Dopo otto anni il mondiale rally torna in Grecia con Ogier sempre più vicino al titolo
A distanza di otto anni il WRC riabbraccia finalmente una delle sue tappe storiche, il Rally dell’Acropoli in Grecia. A dirla tutta, è l’intero mondo del rallismo a ritrovare una corsa che ha fatto la storia, con le sue 64 edizioni: l’Acropoli infatti non va in scena dal 2018, ultima di cinque annate consecutive all’interno del calendario del campionato europeo.
La corsa ellenica è una delle più difficili del mondo, con le sue strade accidentate e costellate di pietre. Un vero e proprio rally “sfascia macchine”, dove oltre alle abilità del pilota servono componenti meccaniche di grande resistenza per fronteggiare inconvenienti di qualsiasi tipo e che possono verificarsi in ogni modo e luogo.
Non è la prospettiva migliore per Sébastien Ogier, che se dovesse passare indenne il weekend greco potrebbe verosimilmente ammirare una lunga discesa verso il suo titolo mondiale numero otto, che almeno negli attuali programmi del pilota francese sarà anche l’ultimo. Pur essendo giunto alle spalle del compagno di squadra Elfyn Evans nel Rally di Ypres, grazie alla Power Stage è comunque uscito dal Belgio con più punti del gallese in cassa portandosi a +38 in campionato. Un vantaggio teoricamente di sicurezza ma che tale non è se la prospettiva è quella di un rally come quello dell’Acropoli, già conquistato da Ogier nel 2011.
L’appuntamento belga ha ridato morale al team Hyundai, che dopo avere subito delusioni assortite per mesi si è rimesso in gioco sfruttando anche l’esperienza maturata da Thierry Neuville e Craig Breen a Ypres negli anni passati. Neuville ha agganciato Evans nella classifica mondiale e in virtù di risultati peggiori rispetto al gallese partirà terzo nella prima tappa in Grecia, rally in cui la start list gioca un ruolo fondamentale.
Potrebbe essere una buona occasione per Kalle Rovanperä ed Ott Tänak, quarta e quinta forza del campionato. Il finlandese ha tratto giovamento dalla vittoria in Estonia e dal terzo posto in Belgio, come miglior Toyota al traguardo, mentre l’estone avrà più che mai bisogno di buona sorte in una corsa che spesso e volentieri si trasforma in una lotteria.
La presenza di Daniel Sordo (affiancato a partire da questo rally da Cándido Carrera) sulla terza Hyundai in Grecia apre il capitolo mercato. Lo spagnolo non sembra esserne molto coinvolto ma uno dei nomi più gettonati è quello del suo compagno di vettura Craig Breen, che pare vicino a Ford per guidare la nuova Puma Rally1. La Casa dell’Ovale Blu è tornata a corteggiare anche Sébastien Loeb, alla caccia di progetti interessanti per dare ulteriore lustro alla sua carriera: chissà che il futuro e il passato non tornino nuovamente a congiungersi, questa volta con un marchio che negli anni è sempre stato acerrimo avversario dell’alsaziano.
Nel frattempo Ford e M-Sport hanno ufficializzato la separazione da Teemu Suninen, cosa che dovrebbe comportare l’impiego di Adrien Fourmaux per tutto il resto della stagione al volante della Fiesta WRC. Il francese è il futuro di Ford e per il sedile dell’altra (o delle altre) Puma 2022 oltre a Breen, Loeb e ovviamente Gus Greensmith è stato speso anche il nome di Andreas Mikkelsen.
Toyota dovrebbe invece ritrovare Esapekka Lappi, che tornerà al volante di una Yaris già in Finlandia e per l’anno prossimo parrebbe pronto per un’alternanza con Ogier, il quale inseguirà probabilmente qualche altra vittoria nel mondiale prima di darsi ad altre discipline. Solida anche la posizione di Takamoto Katsuta, che non sarà al via in Grecia per problemi famigliari del suo copilota Keaton Williams.
Tornando all’Acropoli appunto, la entry list delle WRC Plus si conclude con Pierre-Louis Loubet sulla Hyundai del team 2C Compétition e con Jourdan Serderidis, che per l’occasione guiderà una terza Ford ufficiale.
Dopo avere saltato in blocco Ypres, i primi tre della graduatoria WRC-2 torneranno a sfidarsi in questo weekend. 11 punti dividono il già citato Mikkelsen (affiancato da Elliott Edmondson a partire da questo weekend) e Mads Østberg, con Marco Bulacia a -16 e pronto a cogliere ogni occasione. Al via anche Oliver Solberg su una Hyundai ufficiale, mentre Nikolay Gryazin e il team Movisport porteranno in gara una Ford invece della solita Volkswagen, che in Finlandia verrà guidata anche dal rientrante Suninen.
Yohan Rossel potrebbe mettere un’ulteriore ipoteca sul titolo WRC-3 proprio in Grecia, rally che non risponde esattamente alle sue caratteristiche di pilota da superfici veloci. Il francese comunque si è dimostrato competitivo anche sugli sterrati durante il 2021, quindi per Kajetan Kajetanowicz (vincitore dell’Acropoli nel 2015 e nel 2017) l’impresa di rimontare 45 punti sul transalpino non sarà facile. Tra i piloti di casa nella categoria delle Rally2 private ci sarà anche Lambros Athanassoulas, due volte sul podio assoluto e addirittura in zona punti iridata nel 2009, con un ottavo posto.
Il percorso riproporrà le prove speciali più famose del rally, anche se ovviamente non ci sono riferimenti per quanto riguarda le WRC Plus. Aghii Theodori e Loutraki nella prima tappa e Bauxites ed Eleftherohori nella seconda sono le frazioni più celebri ad essere di nuovo protagoniste nel mondiale rally, ma comunque tutti i percorsi sono stati già affrontati nelle ultime edizioni iridate dell’Acropoli. L’unica novità vera è rappresentata dalla superspeciale di Atene che aprirà la corsa attorno a Piazza Sintagma.
65. EKO Acropolis Rally of Gods
Round 9/12
9-12 settembre 2021
INFO PERCORSO
Distanza totale: 292,19 km
Numero prove speciali: 15
Prova speciale più lunga: Pyrgos, 33,20 km
Prova speciale più breve: Atene, 0,98 km
RECORD
Vittorie pilota: 5 – Colin McRae
Vittorie costruttore: 17 – Ford
Podi pilota: 11 – Carlos Sainz
Podi costruttore: 37 – Ford
Presenze: 36 – Alexandros Maniatopoulos, Haris Kaltsounis
Vittorie prove speciali: 118 – Björn Waldegård
ALBO D’ORO
PROGRAMMA
Giovedì 9 settembre
8:01 (7:01) Shakedown
18:08 (17:08) PS1 Atene
Venerdì 10 settembre
10:18 (9:18) PS2 Aghii Theodori 1
11:11 (10:11) PS3 Loutraki
13:24 (12:24) PS4 Aghii Theodori 2
15:47 (14:47) PS5 Thiva
16:40 (15:40) PS6 Elatia
Sabato 11 settembre
8:32 (7:32) PS7 Pavliani 1
9:57 (8:57) PS8 Gravia
11:52 (10:52) PS9 Bauxites
13:08 (12:08) PS10 Eleftherohori 1
16:26 (15:26) PS11 Pavliani 2
18:08 (17:08) PS12 Eleftherohori 2
Domenica 12 settembre
8:08 (7:08) PS13 Tarzan 1
9:51 (8:51) PS14 Pyrgos
13:18 (12:18) PS15 Tarzan 2 (Power Stage)
Immagine copertina: Red Bull
Immagine percorso: rally-maps.com
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