Il pilota del team Rick Ware Racing batte il leader virtuale della classifica sul giro secco, poi Soubeyras; in SX2 primeggia Bogle
Il secondo e ultimo atto del World SX 2022 ha preso il via a Melbourne con le qualifiche delle due categorie iridate, dopo una giornata dedicata alle prove libere e ai campionati australiani. Nelle sessioni ufficiali del Gran Premio d’Australia, Joey Savatgy ha registrato il tempo più veloce nella categoria WSX precedendo Ken Roczen, che in assenza di Eli Tomac dominatore a Cardiff è il leader virtuale della classifica nonché favorito per il titolo.
45.776 per il pilota del team Rick Ware Racing, in sella ad una Kawasaki, più rapido di un decimo e mezzo rispetto alla Honda Genuine Racing #94. In terza piazza si è classificato un ottimo Cédric Soubeyras, ancora in sella ad una moto di Akashi ma gestita da Bud Racing.
Quarto Justin Brayton, vincitore della finalissima della SX1 australiana ieri in sella alla Honda del team Motoconcepts Racing, poi Anthony Bourdon che ha registrato il primo tempo nella seconda sessione dedicata ai piloti “non-seeded”, cioè quelli giunti fuori dai primi 11 a Cardiff. Il francese del team Yamaha GSM ha staccato di appena sei millesimi Dean Wilson.
Solo settimo Vince Friese, primo inseguitore di Roczen nella classifica generale e poco efficace sul giro secco al Marvel Stadium. Ottima prestazione, in sella ad un’altra CRF450 preparata da Genuine Racing ma iscritta come wildcard, per Kyle Webster, mentre per quanto riguarda i colori italiani Angelo Pellegrini ha concluso 18°.
Bisogna registrare alcune defezioni: MDK Motorsports è rimasta senza i suoi due titolari, Chad Reed e Joshua Grant, infortunatisi in Galles e sostituiti in Australia dal solo Jackson Richardson alla guida di una Kawasaki, Craig Dack Racing gareggerà con il solo Joshua Hill in assenza di Luke Clout (frattura di un dito nelle gare di campionato nazionale di ieri) mentre Pipes Motorsports Group ha rimpiazzato Justin Starling (anch’egli out per infortunio a Cardiff) con Alex Ray.
Proprio dalla sessione contenente le retrovie del primo appuntamento di due settimane fa è uscito il poleman della classe SX2, Justin Bogle. Tra le 250cc la squadra di Mark Kvamme si è presa quantomeno una rivincita, pur dovendo fronteggiare anche qui l’assenza (non colmata) di Derek Drake che si è rotto un braccio ieri.
Il pilota dell’Oklahoma, in 46.524, ha rifilato ben due decimi a Cole Seely sulla Honda del team Motoconcepts, mentre Max Anstie ha terminato terzo sulla CRF250 di Genuine Racing. Solo quinto il capoclassifica Shane McElrath, che pur avendo incassato solo tre piazzamenti nel round britannico dovrà difendere la leadership in questo appuntamento decisivo. Il pilota del team Rick Ware Racing è stato battuto da un’altra Yamaha molto competitiva nelle gare inaugurali, quella di Carson Brown.
Settimo Mitchell Oldenburg, vincitore di due manche a Cardiff, preceduto e seguito dalle Kawasaki del team Bud Racing con Matthew Moss sesto e Chris Blose ottavo. Wilson Todd, tra i tanti piloti di casa in gara, ha chiuso la top ten.
Ultimo crono per Lorenzo Camporese, che sulla Honda del team Nils Racing è stato battuto anche dalle wildcard Nathan Crawford e Rhys Budd.
A partire dalle 9:00 italiane inizierà la battaglia delle due categorie a Melbourne, con il consueto format delle Triple Crown.
Classifica WSX:
Classifica SX2:
Immagine copertina: WSX Media
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