora tutt’altro che impeccabile sul catramato. Neuville ha colto a piene mani la possibilità offerta dal duo Toyota, precedendo sempre i suoi diretti inseguitori nelle varie frazioni: nemmeno un momento ad alto rischio nella PS2, uno scontro ravvicinato con una balla di paglia che delimita una variante, ha fermato la sua marcia.
A 16″1 dal battistrada giace al secondo posto Elfyn Evans, che ha dovuto disertare la quasi totalità dello shakedown di ieri per un’avaria al turbo della sua Toyota. Il gallese disputerà questo rally solamente per la classifica piloti e questo potrebbe dare una spinta verso qualche rischio ulteriore in caso di duello come quello attualmente in corso con Ott Tänak, distante 6″1. Sull’estone pesa, finora, lo stallo in un tornante verificatosi durante la PS1, ma la corsa mette ancora a disposizione tanti chilometri per recuperare terreno.
Quarto Esapekka Lappi al volante della seconda e ultima Hyundai in gara, a 12″7 dalla zona podio ma al momento senza grosse possibilità di sovvertire la classifica. I piloti partiti nelle retrovie hanno dovuto fare i conti con un asfalto molto sporco e scivoloso e da questo punto di vista l’intero set di gomme dure utilizzato dal finlandese nel primo giro non è stato certamente d’aiuto.
Lontano già 50″5 dal capoclassifica, Takamoto Katsuta chiude la top 5 precedendo di 5″3 la Ford di Pierre-Louis Loubet. Sia il nipponico che il francese dovranno guardarsi le spalle nel pomeriggio, perché la risalita di Ogier sarà furiosa salvo ulteriori problemi: la Toyota #17 ha un ritardo di mezzo minuto nei confronti della Ford #7 ma si tratta grossomodo del gap osservato tra i due al termine della PS1, pertanto è atteso qualche scossone nelle immediate retrovie. Rovanperä, comunque piuttosto lontano dal passo dei migliori in queste prime prove a causa di problemi di set-up, è invece 12° a 16″3 dalla zona punti.
Dominio totale di Yohan Rossel per quanto riguarda il WRC-2, alla guida di una Citroën C3 Rally2. Il transalpino ha già messo 29″7 tra sé e Nikolay Gryazin approfittando anche del nuovo problema occorso ad Emil Lindholm: il campione cadetto in carica ha patito la rottura della leva del cambio nella PS2 perdendo più di un minuto e ha terminato la mattinata solo in sesta posizione. Il podio è al momento completato da un altro francese, Nicolas Ciamin, distante appena 1″2 da Gryazin. Inconvenienti anche per Adrien Fourmaux, rallentato da un problema meccanico nella PS2, e per Gus Greensmith che sulle stesse strade ha accusato una foratura.
Per quanto riguarda le vetture Rally3 è confronto tra Laurent Pellier e William Creighton, separati da una quindicina di secondi. Il francese che l’irlandese sono in corsa sia per il WRC-3 che per il JWRC così come lo spagnolo Roberto Blach, terzo, mentre Diego Domínguez jr è quarto esclusivamente per il mondiale junior.
Il giro pomeridiano di questo venerdì, con la ripetizione delle quattro frazioni del mattino, scatterà alle 14:45.
Classifica:
Immagine copertina: Red Bull
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