Sébastien Ogier doma la pioggia e riapre il Mondiale che si giocherà all’ultima curva, tra le dune di Jeddah. Evans reagisce da leone e resta leader
Nel silenzio bagnato delle montagne di Aichi, due uomini hanno trasformato la velocità in arte. Ogier ha guidato come in trance, domando l’asfalto umido e conquistando la vittoria più intensa dell’anno. Evans, ferito ma in piedi, ha resistito con lucidità da guerriero, difendendo la leadership mondiale per soli tre punti.
È stata una battaglia perfetta, una sinfonia di rischio, controllo e determinazione, in cui ogni decimo ha avuto il peso di un colpo di spada.
E ora tutto si deciderà nell’ultimo atto, tra le dune di Jeddah, dove il Mondiale 2025 troverà il suo re.
CRONACA
PS15 Nukata 1 – 20.23 km
La domenica del Rally del Giappone si è aperta nel segno della pioggia e con un colpo di scena clamoroso. Le condizioni di aderenza precarie hanno infatti tradito Adrien Fourmaux, protagonista di un’uscita di strada nel corso della Ps15 Nukata 1. In una lenta curva a sinistra, il francese ha perso il controllo della Hyundai i20 Rally1 finendo tra la vegetazione: l’impatto ha distrutto completamente il lato destro della vettura, strappando anche una portiera e costringendolo al ritiro immediato dopo un sabato di grande spessore.

Davanti, la prova ha premiato Ott Tänak, autore del miglior tempo per appena quattro decimi su Kalle Rovanperä, con Takamoto Katsuta terzo a 4”2. Elfyn Evans e Sébastien Ogier hanno chiuso in quarta e quinta posizione, separati da un solo secondo e mantenendo invariato il duello al vertice: il francese resta leader con 5”7 di vantaggio sul gallese, quando la battaglia per la vittoria entra nella sua fase decisiva sotto la pioggia giapponese.
PS16 Lake Mikawako 1 – 13.98 km
La PS16 Lake Mikawako 1 ha confermato la straordinaria intensità del duello per la vittoria tra Sébastien Ogier ed Elfyn Evans, separati da appena un secondo sul traguardo. Il francese ha firmato il miglior tempo in 9’14”3, contenendo l’attacco del compagno di squadra e portando a 6”7 il vantaggio nella classifica generale.
Alle loro spalle, Takamoto Katsuta ha ritrovato brillantezza dopo le difficoltà dei giorni precedenti, chiudendo a 1”7 dal leader davanti a Kalle Rovanperä, ancora prudente dopo un sabato difficile. In una prova resa insidiosa dalla pioggia costante e dall’asfalto scivoloso, Ott Tänak ha perso quasi venti secondi, segnale di una Hyundai meno incisiva rispetto al sabato.
PS17 Okazaki SSS 1 – 1.98 km
La PS17 Okazaki SSS 1 ha visto Sébastien Ogier e Takamoto Katsuta condividere il miglior tempo in 1’57”4 su un tracciato breve ma insidioso, reso ancora più scivoloso dalla pioggia costante. Un risultato simbolico: il leader della gara e l’idolo di casa, fianco a fianco, nella fase più delicata del rally.
Ott Tänak ha chiuso terzo a mezzo secondo, seguito da Elfyn Evans, che ha perso altri sei decimi da Ogier e vede così il distacco salire a 7”8 nella generale. La top five di prova è completata da Kalle Rovanperä, ancora prudente su fondo bagnato.
Il duello Toyota per la vittoria resta serrato, ma Ogier continua a gestire la situazione con esperienza e lucidità, mentre Evans dovrà cercare un colpo di reni nelle ultime tre prove per riaprire la partita.

PS18 Okazaki SSS 2 – 1.98 km
La prima prova del loop conclusivo ha regalato brividi e colpi di scena in meno di due chilometri. Il miglior tempo è andato a Takamoto Katsuta, che ha trovato riscatto davanti al pubblico di casa con un giro perfetto in 1’56”4, beffando Ott Tänak per un solo decimo. Terzo Sébastien Ogier a +1”1, davanti a Elfyn Evans, che però ha vissuto attimi di paura: il gallese ha toccato un terrapieno in uscita da curva, rimbalzando nella cunetta opposta prima di riuscire, con una vera magia al volante, a evitare l’impatto e a proseguire.
Il distacco tra Ogier ed Evans resta contenuto — appena 8”3 — ma l’episodio ha mostrato quanto il limite sia sottile su queste prove strette e insidiose. Il francese continua a guidare la gara con autorità, mentre il suo compagno di squadra è chiamato a un finale perfetto per tenere vivo il duello Toyota fino alla power stage.
PS19 Nukata 2 – 20.23 km
La Ps19 Nukata 2 ha ribadito la supremazia di Sébastien Ogier, che ha firmato il miglior tempo in 12’36”4 consolidando la leadership del Rally del Giappone. Il francese ha preceduto Elfyn Evans di 3”2, mantenendo un vantaggio di 11”5 nella generale quando manca solo la Power Stage alla conclusione.
Sul tratto più lungo e tecnico della domenica, Ogier ha gestito con maestria le insidie dell’asfalto ancora umido, dimostrando un controllo totale della gara. Evans ha provato a forzare, ma non è riuscito a colmare il divario, rischiando anzi in un paio di punti dove il grip variava improvvisamente.
Alle loro spalle, Ott Tänak ha chiuso terzo davanti a Kalle Rovanperä, autore di una prova solida ma senza forzare, mentre Takamoto Katsuta ha continuato il suo show personale davanti ai tifosi, nonostante la penalità di ieri lo tenga lontano dai vertici. Ora resta un’unica sfida, la Power Stage di Lake Mikawako 2, per mettere il sigillo finale su un rally dominato da Toyota in casa.

PS20 Lake Mikawako 2 [Power Stage] – 13.98 km
La Power Stage di Lake Mikawako 2 è stata un autentico capolavoro di adrenalina e arte motoristica. Sébastien Ogier e Elfyn Evans hanno portato il duello Toyota oltre ogni limite, trasformando gli ultimi 13,98 km del Rally del Giappone in un confronto da antologia.
Nei parziali, i due si sono scambiati la leadership a ogni split: Ogier davanti, poi Evans per pochi centesimi, e di nuovo Ogier nel tratto finale. Una danza perfetta sull’asfalto bagnato e scivoloso, chiusa con appena 0”1 di differenza a favore dell’otto volte iridato, autore di un tempo mostruoso di 9’29”3.
Con la vittoria assoluta, i 5 punti della Power Stage e anche i 5 punti del Super Sunday, Ogier lascia il Giappone da protagonista assoluto, riaccendendo una lotta mondiale che si preannuncia incandescente fino all’ultimo metro.
Dopo questo penultimo round, la classifica generale dice tutto: Evans comanda con soli 3 punti di vantaggio su Ogier, mentre Rovanperä, terzo a -24, resta ancora in corsa per un incredibile colpo di scena finale. Tutto si deciderà in Arabia Saudita, sul nuovo terreno di Jeddah: l’ultimo atto di un mondiale che ha raggiunto vette di intensità e bellezza difficilmente eguagliabili.

Da segnalare anche il primo storico podio di Sami Pajari su asfalto, un risultato straordinario per il giovane finlandese, che ha mostrato maturità e controllo su un terreno lontano dalle sue corde naturali. Un po’ come accadde nel 2005 a Mikko Hirvonen, capace di sorprendere tutti centrando il suo primo podio proprio sugli asfalti del Rally di Catalunya. Pajari entra così di diritto tra le rivelazioni di questa stagione, con un risultato che profuma più che mai di futuro.

WRC2 – Alejandro Cachón trionfa in grande stile
Alejandro Cachón conquista il primo successo in carriera di categoria e lo fa con autorevolezza al Rally del Giappone, chiudendo un weekend impeccabile tra pioggia, insidie e continui cambi di ritmo. Lo spagnolo, al volante della Toyota GR Yaris Rally2, ha gestito con maturità crescente la pressione di Nikolay Gryazin, secondo a 54.6 secondi, e di Jan Solans, che completa un podio interamente iberico per le vetture del team TGR.
Il dominio Toyota è stato quasi totale, con quattro Yaris nei primi cinque posti e un ritmo costante anche nelle prove più delicate. Da segnalare la prestazione di Heikki Kovalainen, che chiude quarto davanti a Arai Hiroki, miglior pilota giapponese al traguardo.
Un risultato che consacra Cachón come nuovo volto emergente della classe WRC2 — preciso, veloce e capace di reggere la pressione fino all’ultimo chilometro in uno degli appuntamenti più difficili del calendario.

WRC3 – Rossi vince con ampissimo margine, ma Fontana è campione
Dominio assoluto per Ghjuvanni Rossi, che firma una vittoria senza discussioni al Rally del Giappone con oltre 14 minuti di vantaggio sul primo inseguitore. Il pilota francese ha costruito il successo sin dalle prime battute, mantenendo un passo insostenibile per tutti e portando la sua Ford Fiesta Rally3 al traguardo con una prestazione impeccabile su un asfalto reso insidioso dalla pioggia.
Alle sue spalle il vero protagonista, Matteo Fontana il quale può solo gioire: il lombardo si laurea campione in classe WRC3 con una gara d’anticipo grazie al secondo posto ottenuto in terra nipponica. La mancata iscrizione di Taylor Gill al Rally d’Arabia Saudita priva Fontana del suo unico rivale ancora tecnicamente in corsa. L’Italia torna a fare la voce grossa nel Mondiale Rally: dopo l’annuncio del ritorno di Lancia nel WRC2 il prossimo anno, assieme all’approdo del WRC a Roma dal 2027, ora arriva anche un successo come quello di Fontana che fa eco al ritorno a gamba tesa del Tricolore nei Rally che contano.
Completa il podio Éric Royère, staccato di oltre mezz’ora, in una categoria dove i distacchi sono stati abissali e il livello di sopravvivenza ha prevalso sulla pura velocità.
Classifica finale – Rally del Giappone 2025
- Sébastien Ogier – Vincent Landais (Toyota GR Yaris Rally1) – 3:21:08.9
- Elfyn Evans – Scott Martin (Toyota GR Yaris Rally1) – +11.6
- Sami Pajari – Marko Salminen (Toyota GR Yaris Rally1) – +2:16.6
- Ott Tänak – Martin Järveoja (Hyundai i20 N Rally1) – +3:18.1
- Grégoire Munster – Louis Louka (Ford Puma Rally1) – +6:48.7
- Kalle Rovanperä – Jonne Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) – +7:01.5
- Takamoto Katsuta – Aaron Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) – +40:44.6
Classifica Super Sunday – Rally del Giappone 2025
- Sébastien Ogier – Vincent Landais (Toyota GR Yaris Rally1) – 48:13.9 → 5 punti
- Elfyn Evans – Scott Martin (Toyota GR Yaris Rally1) – +5.1 → 4 punti
- Kalle Rovanperä – Jonne Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) – +28.5 → 3 punti
- Ott Tänak – Martin Järveoja (Hyundai i20 N Rally1) – +44.5 → 2 punti
- Takamoto Katsuta – Aaron Johnston (Toyota GR Yaris Rally1) – +52.9 → 1 punto
Classifica Power Stage – SS20 Lake Mikawako 2 (13.98 km)
- Sébastien Ogier – Vincent Landais (Toyota GR Yaris Rally1) – 9:29.3 → 5 punti
- Elfyn Evans – Scott Martin (Toyota GR Yaris Rally1) – +0.1 → 4 punti
- Kalle Rovanperä – Jonne Halttunen (Toyota GR Yaris Rally1) – +9.4 → 3 punti
- Ott Tänak – Martin Järveoja (Hyundai i20 N Rally1) – +12.2 → 2 punti
- Grégoire Munster – Louis Louka (Ford Puma Rally1) – +20.7 → 1 punto
Ogier e Evans hanno offerto una Power Stage da brividi, separati da appena un decimo dopo quasi 14 km. Un duello stellare che conferma la straordinaria intensità di questa lotta mondiale, ora destinata a decidere tutto nel gran finale in Arabia Saudita.
Classifica piloti WRC dopo il Rally del Giappone (Round 13/14)
- Elfyn Evans (Toyota Gazoo Racing) — 272 pts
- Sébastien Ogier (Toyota Gazoo Racing) — 269 pts
- Kalle Rovanperä (Toyota Gazoo Racing) — 248 pts
- Ott Tänak (Hyundai Motorsport) — 213 pts
- Thierry Neuville (Hyundai Motorsport) — 166 pts
- Takamoto Katsuta (Toyota Gazoo Racing) — 111 pts
- Adrien Fourmaux (Hyundai Motorsport) — 96 pts
- Sami Pajari (Toyota Gazoo Racing) — 94 pts
- Oliver Solberg (Toksport WRT / Škoda) — 70 pts
Classifica piloti WRC2
- Oliver Solberg (Toyota) – 135 (Campione)
- Yohan Rossel (Citroën) – 99
- Nikolay Gryazin (Škoda) – 74
- Roope Korhonen (Toyota) – 69
- Jan Solans (Toyota) – 69
- Roberto Daprà (Škoda) – 64
- Robert Virves (Škoda) – 60
- Gus Greensmith (Škoda) – 57
Classifica piloti WRC3
- Matteo Fontana (Ford) – 126 (Campione)
- Taylor Gill (Ford) – 117
- Ghjulanni Rossi (Ford) – 78
- Kerem Kazaz (Ford) – 72
- Arthur Pelamourgues (Renault) – 60
- Natianel Bruun (Ford) – 60
- Ali Türkkkan (Ford) – 59
- Takumi Matsushita (Ford) – 57
Il mondiale entra nella sua fase più infuocata: Evans mantiene la leadership per soli tre punti su Ogier, tornato al successo in Giappone con una prestazione monumentale.
Kalle Rovanperä rimane in corsa ma con 24 punti di distacco, chiamato a un’impresa quasi impossibile nel round finale. Il finlandese necessita di un checkout da distanza siderale per chiudere la sua carriera nei rally con un magico tris Mondiale.
Tutto si deciderà nell’ultimo appuntamento in Arabia Saudita, il prossimo 26-29 novembre, dove Evans, Ogier e Rovanperä si affronteranno per la corona mondiale in un duello che si preannuncia storico.
Immagini: Toyota Gazoo Racing on X; Red Bull Content Pool ; Officialwrc on Instagram
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