Tänak e Ogier vincono una prova a testa e restano attaccati al capoclassifica
Le due prove speciali che hanno concluso la prima tappa del Rally dell’Acropoli non hanno modificato la classifica rispetto a quanto visto in mattinata, ma ora la lotta a tre per la prima posizione è davvero serratissima.
Sébastien Ogier ha segnato il miglior tempo nella PS5 sfilando la seconda piazza dalle mani di Ott Tänak, che tuttavia con un eccezionale scratch nella PS6 si è ripreso subito la posizione d’onore guadagnandosi anche un vantaggio di terreno sul campione del mondo in vista di domani. Appena due decimi separano la Hyundai #8 e la Toyota #1.
Kalle Rovanperä ha conservato la testa della corsa ma il suo margine è a dir poco esiguo. 3″7 su Tänak e 3″9 su Ogier dopo sei prove speciali, con due giornate ancora da disputare e un percorso naturalmente ricco di insidie ad ogni curva.
Daniel Sordo ha conservato la quarta posizione continuando a segnare buoni tempi in condizioni ottimali di terreno. Lo spagnolo ha 23″9 da recuperare su Rovanperä ma i problemi patiti da Thierry Neuville in mattinata potrebbero avere già ridotto il lavoro di Sordo ad una mera amministrazione di punti validi per il campionato costruttori.
Più lontane le due Ford, con Adrien Fourmaux quinto a poco meno di un minuto di ritardo e Gus Greensmith sesto ad un minuto e 23 secondi dopo un testacoda nella PS5.
Neuville è riuscito a mettere una toppa al cedimento dell’idroguida segnando anche un buon tempo nella PS5, prima di dover nuovamente rallentare nella PS6 a causa dell’uscita di strada di Pierre-Louis Loubet. Il francese ha riportato la rottura dello sterzo, mentre il belga inizierà la seconda tappa con quasi sette minuti di ritardo dalla prima posizione.
Anche Elfyn Evans ha portato a termine questo difficile venerdì, sempre con il cambio bloccato a causa dell’assenza di service park. Il passivo del gallese a fine giornata rispetto al compagno di squadra al comando è di quattro minuti e 46 secondi, a poco meno di due minuti dalla zona punti.
In WRC-2 è passato al comando Marco Bulacia, che ha superato Andreas Mikkelsen nella lotta in casa Škoda concludendo la prima giornata con un margine di 5″4 sul norvegese. Il giovane sudamericano si è sicuramente trovato a suo agio su terreni che ricordano quelli di casa sua. La terza piazza di classe è sempre appannaggio di Nikolay Gryazin, staccato di poco meno di due minuti.
Chris Ingram ha mantenuto la prima posizione in WRC-3 terminando la prima tappa con un margine di 10″4 su Kajetan Kajetanowicz, grazie anche ad una miglior posizione di partenza. La battaglia tra le Rally2 private è ancora apertissima, con Emil Lindholm terzo a 13″5 e Yohan Rossel quarto a 26″8.
Sei prove speciali in programma per la seconda tappa, per un totale di 132 chilometri e mezzo. Alle 7:32 italiane di domani il primo semaforo verde.
Classifica:
Immagine copertina: Kalle Rovanperä Twitter
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