WRC | Rally di Croazia 2023 – Anteprima

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Tempo di lettura: 6 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
19 Aprile 2023 - 11:22
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Il mondiale rally prosegue nel suo cammino stagionale sull’asfalto croato, con Craig Breen nel cuore e nella memoria

Quello del Rally di Croazia 2023 non sarà, con tutta evidenza, un fine settimana come gli altri. La tragedia di Craig Breen è lontana appena una settimana ed è presumibile che tanti piloti e addetti ai lavori del WRC preferirebbero trovarsi altrove, sia fisicamente che spiritualmente, piuttosto di affrontare lo stress tipico di un weekend di gara. Lo spettacolo deve tuttavia andare avanti in qualche modo e, come il team Hyundai ha suggerito nell’annunciare la sua partecipazione alla corsa, lo stesso pilota irlandese avrebbe preferito così in nome della sua sconfinata passione per la disciplina.

Il service park di Zagabria sarà listato a lutto per ricordare nel migliore dei modi Breen, tutta la famiglia dei rally gli renderà un degno omaggio e la stessa Hyundai sfoggerà una livrea con le strisce caratteristiche della bandiera irlandese. Il quarto appuntamento del mondiale 2023 si disputerà in onore dello sfortunato 33enne di Slieverue e tutti i protagonisti coinvolti cercheranno di dare il massimo dello spettacolo per portare avanti il verbo del rallismo come piaceva anche a Craig.

Il campionato prosegue sullo stretto e accidentato asfalto croato con Sébastien Ogier in testa alla classifica. Nel suo programma parziale il francese del team Toyota avrebbe dovuto disertare questo appuntamento, ma considerando come si è evoluta la graduatoria in seguito alla sua vittoria in Messico correre da apripista in Croazia avrebbe potuto costituire un vantaggio. Toyota e Ogier hanno “sviato” nel chiarire le motivazioni dietro questa modifica di calendario, ma ora è lecito pensare che qualche carta sia stata girata e che si possa iniziare a scorgere intenzioni più bellicose nell’otto volte iridato. In ogni caso, Ogier non sarà poi al via in Portogallo a metà maggio.

Dopo tre round la classifica è serrata come non si vedeva da tanto tempo, con cinque piloti in 12 punti. Tra quelli universalmente riconosciuti come possibili campioni del mondo non manca nessuno e il primo inseguitore di Ogier, come tante volte è già accaduto in passato, è Thierry Neuville a tre punti di ritardo. Il belga ha concluso al terzo posto in entrambe le edizioni iridate del Rally di Croazia e dopo tre podi in tre gare è arrivato il momento di dare la caccia anche ad una vittoria di tappa. L’ambiente sotto la tenda Hyundai sarà tutt’altro che leggero, ma la possibilità di dedicare un successo al compagno di squadra scomparso potrebbe dare anche una spinta positiva al team.

Difetta di una vittoria anche Kalle Rovanperä, il cui inizio di 2023 ha ben pochi tratti in comune con quello da schiacciasassi che indirizzò in poche fermate il mondiale 2022. Dopo il podio di Montecarlo il campione in carica ha subito tutti gli svantaggi che una condizione da apripista può dare in Svezia e in Messico, complice anche il (molto) prematuro stop di Ott Tänak in centroamerica, badando a portare a casa punti in attesa di fine settimana migliori. Proprio ai danni dell’estone Rovanperä ha colto una spettacolare vittoria sulle strade croate 12 mesi fa e l’intenzione deve essere più che mai quella di ripetersi.

L’avventura di Tänak da capoclassifica in Messico è durata pochissimi chilometri ma il pilota Ford ha salvato il salvabile rimontando fino alla zona punti e portando a casa un piccolo bottino anche dalla Power Stage. Il campione 2019 è tra i piloti che ha sentito maggiormente, a livello di rapporto umano, la tragedia che ha riguardato il collega con cui si è di fatto scambiato sedile quest’anno e anche in questo caso la situazione creatasi potrebbe dare un’ulteriore spinta.

Un conto in sospeso con la Croazia ce l’ha anche Elfyn Evans, battuto per sei decimi da Ogier nel 2021. La stagione del gallese è iniziata decisamente meglio rispetto al disastroso 2022 ma il dover fare i conti con due autentici fenomeni a parità di vettura rende tutto, sempre e inevitabilmente, più complicato. Abituato a convivenze difficili, Evans sta cercando di tramutare tutto questo nello scarico di quella pressione che tanto male ha fatto lo scorso anno. In questo weekend la quinta posizione di partenza non sarà favorevole, ma il #33 ci ha abituati anche a prestazioni sorprendenti.

Con una Hyundai in meno in gara, il lotto delle Rally1 è completato dalla seconda i20 di Esapekka Lappi, fuori dai giochi lo scorso anno già nella PS1, dalla Ford di Pierre-Louis Loubet e dalla quarta Toyota di Takamoto Katsuta, che ha iniziato il campionato in maniera piuttosto dimenticabile.

Appuntamento da specialisti dell’asfalto per la categoria WRC-2. Il leader della classifica Oliver Solberg sarà in gara ma senza marcare punti per il mondiale cadetto, dunque la palla passa innanzitutto nel campo dell’inseguitore e vincitore di Montecarlo Yohan Rossel. Compatto lo schieramento del team Škoda Toksport con Emil Lindholm, Gus Greensmith, Nikolay Gryazin e Sami Pajari, mentre Ford proporrà Adrien Fourmaux (vittima di un singolare incidente lo scorso anno) e Grégoire Munster sulle Fiesta del team M-Sport. Erik Cais, Georg Linnamäe, Nicolas Ciamin e Armin Kremer si presentano come possibili outsider del weekend.

Il mondiale WRC-3 si accompagnerà invece al secondo round del JWRC. Diego Domínguez jr non prenderà punti per il campionato Rally3 di cui è leader, lasciando campo libero soprattutto a William Creighton e Laurent Pellier già saliti sul podio in Svezia e in cima alla classifica junior proprio davanti al paraguayano. Le Ford Fiesta Rally3 in gara saranno dieci, otto di queste saranno in lizza per il WRC-3 e altrettante gareggeranno per il JWRC mentre sei saranno impegnate in entrambe le serie.

Il percorso del Rally di Croazia 2023 ricalca quasi totalmente quello del 2022, con uniche eccezioni l’allungamento della prova di Stojdraga fino a Hartje rispetto al precedente traguardo di Gornja Vas (circa cinque chilometri in più) e l’inserimento della frazione tra Ravna Gora e Skrad al posto di quella tra Jaškovo e il Mali Modruš Potok.

47. Croatia Rally
Round 4/13
20-23 aprile 2023

INFO PERCORSO

Distanza totale: 301,26 km
Numero prove speciali: 20
Prova speciale più lunga: Stojdraga – Hartje, 25,67 km
Prova speciale più breve: Vinski Vrh – Duga Resa, 8,78 km

RECORD

Vittorie pilota: 5 – Branislav Küzmič
Vittorie costruttore: 9 – Renault
Podi pilota: 7 – Branislav Küzmič
Podi costruttore: 21 – Ford

ALBO D’ORO

PROGRAMMA

Giovedì 20 aprile
9:00 Shakedown

Venerdì 21 aprile
8:03 PS1 Mali Lipovec – Grdanjci 1
8:56 PS2 Stojdraga – Hartje 1
9:59 PS3 Krašić – Vrškovac 1
11:12 PS4 Pećurkovo Brdo – Mrežnički Novaki 1
14:45 PS5 Mali Lipovec – Grdanjci 2
15:38 PS6 Stojdraga – Hartje 2
16:41 PS7 Krašić – Vrškovac 2
17:54 PS8 Pećurkovo Brdo – Mrežnički Novaki 2

Sabato 22 aprile
7:54 PS9 Kostanjevac – Petruš Vrh 1
9:05 PS10 Vinski Vrh – Duga Resa 1 – Sky Sport Arena
10:23 PS11 Ravna Gora – Skrad 1
11:26 PS12 Platak 1
15:54 PS13 Kostanjevac – Petruš Vrh 2
17:05 PS14 Vinski Vrh – Duga Resa 2 – Sky Sport Arena
18:23 PS15 Ravna Gora – Skrad 2
19:26 PS16 Platak 2

Domenica 23 aprile
7:08 PS17 Trakošćan – Vrbno 1
8:35 PS18 Zagorska Sela – Kumrovec 1 – Sky Sport Arena
10:23 PS19 Trakošćan – Vrbno 2
13:15 PS20 Zagorska Sela – Kumrovec 2 (Power Stage) – Sky Sport Arena

Immagini: Red BullRally-Maps

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