WRC | Rally del Portogallo 2024 – Anteprima

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Tempo di lettura: 6 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
8 Maggio 2024 - 13:00
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Continua la sfida tra Neuville ed Evans, Toyota cala il poker schierando sia Ogier che Rovanperä

Il WRC 2024 sta iniziando ad entrare nel vivo e con il Rally del Portogallo inizia la lunga stagione delle corse su sterrato, che saranno ben sette prima di arrivare ai due rally finali su asfalto. La competizione per il titolo mondiale sembra essersi già ridotta a due pretendenti, ma lo spazio per le sorprese non si è ancora esaurito del tutto.

Il Rally di Croazia ha visto una parità totale tra Thierry Neuville ed Elfyn Evans, grazie al nuovo sistema di punteggio che ha reso inutile qualsiasi discorso sui risultati totali di un weekend di gara: il belga avrebbe tranquillamente potuto conquistare la vittoria ma ha commesso un errore all’inizio dell’ultima tappa vedendo sfumare praticamente tutti i punti della domenica; Evans, battuto al sabato, pur terminando davanti al pilota Hyundai nella classifica finale non è riuscito a recuperare alcunché avendo commesso un’imprecisione, meno costosa in termine di secondi seppur pesante nell’ottica della terza tappa, nella stessa frazione del suo avversario. Le lunghezze tra i due battistrada sono sempre sei e in questo rally a giocare un ruolo chiave sarà la strategia, sempre importante in Portogallo e ora a maggior ragione.

Toyota calerà il poker perché in questa occasione Evans sarà affiancato sia da Sébastien Ogier sia da Kalle Rovanperä, rispettivamente cinque e due volte vincitori in Portogallo. L’apporto dei due pluricampioni sarà fondamentale anche perché venerdì partiranno da una posizione molto favorevole, rispettivamente la sesta e la settima, pertanto ci si aspetta un confronto di altissimo profilo al netto di come si potrà evolvere una corsa non priva di possibili trabocchetti. Takamoto Katsuta, sulla quarta Yaris, non concorrerà per i punti costruttori.

Se all’inizio abbiamo parlato di spazio per le sorprese, il tempo a disposizione di Ott Tänak si sta progressivamente esaurendo. L’estone è il pilota uscito con più punti dalla Croazia tra quelli full-time ma le sue performance sono state tutt’altro che soddisfacenti, tant’è che non si è mai nemmeno avvicinato alla top 3 durante l’intero fine settimana. In generale nei primi quattro rally è mancato un vero lampo da campione e i 33 punti dalla leadership, detenuta peraltro dal compagno di squadra, rappresentano un disavanzo davvero pesante. Facendo due calcoli, infine, il campione 2019 risulta il pilota maggiormente avvantaggiato dal nuovo sistema di punteggio: attribuendo punti in base ai piazzamenti, la situazione sarebbe ancora peggiore.

Hyundai porterà per la prima volta in gara in questo 2024 Daniel Sordo, che in Portogallo è sempre salito sul podio negli ultimi tre anni. Dopo il successo di Esapekka Lappi in Svezia e le partecipazioni perlopiù inconcludenti di Andreas Mikkelsen, ora toccherà allo spagnolo svolgere il ruolo di supporto ai due capitani con un occhio di particolare riguardo al mondiale costruttori, dove Hyundai paga solo sette punti a Toyota.

Veloce ma poco fortunato in Croazia dopo due podi consecutivi, Adrien Fourmaux cercherà di collocare la sua Ford Puma in mezzo ai grandi con costanza anche sullo sterrato. In Portogallo il francese si è peraltro già distinto tre anni fa, con un buon sesto posto alla seconda apparizione al volante di una WRC Plus. Grégoire Munster è invece riuscito a portare a termine un fine settimana senza problematiche sull’asfalto croato e punterà quantomeno a ripetersi anche in questo round.

Per la prima volta in questa stagione, Oliver Solberg e Yohan Rossel andranno allo scontro diretto nella categoria WRC-2. I due sono appaiati in classifica generale ed entrambi disputeranno il loro terzo rally per il punteggio cadetto, offrendo un testa a testa molto atteso per come si sono sviluppate le prime quattro gare. La pattuglia delle Rally2 sarà come sempre molto variegata e competitiva e in casa Škoda Toksport, oltre a Gus Greensmith, ci sarà anche il ritorno di Pierre-Louis Loubet, che sulla Fabia Rally2 Evo è già stato campione del mondo tra i privati nel 2019.

Chi scenderà da una delle vetture ceche è invece Pepe López, quinto in classifica e ora atteso alla guida di una Ford Fiesta, mentre a condurre la schiera delle Toyota saranno Sami Pajari, Georg Linnamäe, Roope Korhonen e Jan Solans. Tra gli ex piloti della classe principale, entrambi su Hyundai, si annoverano Teemu Suninen, su una Hyundai e soprattutto Kris Meeke, quest’ultimo reduce dal successo nel Rally Terras d’Aboboreira valido per lo European Rally Trophy. Dopo le buone performance in Croazia, tornerà in gara anche Roberto Daprà a rappresentare i colori italiani.

Ben nove le vetture in gara per il WRC-3, con Jan Černý già alla sua terza presenza sulle cinque massime previste dal regolamento e deciso a riscattare il ritiro patito in Svezia. Diego Domínguez jr e Bruno Bulacia saranno i principali avversari del ceco, senza dimenticare le nuove Renault Clio guidate da Ghjuvanni Rossi e Mattéo Châtillon, già sul podio rispettivamente a Montecarlo e in Croazia.

Il percorso del Rally del Portogallo 2024 presenta ben poche variazioni rispetto alla passata edizione. La superspeciale di apertura ha subito una leggera riprofilazione, la prova speciale di Góis ha subito un accorciamento e, all’opposto, quella di Paredes in programma sabato è stata allungata e resa ancora più guidata e tortuosa. La seconda tappa vedrà anche il ritorno della prova di Montim, al posto di Vieira do Minho, con lo stesso identico layout dell’ultimo passaggio datato 2022. Più differente sarà la conformazione di Cabeceiras de Basto, domenica: la prova è stata invertita nel senso di marcia, leggermente accorciata ma soprattutto spostata per buona parte del percorso, riprendendo strade utilizzate per l’ultima volta oltre 20 anni fa.

57. Vodafone Rally de Portugal
Round 5/13
9-12 maggio 2024

INFO PERCORSO

Distanza totale: 337,04 km
Numero prove speciali: 22
Prova speciale più lunga: Amarante, 37,24 km
Prova speciale più breve: Figueira da Foz, 2,94 km

RECORD

Vittorie pilota: 5 – Markku Alén, Sébastien Ogier
Vittorie costruttore: 8 – Lancia, Citroën
Podi pilota: 9 – Markku Alén
Podi costruttore: 25 – Ford

ALBO D’ORO

PROGRAMMA

Giovedì 9 maggio
8:01 (9:01) Shakedown
19:05 (20:05) PS1 Figueira da Foz – Sky Sport F1

Venerdì 10 maggio
8:05 (9:05) PS2 Mortágua 1
9:35 (10:35) PS3 Lousã 1
10:35 (11:35) PS4 Góis 1
11:35 (12:35) PS5 Arganil 1
14:05 (15:05) PS6 Lousã 2
15:05 (16:05) PS7 Góis 2
16:05 (17:05) PS8 Arganil 2
17:35 (18:35) PS9 Mortágua 2

Sabato 11 maggio
8:05 (9:05) PS10 Felgueiras 1
9:05 (10:05) PS11 Montim 1
10:05 (11:05) PS12 Amarante 1 – Sky Sport F1
11:35 (12:35) PS13 Paredes 1
14:35 (15:35) PS14 Felgueiras 2
15:35 (16:35) PS15 Montim 2
16:35 (17:35) PS16 Amarante 2 – Sky Sport F1
18:05 (19:05) PS17 Paredes 2
19:05 (20:05) PS18 Lousada – Sky Sport Max, Sky Sport F1

Domenica 12 maggio
7:05 (8:05) PS19 Cabeceiras de Basto 1
8:35 (9:35) PS20 Fafe 1 – Sky Sport Max, Sky Sport F1
9:35 (10:35) PS21 Cabeceiras de Basto
12:15 (13:15) PS22 Fafe 2 (Power Stage) – Sky Sport F1

NB: tra parentesi gli orari italiani.

Immagine copertina: World Rally Championship on X
Mappa: rally-maps.com

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