Il vincitore dell’edizione 2017 torna al volante di una WRC Plus nel rally di casa. E per il 2022…
Il Rally di Finlandia 2021 ritroverà tra i protagonisti del WRC una delle rivelazioni delle ultime stagioni del mondiale rally. Esapekka Lappi, vincitore del 1000 Laghi 2017 nello stupore generale, guiderà una Toyota Yaris WRC in vista di un possibile impegno a tempo pieno nel 2022.
La vettura sarà gestita privatamente dal team che fa capo ad Even Management, organizzazione che si occupa di un vasto numero di piloti di rally nordici. Dopo due stagioni piuttosto vuote di soddisfazioni al volante di una Citroën C3 prima e di una Ford Fiesta poi, Lappi tornerà alla guida della vettura con cui è riuscito a farsi un nome nel campionato del mondo.
Rimasto senza volante al termine del 2020, nel corso di questa stagione Lappi ha guidato una Volkswagen Polo GTI R5 del team Movisport in Lapponia e Portogallo, concludendo in entrambe le occasioni in zona punti assoluta e conquistando il successo in WRC-2 sia sulla neve che sulla ghiaia.
Come detto, la presenza del 30enne finlandese al volante di una Yaris avrà molto probabilmente qualche risvolto in ottica 2022. A seguito del ritiro a tempo pieno di Sébastien Ogier, le attuali voci di corridoio vogliono proprio un’alternanza tra il campione del mondo e lo stesso Lappi al volante di una nuova Yaris Rally1 nella prossima stagione.
Lappi tornerà alla guida della Yaris per un test il lunedì precedente il Rally di Finlandia, previsto per il weekend del 3 ottobre. Questo il commento del pilota finnico: “Spero che questa esperienza possa aiutarmi, dovrò guidare con intelligenza. Voglio che questa corsa mi aiuti, non voglio distruggere le mie trattative in corso, quindi non spingerò troppo. Non voglio mettere troppa pressione su me stesso. Non riesco nemmeno a pormi obiettivi in termini di risultato. Credo che dovremo concentrarci maggiormente sui riferimenti cronometrici, sulla velocità e sui nostri miglioramenti nel corso del weekend.
Questa è probabilmente la maniera più intelligente per disputare questo evento, non so predire a quale livello sarò nella prima tappa, è veramente difficile capire a che punto sono. Sono evidentemente fuori forma, è chiaro. Credo che userò il mio test principalmente per abituarmi di nuovo alla velocità di questa vettura e per capire la nuova aerodinamica. Sono sicuro che all’inizio di questo rally starò ancora cercando di capire quanto possa andare forte questa macchina. Spero di tornare ad un buon livello entro la fine della corsa, segnando buoni tempi.
Se il terreno sarà secco la mia posizione di partenza sarà vantaggiosa, ma generalmente in questo periodo dell’anno non è così, quindi sarà una situazione interessante. L’ultima prova speciale di venerdì si correrà al buio, ma le prime vetture godranno ancora di un po’ di luce. Non ho mai corso il Rally di Finlandia nell’oscurità, questo è un po’ svantaggioso ma questo non è fonte di stress”.
Immagine copertina: Red Bull
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