WRC | Rally del Portogallo 2022: Kalle Rovanperä firma un altro capolavoro, è il terzo successo consecutivo

WRC
Tempo di lettura: 5 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
22 Maggio 2022 - 15:12
Home  »  TopWRC

Vinta la sfida finale con Evans, mentre sfuma il podio tutto Toyota a vantaggio di Sordo. Quinta posizione per Neuville, che perde altri punti preziosi in ottica campionato


Con un’altra prestazione mostruosa, Kalle Rovanperä ha ribadito il suo ruolo di padrone assoluto del WRC 2022. Il finlandese si è imposto anche nel Rally del Portogallo, battendo Elfyn Evans nel duello a distanza che ha caratterizzato l’ultima tappa e conquistando il terzo successo consecutivo. Il sigillo ulteriore su questo ennesimo fine settimana trionfale è arrivato nella Power Stage di Fafe, dove il pilota Toyota si è imposto con un tempo magistrale prendendosi altri cinque punti iridati.

Primo podio stagionale per un Evans che davvero poco ha potuto contro lo strapotere del nuovo fenomeno del rallismo mondiale. Solo nella PS20 il gallese è riuscito ad abbozzare una controffensiva, ma la sua non eccezionale prestazione nella Power Stage ha segnato la resa definitiva. 15″2 tra le due Yaris GR Rally1 al termine di un rally davvero avvincente e ricco di colpi di scena.

L’unico neo su una giornata altrimenti trionfale per Toyota è costituito dalla composizione del podio, che poteva vedere Takamoto Katsuta in terza posizione ma alla fine ha visto Daniel Sordo grande protagonista. Lo spagnolo è riuscito ad invertire la rotta rispetto a ieri, dando qualcosa in più rispetto al nipponico nel momento di maggiore necessità. Decimo dopo decimo, il pilota Hyundai si è riavvicinato e il secondo tempo nella Power Stage è stato più che sufficiente per il sorpasso finale. Molto deluso Katsuta, in lacrime al traguardo, battuto per appena 2″1.

Il moto d’orgoglio di Sordo in questa domenica ha vanificato la possibilità di un gioco di squadra in casa Hyundai, con Thierry Neuville relegato al quinto posto al termine di un rally che ha penalizzato fortemente il belga in chiave iridata. Decisivo, naturalmente, quanto verificatosi venerdì pomeriggio, con la rottura del semiasse sulla i20 #11 che è precipitata in classifica.

Alle spalle di Neuville ha concluso Ott Tänak, anche lui non particolarmente fortunato in questo fine settimana. L’estone ha superato Pierre-Louis Loubet e infine ha recuperato un’ulteriore posizione approfittando del problema ai freni che ha colpito Craig Breen nelle ultime due prove. L’irlandese non si è potuto difendere ed è stato scavalcato anche dallo stesso Loubet nella classifica finale, con il francese che si è tolto la soddisfazione di figurare come miglior pilota Ford. La tripletta dell’Ovale Blu in fondo al gruppo delle Rally1 è stata completata da Adrien Fourmaux, per la prima volta al traguardo dopo tre ritiri consecutivi.

Zero punti per Sébastien Ogier, che ha naturalmente puntato tutto sulla Power Stage finale nella quale però ha patito un’avaria all’ibrido che gli ha impedito di giocarsela ad armi pari con gli avversari. Dopo questo deludente weekend, segnato da due forature venerdì e da un incidente al sabato, il campione in carica dovrebbe tornare nel WRC in occasione del Rally Safari.

Fuga iridata per Rovanperä, che dopo quattro rally ne ha uno e mezzo di vantaggio su Neuville: 106 punti a 60 è l’impietoso confronto in classifica generale. Nonostante la delusione odierna, Katsuta è ora terza forza a quota 38 punti contro i 37 di Tänak, i 36 di Evans e i 34 di Breen. In classifica costruttori è 175 a 116 tra Toyota e Hyundai, un altro duello che al momento volge decisamente in favore del Giappone.

Clamoroso finale in WRC-2. Con quasi un minuto da difendere nell’ultima frazione, Teemu Suninen è uscito di strada impattando contro una fila di alberi e gettando alle ortiche una vittoria ormai certa. Ne ha approfittato Yohan Rossel, che a quel punto si è dovuto limitare a completare gli ultimi chilometri senza problemi per fregiarsi del secondo successo cadetto consecutivo. Secondo posto per Kajetan Kajetanowicz, staccato di oltre un minuto rispetto al suo rivale nella corsa iridata al WRC-3 2021. La piazza finale del podio è stata ereditata da Chris Ingram, che ha preceduto Mikołaj Marczyk e Armindo Araújo.

Con il ritiro di Andreas Mikkelsen venerdì sera, Rossel si è portato anche in testa al campionato con 61 punti e dieci di margine sullo stesso pilota norvegese. Terza posizione per Kajetanowicz, grazie alle due piazze d’onore di Croazia e Portogallo.

Sami Pajari ha portato a termine la sua corsa solitaria verso il successo tra le Rally3, valido sia per il WRC-3 che per il JWRC. In entrambi i casi alle sue spalle si è collocato Lauri Joona, attardato di poco meno di sei minuti, mentre McRae Kimathi e Robert Virves hanno completato i rispettivi podi di categoria.

62 punti per Pajari nel WRC-3, a fronte dei 43 di Joona staccato ma ovviamente non battuto per la classifica generale. Nel JWRC la sfida tra i finlandesi sta invece premiando Jon Armstrong, che nonostante il quarto posto ha recuperato punti extra con ben otto scratch: il britannico è a quota 67 contro i 66 di Joona, mentre Pajari è risalito a 56.

Il quinto appuntamento del WRC 2022 è quello con il Rally d’Italia, nella suggestiva cornice della Sardegna, nel weekend del 6 giugno.

Power Stage:

Classifica finale:

Campionato piloti:

Campionato costruttori:

Immagini: Red Bull

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA

I Commenti sono chiusi.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO