WRC | Rally dell’Acropoli 2023, PS4-6: Neuville precede le Toyota al termine della prima tappa

WRC
Tempo di lettura: 4 minuti
di Federico Benedusi @federicob95
8 Settembre 2023 - 18:26
Home  »  WRC

Ogier si avvicina alla prima posizione ma il belga mantiene un esiguo vantaggio, Rovanperä si difende in condizioni sfavorevoli

La prima giornata del Rally dell’Acropoli 2023 è terminata con Thierry Neuville al comando della classifica e il plotone delle Toyota ad inseguirlo, seppure con il solo Sébastien Ogier a poter davvero impensierire il pilota del team Hyundai.

Neuville ha segnato la seconda miglior prestazione sia nella PS4 sia nella PS5, pagando poi un passivo maggiore nella frazione di Elatia per un sospetto problema al differenziale posteriore. Il margine maturato in precedenza gli ha comunque consentito di assicurarsi la miglior posizione possibile in vista della tappa di domani.

Ogier d’altro canto ha preso ritmo rispetto ad una mattinata prudente, con lo scratch nel secondo passaggio di Loutraki e il secondo crono nella PS6 conclusiva. La scelta delle gomme del francese è stata forzatamente conservativa e volta a tenere qualche pneumatico morbido in più per le prossime due giornate di gara, ma le coperture dure gli hanno comunque dato un vantaggio di resistenza in più nella prova di Elatia. Con 2″8 di ritardo da Neuville, il duello per la vittoria è ancora aperto.

Più distanti le altre due Yaris, che su un fondo ormai asciutto hanno patito la posizione di partenza nel pomeriggio. Onorevole il terzo posto di Kalle Rovanperä, difesosi come meglio non avrebbe potuto da apripista e attardato di 25″5 da Neuville a fine giornata, meno positivo ma sempre concreto Elfyn Evans, che in questo venerdì ha pagato esattamente 31 secondi.

Esapekka Lappi ha perso la quarta piazza a vantaggio di Evans nell’ultima prova a causa di un danno al radiatore ma ha conservato un esiguo ritardo di 1″1 dal gallese. Takamoto Katsuta è sesto dopo avere superato Daniel Sordo, che nella PS6 ha mandato in stallo la sua Hyundai lasciando per strada una decina di secondi.

Dopo il ritiro di Pierre-Louis Loubet, Ford ha dovuto fronteggiare anche i problemi di Ott Tänak. Sulla Puma #8 si è infatti rotta la pompa dell’acqua prima della PS4 e l’estone è stato in parte graziato dalla neutralizzazione della prova dopo il passaggio delle prime Rally1 a causa di spettatori in zone non consentite. Pagati tre minuti e 40 secondi per ritardo ad un controllo orario, Tänak ha comunque salvaguardato un nono posto a fine giornata segnando lo scratch nella PS5 e nella PS6 grazie ad una posizione di partenza più favorevole rispetto alla quarta di stamattina. Il ritardo di tre minuti e 34 secondi da Neuville, ad ogni modo, implica che i giochi siano finiti in anticipo anche questa volta.

Ribaltata anche la classifica della WRC-2. Se Nikolay Gryazin sta ottenendo prestazioni eccezionali (ottavo assoluto) in un rally in cui non si è iscritto per il punteggio iridato, Yohan Rossel può gioire avendo visto tutti i suoi avversari cadere sotto i colpi di una delle corse più dure del calendario. Andreas Mikkelsen ha infatti subito un’ulteriore foratura nella PS5 precipitando ulteriormente negli abissi della classifica e Adrien Fourmaux ha vissuto analoga sorte nella PS6 scivolando a sua volta fuori dalla zona punti.

Il margine del pilota Citroën è comunque irrisorio. Gus Greensmith segue a 6″8 in seconda posizione mentre a chiudere il podio virtuale è un redivivo Marco Bulacia, a 7″3 dal leader. Per lo squadrone Škoda Toksport è in gioco anche Sami Pajari, quarto ma a 10″5 da Rossel. Una foratura è stata messa a referto anche da Kajetan Kajetanowicz, pur con meno danni in classifica rispetto a Mikkelsen e Fourmaux: il polacco è sesto a 23 secondi di distacco.

Nel WRC-3/JWRC la prima tappa si è conclusa con una clamorosa parità tra Diego Domínguez jr e Laurent Pellier ma soprattutto con il clamoroso ritiro di William Creighton nella PS4. L’irlandese potrà ripartire domani dall’ottava posizione tra i partecipanti al mondiale junior, ma la sua corsa verso il titolo è divenuta improvvisamente più affannata. Il primo inseguitore del duo al comando è il belga Tom Rensonnet, distante un minuto e 53 secondi.

La seconda tappa dell’Acropoli 2023 sarà caratterizzata da un doppio giro di tre prove speciali, per un totale di 141,5 chilometri. Alle 6:08 italiane il via alle frazioni mattutine.

Classifica:

Immagine copertina: Red Bull

Leggi anche

Tutte le ultime News di P300.it

È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.

LE ULTIME DI CATEGORIA
Lascia un commento

Devi essere collegato per pubblicare un commento.

COLLABORIAMO CON

P300.it SOSTIENE

MENU UTENTE

REGISTRATI

CONDIVIDI L'ARTICOLO
RICEVI LA NEWSLETTER
Iscriviti per rimanere sempre aggiornato
(puoi sempre iscriverti in seguito)