Un secondo e un primo posto riportano la sei volte iridata sul gradino più alto del podio, van Drunen soffre ma resta leader
Era il 7 settembre 2021 quando Kiara Fontanesi si aggiudicò la sua 21esima vittoria nel mondiale femminile di motocross. Oggi, a distanza di quasi quattro anni, la parmense è tornata sul gradino più alto del podio del WMX per la tanto agognata 22esima volta aggiudicandosi il Gran Premio di Spagna a Lugo, in condizioni al limite della sopravvivenza almeno per quanto concerne la frazione della domenica.
Dopo la pole position del sabato mattina la sei volte campionessa del mondo ha terminato al secondo posto in gara-1, al termine di un lungo duello con Lynn Valk protrattosi dal primo giro fino allo scadere del tempo regolamentare. Sotto il diluvio di gara-2 l’avversaria da inseguire è diventata un’altra olandese, Shana van der Vlist, che ha dovuto lasciare strada alla Gas Gas #8 nel corso del terzo passaggio; nei minuti conclusivi si è rifatta viva la minaccia di Daniela Guillén, poi finita al suolo nel tentativo di rovesciare la classifica e crollata al terzo posto.
Al sabato Guillén aveva infiammato il pubblico spagnolo emergendo vincitrice da una gara-1 molto calda, segnata dalla faida a tre con le già citate Fontanesi e Valk. La seconda frazione si è aperta tuttavia con una partenza piuttosto infelice e quanto tutto sembrava volgere per il meglio, ecco l’errore che non le ha consentito di replicare il successo casalingo di un anno fa. In ogni caso, almeno in condizioni di asciutto, la pilota della RFME Academy ha dimostrato di essersi lasciata alle spalle il tremendo tonfo subito nella prima frazione in Sardegna.
Podio alquanto sofferto per Lotte van Drunen. Al via di gara-1 la leader del campionato è rimasta chiusa nelle retrovie, recuperando a fatica dal 12° al quinto posto su un tracciato che nelle sue condizioni più ottimali non ha offerto grandi chance di rimonta; la pilota del team Yamaha de Baets ha poi confermato di avere il suo unico punto debole nella pioggia, trovandosi scarsamente a suo agio nel fango e terminando seconda solo grazie ad un ottimo forcing negli ultimi giri. Le tre posizioni risalite negli ultimi cinque giri di gara-2 le hanno consentito di mantenere la tabella rossa.
Da protagonista del sabato, terza al traguardo, Valk si è dovuta accontentare della quarta piazza nell’inferno fangoso della domenica restando esclusa dalla premiazione finale; van der Vlist ha rimediato un quinto posto decisamente insufficiente per un piazzamento overall nelle prime dieci, vista la 18esima piazza di gara-1. La top 5 è stata quindi completata da un’altra decana del motocross femminile, Larissa Papenmeier, ottava in gara-1 e sesta in gara-2.
Tra gli avvenimenti sparsi del weekend, buono il quarto posto in gara-1 della belga Amandine Verstappen, poi non altrettanto a suo agio sotto la pioggia e solo 11esima in gara-2; Sara Andersen ha invece rimediato un infortunio ad un polso cadendo all’ultimo giro della prima manche mentre lottava per il sesto posto. In casa Italia, oltre al ritorno al successo della nostra atleta più rappresentativa, Gaia Franchi ha raccolto quattro punti col 17° posto di gara-2 mentre Emanuela Talucci è rimasta ancora fuori dalla top 20 in entrambe le manche.
In classifica generale van Drunen resta il riferimento con 88 punti ma dopo il difficile fine settimana galiziano Fontanesi si è riavvicinata a quota 80, pari merito con Valk. Guillén è infine risalita in quarta posizione togliendo sette lunghezze alla campionessa del mondo e riportandosi a -16.
Il terzo appuntamento del WMX 2025, che ne segnerà già il giro di boa, è in programma per il weekend del 1° giugno con il Gran Premio di Germania a Teutschenthal.
Classifica:
Campionato piloti:
Immagini: mxgp.com
---
Stai visualizzando da visitatore. Accedi o registrati per navigare su P300.it con alcuni vantaggi
È vietata la riproduzione, anche se parziale, dei contenuti pubblicati su P300.it senza autorizzazione scritta da richiedere a info@p300.it.
