WRC | Rally di Catalunya 2022: Ogier torna alla vittoria, Toyota conquista il titolo costruttori

WRC
Tempo di lettura: 5 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
23 Ottobre 2022 - 14:26
Home  »  TopWRC

Sesto alloro marche per la Casa giapponese, grazie al successo di Ogier e al terzo posto di Rovanperä


Quarto Rally di Catalunya in carriera per Sébastien Ogier, che nel penultimo appuntamento del WRC 2022 ha ritrovato un successo che gli mancava da quasi un anno. Per il pilota francese è la 55esima vittoria iridata nonché il 94° podio, il primo trionfo al volante di una Rally1 e anche il primo con Benjamin Veillas alle note al posto dello storico navigatore Julien Ingrassia. I risultati della Costa Daurada hanno consegnato, senza particolari sorprese, il sesto alloro costruttori a Toyota nonché il terzo dal ritorno sulle scene datato 2017.

Ogier ha messo il sigillo definitivo su un weekend dominato aggiungendo i cinque punti della Power Stage, nella quale ha messo a segno l’ultimo scratch precedendo Thierry Neuville per sei decimi di secondo. Il pilota belga è invece emerso vincitore nel duello per il secondo posto con Kalle Rovanperä, costretto alla resa da una foratura nella PS17 e relegato al terzo gradino del podio.

Con la quarta posizione catalana, pur perdendo punti nei confronti del compagno di squadra, un Ott Tänak piuttosto deluso ha messo comunque fieno in cascina nella lotta per la piazza d’onore iridata. Il weekend dell’estone è stato condizionato da un paio di avarie all’ibrido nella giornata di venerdì, ma in generale il feeling con la sua Hyundai non è stato ideale e la prestazione sfoderata in Spagna (44 secondi di ritardo da Ogier) è stata lontana parente di quella che lo ha portato alla vittoria a parità di superficie in Belgio.

Quinto Daniel Sordo, sia nella classifica generale che in una Power Stage che l’ha peraltro riflettuta. Anche il più atteso tra i piloti di casa è rimasto lontano dalle posizioni a cui ci aveva abituati in passato in questo rally, svolgendo comunque al meglio il suo ruolo di terzo pilota Hyundai. Con Elfyn Evans afflitto a sua volta da una foratura nel primo passaggio di Riudecanyes, anche Sordo ha avuto vita facile nel gestire la sua posizione nel corso delle prove della domenica.

Weekend deludente anche per il gallese di casa Toyota, che ha tenuto il passo dei primi quattro nei primi chilometri del venerdì ma poi è andato progressivamente in calo fino alla prima foratura, accusata nel giro pomeridiano della prima tappa, che ha in buona parte condizionato il suo andamento in questo rally.

Craig Breen ha invece perduto due posizioni dopo avere impattato contro una parete, sempre nella PS17. L’irlandese ha danneggiato la sua Ford Puma e ha bucato la gomma anteriore sinistra, scivolando in nona posizione. Dopo 102 presenze iridate, la prima in questo stesso rally 18 anni fa, cinque vittorie (tutte con Kris Meeke) e 18 podi, si è conclusa la carriera da copilota di Paul Nagle, che dal Giappone verrà sostituito alle note del suo pilota connazionale da James Fulton.

A ringraziare l’errore di Breen sono stati Takamoto Katsuta, settimo, e Adrien Fourmaux, ottavo e dunque miglior pilota Ford al traguardo. Se il francese è rientrato prudentemente in scena dopo due gare in panchina, il giapponese può anche recriminare per una foratura patita venerdì pomeriggio in un fine settimana che lo ha visto crescere col trascorrere dei chilometri. Pierre-Louis Loubet ha completato una zona punti interamente composta da vetture Rally1, fatto decisamente raro.

Al termine del penultimo rally stagionale, il già confermato campione del mondo Rovanperä ha 255 punti e in caso di punteggio pieno in Giappone mancherà il record all-times per un’inezia al termine di un’annata fenomenale. Il duello per il secondo posto vedrà protagonisti Tänak e Neuville, divisi da 21 punti a vantaggio dell’estone con 30 da assegnare. Toyota ha matematicamente chiuso il costruttori con 503 punti contro i 410 di Hyundai.

Secondo successo consecutivo per Hyundai in WRC-2, grazie ad un Teemu Suninen mattatore dopo la prematura uscita dalla lotta per la vittoria di Emil Lindholm. Il finlandese ha staccato di 32″5 un autentico specialista del catramato come Yohan Rossel, che ieri ha avuto ragione di Nikolay Gryazin per poi staccarlo agilmente. Quarta posizione assoluta con vittoria nella Power Stage per il rimontante Lindholm, che dopo la foratura di venerdì ha limitato i danni il più possibile nella corsa al titolo cadetto, mentre Kajetan Kajetanowicz ha terminato in sesta piazza un weekend decisamente sofferto.

Lindholm e “Kajto” si presenteranno quindi al rally decisivo con 104 punti a testa, contro i 109 settati da Andreas Mikkelsen. Una grande differenza è rappresentata dallo scarto, che per il finlandese è al momento di tre punti contro gli otto del polacco. Per superare Mikkelsen, Lindholm necessiterà dunque di un quinto posto mentre Kajetanowicz dovrà almeno salire sul podio.

Il duello per la vittoria del titolo WRC-3 ha visto infine trionfare Lauri Joona, che dunque è riuscito a scavalcare in extremis il connazionale Sami Pajari. Il finlandese ha preceduto di nove secondi il rivale diretto Jan Černý, che ripenserà per molto tempo ai dieci di penalità presi al termine della tappa di ieri per un ritardo all’ultimo controllo orario: senza di quello, il titolo delle Rally3 sarebbe ora del ceco. Terzo gradino del podio per Diego Domínguez.

Joona conquista il primo alloro WRC-3 dell’epoca Rally3 con un bottino di 93 punti, frutto delle vittorie in Svezia, Finlandia e Catalunya e del secondo posto in Portogallo. Pajari segue con 87 e Černý è terzo con 86, avendo dovuto scartare il piazzamento di questo weekend.

Dopo due edizioni cancellate e un’assenza di 12 anni dal calendario iridato, a conclusione della stagione 2022 il mondiale rally tornerà finalmente a calcare gli asfalti del Rally del Giappone, su un percorso completamente nuovo rispetto a quelli ammirati nelle precedenti apparizioni. L’appuntamento è per il weekend del 13 novembre.

Power Stage:

Classifica finale:

Campionato piloti:

Campionato costruttori:

Immagini: Red Bull, wrc.com

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA

I Commenti sono chiusi.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO