Il figlio d’arte, promosso nella nuova categoria Rally1, si alternerà con l’esperto spagnolo; Breen prossimo al passaggio in Ford
Hyundai ha definito la sua line-up per il WRC 2022, il primo mondiale rally della nuova era ibrida e della categoria Rally1 che costituirà l’ultimo tassello sulla ricostruzione della piramide del rallismo voluta dalla FIA.
Al fianco di Thierry Neuville e Ott Tänak, già confermati qualche mese fa con un contratto pluriennale, sulla terza i20 Rally1 si alterneranno Daniel Sordo e Oliver Solberg. Una coppia che dunque combinerà esperienza e gioventù, con un pilota entrato nella squadra tedesca-sudcoreana dal “giorno 1” affiancato ad un semidebuttante nella classe principale del WRC.
Sordo infatti era presente alla prima assoluta del nuovo progetto Hyundai, a Montecarlo nel 2014, e da allora ha ottenuto due vittorie e 13 podi con il team gestito prima da Michel Nandan e poi da Andrea Adamo. Dopo tre stagioni non particolarmente esaltanti come pilota full-time, nel 2018 Sordo ha iniziato a partecipare solo a rally selezionati e la scelta si è rivelata efficace, con lo spagnolo che è riuscito a dare un contributo maggiore anche in ottica titolo costruttori. Anche nel 2022 il 38enne della Cantabria prenderà parte a metà campionato.
Ecco le parole di Sordo: “Ho ripetuto più volte come Hyundai sia una famiglia per me, quindi sono lieto di proseguire la mia carriera con loro nella nuova era ibrida del WRC. Non vedo l’ora di iniziare a preparare questa nuova sfida”.
Dall’altra parte c’è Oliver Solberg, che con il prossimo Rally di Catalunya marcherà la sua terza partecipazione nella categoria regina. Il figlio di Petter ha mostrato già grandi potenzialità soprattutto nell’Arctic Rally Finland a febbraio, ma il resto del 2021 è stato piuttosto difficile con tanti incidenti e problemi che gli sono costati molti ritiri e soprattutto chilometri buoni per accumulare esperienza. Ciononostante, Hyundai ha colto la palla dei nuovi regolamenti al balzo per portare Solberg tra i grandi in un momento in cui tutti avranno comunque da imparare qualcosa, visto che a parte l’aspetto “esterno” delle vetture le Rally1 si preannunciano piuttosto differenti rispetto alle WRC Plus.
Solberg ha aggiunto: “Poter correre qualche selezionato evento sulla terza Hyundai WRC è un sogno che si realizza per me. Ho solo 20 anni e quindi sarà un grande balzo avanti nella mia carriera. Sono emozionato all’idea di correre con questa nuova tipologia di vetture, le Rally1. Sicuramente è un momento speciale per essere un pilota del WRC”.
Hyundai dà così l’addio a Craig Breen, ormai pronto ad ufficializzare il suo passaggio in Ford per guidare la nuova Puma Rally1. Nonostante sia entrato a far parte della squadra solo a metà 2019, l’irlandese è riuscito a dare un aiuto prezioso alla squadra cogliendo ben quattro podi in nove rally iridati ma anche tramite lo sviluppo della nuova i20 Rally2 che ha debuttato di recente.
“Diventare un pilota del WRC a tempo pieno è un obiettivo su cui ho lavorato sin da quando ero ragazzino”, ha detto Breen. “Ho ricevuto un’opportunità che non potevo rifiutare. Con grande dispiacere annuncio che non potrò proseguire con Hyundai Motorsport, ma la nostra è stata una storia fantastica. Hyundai ha ridato linfa sia a me che a Paul Nagle (il suo copilota, ndr), ci ha dato modo di mostrare cosa siamo in grado di fare. Abbiamo avuto alti e bassi durante il nostro percorso, così come tanti momenti da ricordare. Noi e Hyundai ci lasciamo nel miglior modo possibile, è stata un’esperienza fantastica e abbiamo fatto un sacco di amicizie. Ora guardiamo al futuro con entusiasmo e gratitudine”.
E questo è il commento finale del capo di Hyundai Motorsport, Andrea Adamo: “Voglio intanto rivolgere il mio ringraziamento a Craig Breen e Paul Nagle per il loro lavoro e la dedizione mostrata fin dall’inizio. Nel corso di queste tre stagioni hanno dato prova di essere ottimi uomini-squadra e hanno dato un grande contributo al nostro successo come costruttore. Sono due sportivi molto dediti e insieme formano una partnership di grande successo. Sono sempre stati presenti nel momento del bisogno e auguriamo loro il meglio per il futuro.
Siamo felici di confermare Dani e Oliver sulla terza vettura per il prossimo anno, insieme a Thierry e Ott. Sarà il giusto compromesso tra esperienza e gioventù, il mix ideale per la nuova era del WRC. Dani non disputerà solo qualche evento selezionato ma sarà con noi anche quando sarà Oliver a correre. Il suo approccio alle corse e la sua enorme esperienza sarà di grande aiuto alla squadra perché ci sarà molto da imparare con queste nuove regole.
Avere un volto fresco e nuovo come Oliver al fianco degli esperti equipaggi che già abbiamo sarà positivo. Senza dubbio disporremo di una line-up molto competitiva per intraprendere questo nuovo capitolo nella storia di Hyundai Motorsport”.
Immagine copertina: Red Bull
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