Il primo giro mattutino del Rally di Finlandia ha già regalato la prima grossa sorpresa. Sébastien Ogier ha sbattuto nella PS4 danneggiando notevolmente la sospensione posteriore destra della sua Ford Fiesta WRC, per il campione del mondo la giornata è già conclusa e potrà ripartire solo domani con la formula Rally2, attardato di circa un’ora rispetto ai battistrada. Una mattinata nera per il team M-Sport, che nella stessa prova speciale ha visto anche Ott Tänak patire problemi seri: per l’estone si è trattato di una semplice foratura, sufficiente però a fargli perdere un minuto e mezzo e la leadership della classifica che aveva conquistato già da ieri sera con la vittoria nella superspeciale di Harju.
Per una Ford in difficoltà c’è invece una Toyota che domina. I piloti di casa sono stati padroni assoluti del campo nelle prime sette speciali, con Jari-Matti Latvala leader ed Esapekka Lappi al feroce inseguimento. Dopo tre vittorie parziali consecutive, il giovane Lappi si è portato ad appena 1″6 dall’esperto compagno di squadra, che in Finlandia ha già conquistato tre successi in carriera.
I velocissimo sterrato finlandese non ha imposto grandi distacchi tra i protagonisti principali, la top 8 della classifica è attualmente racchiusa in poco più di venti secondi. La lotta per il podio ha visto emergere, al momento, Mads Østberg, come sempre molto veloce nelle prime battute della corsa. Il norvegese del team Adapta ha superato proprio nella PS7 Craig Breen e Teemu Suninen. Buone prestazioni per entrambi, con l’irlandese che nonostante un feeling non ottimale con la sua Citroën è stato capace di occupare il gradino più basso del podio per l’intera mattinata; Suninen ormai è l’ultima Ford rimasta all’interno del team di Malcolm Wilson e sul terreno di casa si sta rivelando ancora molto veloce, come previsto. I tre sono divisi da mezzo secondo.
Seguono Juho Hänninen, che sta cercando disperatamente di restare sul treno buono per il podio, e Kris Meeke. Il nordirlandese, come Breen, non è esattamente a suo agio sulla C3 del Double Chevron ma al momento non riesce nemmeno a staccare tempi di riferimento. Il suo obiettivo del weekend rimane comunque quello di non portare ulteriori danni alla vettura francese.
In grande sofferenza il pilota che più di tutti dovrebbe beneficiare dei guai di Ogier, Thierry Neuville. Il belga ha un’occasione d’oro per rovesciare la classifica, ma la mattinata ha raccontato di un Neuville in difficoltà, ritrovatosi a dover pulire la strada dopo lo stop di Ogier e incapace di ottenere buoni tempi. Il pilota Hyundai occupa attualmente la nona posizione, staccato di 34″1 da Latvala, alle spalle di Elfyn Evans e davanti al compagno di squadra Daniel Sordo. Neuville ci ha abituati a rimonte eccezionali quest’anno, ma recuperare così tanti secondi su queste stradine veloci e accidentate pare un’impresa insormontabile. In casa Hyundai è già uscito di scena Hayden Paddon, che ha subìto lo stesso identico danno di Ogier nella medesima prova speciale.
Tra le WRC-2, Ole Christian Veiby ed Éric Camilli stanno occupando le prime due posizioni della classifica ma in questo appuntamento non sono eleggibili per i punti di categoria, con il norvegese che ha ritirato la propria iscrizione a poche ore dal via. Škoda sta comunque proseguendo nel suo dominio grazie al giovane pilota di casa Jari Huttunen, che al momento precede di 13″9 la Ford di Gus Greensmith e di 15″1 quella di Pierre-Louis Loubet. Solo una nona posizione per Umberto Scandola, che ha perso tanto terreno nella PS2, mentre si sta comportando meglio Fabio Andolfi, settimo.
In WRC-3 il leader è Nicolas Ciamin, che dopo sette prove ha 15 secondi netti di vantaggio su Rådström, 16″8 su Folb e 25″3 sul capoclassifica di campionato Solans.
Le sei prove speciali del pomeriggio prenderanno il via alle ore 14:00 italiane.
Classifica:
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