Oltre ai riconoscimenti per la Formula 1, il galà FIA di fine anno ha consegnato i premi per tutte le altre categorie del motorsport internazionale.
Tra queste grande risalto ha avuto il WEC. Porsche ha vinto il campionato costruttori mentre il trio composto da Mark Webber, Brendon Hartley e Timo Bernhard ha conquistato il titolo piloti.
Se per Bernhard, esperto dell’endurance, e Hartley (ricordiamo in passato test driver Mercedes) è stata la coronazione di una stagione fantastica, per Mark Webber lo è ancora di più. Conclusa l’esperienza in F1 dopo molte stagioni con un filo di amarezza per il suo ultimo periodo in Red Bull (al fianco di Sebastian Vettel), Webber si è dedicato all’endurance nella speranza di ridare vigore alla sua carriera di pilota.
Considerato il risultato di questa stagione, l’australiano può dire tranquillamente che l’obiettivo è stato raggiunto in pieno. Un mondiale WEC non vale un mondiale F1, ma è pur sempre una grande soddisfazione, soprattutto dopo un periodo difficile. E Webber lo merita sicuramente.
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