Botta e risposta tra il finlandese e l’estone, classifica invariata rispetto al giro mattutino
Mancano quattro prove speciali al termine del Rally di Croazia 2022 e il pronostico sul vincitore è ancora aperto, con il duello tra Kalle Rovanperä e Ott Tänak che si protrarrà fino al traguardo finale. I due pretendenti si sono sfidati a colpi di botta e risposta nelle tre speciali del sabato pomeriggio, mentre la PS15 è stata cancellata per ragioni di sicurezza dovute alla fitta nebbia calata su Platak.
Il pilota Toyota ha complessivamente guadagnato tre secondi sulla Hyundai #8 grazie in particolar modo all’ottimo scratch nella PS16, quella conclusiva. Dopo avere perduto terreno fino alla PS13, Rovanperä è riuscito ad invertire la tendenza guidando sempre in maniera impeccabile mentre Tänak ha dovuto maggiormente forzare la mano rischiando anche un’uscita di strada nelle ultime fasi della prova di Duga Resa che ha messo fine a questa seconda tappa.
Il resto della classifica, per quanto riguarda le Rally1, è rimasto invariato. Fari puntati però sulla lotta per il terzo posto, con un Craig Breen in deciso calo e ormai raggiunto da un indemoniato Thierry Neuville. Il belga, che in questo rally paga complessivamente un minuto e 50 secondi di penalità per gli episodi già citati tra ieri e oggi, si è riportato a 4″9 dalla Ford dell’irlandese nonostante un motore singhiozzante che in diverse fasi del giro pomeridiano ha portato a cali di potenza.
Rovanperä a parte, il weekend di Toyota procede in maniera piuttosto deludente tra mille rimpianti. Elfyn Evans è stato il quarto pilota più veloce di questo sabato ma sta badando a portare a casa più punti possibile in una situazione di campionato problematica, Takamoto Katsuta ha aggiunto un’altra foratura a quella rimediata ieri e guarda i suoi avversari diretti da molto lontano mentre Esapekka Lappi si è tolto la soddisfazione di incassare tre scratch e due secondi posti da apripista dopo avere fattivamente chiuso il proprio weekend dopo pochi chilometri nella PS1.
Un Yohan Rossel ormai volto al ruolo di ragioniere ha consolidato alla perfezione la propria leadership in WRC-2, verso il primo successo stagionale nella categoria cadetta. Il pilota Citroën dovrà difendere 35″1 su Nikolay Gryazin nelle quattro frazioni di domani, mentre Kajetan Kajetanowicz ha approfittato dalla foratura subita da Éric Camilli nella PS13 per prendersi il terzo posto con un margine di oltre mezzo minuto su Emil Lindholm. Camilli è scivolato al sesto posto alle spalle anche di Chris Ingram.
Testa a testa rinnovato tra Sami Pajari e Robert Virves per il successo nel JWRC, con il finlandese sempre forte di una manciata di secondi di margine sull’estone. Molto più ampio il divario tra Lauri Joona e Jean-Baptiste Franceschi per il terzo posto, pari a quasi quattro minuti e mezzo. Enrico Brazzoli si è preso il terzo posto in WRC-3 alle spalle dello stesso Pajari e di Zoltán László, avanti di oltre un minuto sul pilota italiano.
54 chilometri e mezzo separano i protagonisti del Rally di Croazia dal traguardo finale della Power Stage. Quattro prove speciali che si svolgeranno domani a partire dalle 7:08.
Classifica:
Immagine copertina: Red Bull
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